La Lega Pro si è riunita, Marino: «La stragrande maggioranza dei club ha espresso forti perplessità sull'ipotesi di continuare a giocare»

Assemblea dei club in Lega Pro che, oggi, ha convocato una conference call voluta dal presidente Francesco Ghirelli che ha ritenuto necessario una riunione per confrontarsi con i massimi esponenti dei club per le considerazioni sulla stagione in corso e le azioni da intraprendere sul campionato 2019-20 e il problema dei contratti dei calciatori.

Per l’Olbia ha partecipato il presidente Alessandro Marino che ha commentato l'incontro così come riportato su tuttoc.com: «È stata un'assemblea molto partecipata e per la prima volta ho visto quasi tutti i presidenti attivi nella discussione. La stragrande maggioranza dei club ha espresso forti perplessità sull'ipotesi di continuare a giocare, sia per via della peculiarità che caratterizza la Serie C sia per i motivi legati al momento di emergenza sanitaria mondiale. Abbiamo convenuto su una proposta da fare ai calciatori attraverso il nostro presidente Ghirelli e sulla richiesta di svincolo straordinario delle fideiussioni per liberare subito liquidità per i club. Infine abbiamo tracciato con decisione una strada comune sull'esigenza di riforme radicali basate sul taglio dei costi ai fini della sostenibilità economica».

Oggi è intervenuto anche Gabriele Gravina, presidente della FIGC, che ha spiegato chi avrebbe diritto alla promozione in Serie B nel caso di interruzione dei campionati per l'emergenza Coronavirus: «Non è ancora il momento di ragionare sulle promozioni o retrocessioni - riporta La Gazzetta di Modena - ma di certo chi avrebbe il diritto di salire di categoria, quindi in B, sarebbero le prime due e non la terza, che dovrebbe affrontare i playoff». Quanto dichiarato dal numero uno del calcio italiano frena il Carpi, terzo in classifica ma secondo per media punti visto che la squadra dell'ex Torres Riolfo ha una gara in meno rispetto alla Reggiana.