La Nuorese soddisfa anche Gianluca Peddio: «A Muravera una vittoria col bel gioco. I nostri tifosi? Meravigliosi»

La Nuorese torna alla vittoria dopo due sconfitte di fila e il tecnico Marco Mariotti lascia la ribalta del commento dell'1-0 a Muravera al prezioso vice Gianluca Peddio. «Abbiamo passato delle settimane difficili - ha evidenziato l'allenatore romano nel dopogara - ed è giusto che parli della partita chi soffre e collabora con me da due anni. È stata una vittoria importante, arrivata attraverso il gioco, contro un buon avversario che dei giocatori importanti in squadra. Avanti così». 

Gianluca Peddio, testimone di nozze al matrimonio di Mariotti, spesso deve assorbire l'esuberanza del tecnico che partecipa con enfasi all'evolversi della gara: «Ha un carattere esuberante come il mio, io cerco di calmarlo ma a volte mi chiedo: "Chi calma me?". Cerco però di trovare sempre gli equilibri all'interno di una gara che porta con sé della tensione, i tecnici accumulano stress e tensione che poi sfogano con le urla. Era molto contento della vittoria e voleva godersela serenamente lasciando a me il compito di parlare con la stampa». La Nuorese ha dato una bella risposta dopo il ko in casa dell'Avezzano: «Contro gli abruzzesi abbiamo fatto male - osserva Peddio - non bisogna cercare scusanti anche se il campo non era adatto per il nostro gioco, il sintetico di Muravera ci ha permesso di sviluppare il bel gioco. Abbiamo preparato bene la gara con il mister conoscendo le potenzialità degli avversari, siamo stati bravi a riproporre quello che avevamo provato in settimana, è stata una vittoria meritata facendo un'ottima gara. Contro le squadre che lottano per non retrocedere non è mai facile fare bel gioco, quello che conta sono i tre punti e noi li abbiamo portati a casa». Il gol di Curcio prima del riposo è stato fondamentale per la vittoria: «Nella ripresa siamo stati bravi e concentrati nel controllare le sfuriate dell'avversario, in altre occasioni abbiamo pagato l'inesperienza regalando dei gol. Il Muravera comunque ha fatto un'ottima gara, è ben organizzata, con due giocatori davanti come Nurchi e Dessena molto pericolosi. Giocando così potranno centrare la salvezza se non diretta almeno nei playout». Sui tifosi verdazzurri presenti nel Sarrabus: «Sono meravigliosi, non hanno mai saltato una trasferta portando con orgoglio la bandiera e lo striscione della Nuorese».