La Lnd ufficializza altre due esclusioni, i posti vuoti salgono a 12 e il Muravera può sentirsi ancora in serie D

Tra il Muravera e la serie D è solamente una questione di ufficialità. Lo step di oggi era importante perché alle 17 scadevano i termini perentori per presentare ricorso da parte dei club che aveva ricevuto un esito negativo della Co.Vi.So.D sulla documentazione inerente la richiesta di ammissione al prossimo campionato di serie D ed è risultato che due società, Folgore Selinunte e Gladiator, non hanno presentato ricorso contro tale bocciatura. Questo vuol dire che salgono a 12 i posti ufficialmente vuoti in serie D dopo le 5 esclusioni per rinuncia di club aventi diritto come Altovicentino, Melfi, Macchia, Real Metapontino e Racing Roma, e le altre 5 esclusioni definitive avvenute in Lega Pro di Como, Latina, Maceratese, Mantova e Messina.

Il Muravera è l'11° club in lista per il ripescaggio in base alla graduatoria ufficializzata lo scorso 20 luglio da parte del Dipartimento Interregionale che, avendo esaminato le domande di ripescaggio e visto il parere della CO.VI.SO.D. relativo alle documentazioni presentate da ciascuna società, aveva messo in fila, da una parte, le società perdenti i playout e le retrocesse a seguito di un distacco superiore agli 8 punti e, dall'altra, le società perdenti gli spareggi fra le seconde di Eccellenza. Il Muravera è risultato al 6° posto tra le 9 squadre di serie D ammesse in graduatoria, mentre in Eccellenza solo 5 squadre sono state ammesse dopo le esclusioni di Calcio Romanese e Zenith Audax per aver beneficiato entrambe del ripescaggio nella stagione 2015/16. In sede di ripescaggio, dovendo procedere con l’alternanza tra le due graduatorie e iniziando stavolta da quella dell'Eccellenza, ecco che i sarrabesi verrebbero ripescati come 11esima squadra.

La Torres, invece, che spera nel ripescaggio attraverso la domanda presentata dal Tergu Plubium, ha speranze solamente se si creeranno 17 posti vuoti in serie D. Questo perché hanno priorità di ripescaggio le altre tre squadre della graduatoria di serie D perdenti i playout che vengono dopo il Muravera, ossia Agropoli, Legnano e Castrovillari, poi ce l'ha anche l'altra squadra della graduatoria di serie D tra le retrocesse direttamente, ossia il Virtus Castelfranco e, infine, nella ulteriore graduatoria riguardante le società provenienti dai campionati di Eccellenza ma non partecipanti alla fase nazionale delle gare spareggio-promozione, il Paterno viene prima del club anglonese. Partendo dai 12 posti vuoti sicuri, ulteriori esclusioni in serie D potranno arrivare dalle eventuali bocciature che, entro il 28 luglio, farà la Commissione di Vigilanza sulle Società Dilettantistiche sui contro-ricorsi presentati (entro oggi alle ore 17) dai club iscritti e sui quali, a seguito di accertamento, si siano rese responsabili della presentazione di documentazione amministrativa falsa e/o mendace. Un club a forte rischio di esclusione è l'Ancona che, attraverso un comunicato ufficiale di una settimana fa, aveva intendere che l'unica strada percorribile del club è quella che porta alla procedura fallimentare. La decisione ufficiale sull'esclusione dei club bocciati dopo aver presentato il ricorso verrà presa nel Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti di fine luglio.