La Nuorese torna in Eccellenza in modo trionfale, l'Alghero ci proverà coi playoff, Santa Giusta-Abbasanta è il derby playout

La Nuorese non sbaglia il match-ball, schianta la sfida Lanteri (leggi l'articolo) e festeggia l'immediato ritorno in Eccellenza. Un duello tiratissimo con l'Alghero e, prima ancora, anche con l'Usinese decisosi solo all'ultima giornata con una gara perfetta dei ragazzi di Prastaro di fronte ad un folto pubblico di fede verdazzurra che ha invaso il campo sassarese per accompagnare Cocco e compagni verso il trionfo. Il pokerissimo vale per il successo numero 24, per toccare quota 80 e blindare il primo posto. Quasi l'intera prima frazione si viaggia sul piano dell'equilibrio, la capolista va la partita ma i sassaresi replicano e reclamano un calcio di rigore per fallo su Usai. Il punteggio si sblocca nelle ultime battute della prima frazione: sul fallo laterale di Demurtas, Manfredi stoppa la palla e, in rovesciata, la spedisce in rete. Nel recupero Cocco si accentra e, col destro, infila la palla all'angolino raccogliendo i meritati applausi dei tifosi. Ad inizio ripresa una percussione di Alessio Demurtas induce all'autogol di Zichi, ancora Cocco ruba palla ad un avversario e non fallisce davanti al portiere avversario; di Nuvoli il punto della bandiera per i locali prima che Medde insacchi la palla dell'1-5. Al triplice fischio è tripudio verdazzurro.

L'Alghero poteva sperare solo in un passo falso della capolista per un sorpasso all'ultima curva ma, contro l'Ovodda in cerca della vittoria-salvezza senza passare dai playout, si è arreso sfiancato anche dai gol continui della Nuorese che non mettevano più in discussione il primo posto. La sfida entra subito nel vivo con diverse occasioni da una parte e dall'altra; i padroni di casa si portano per ben tre volte in vantaggio grazie ai gol siglati da Biscu, Sedda e Deiana; replica dei giallorossi con Meloni al 5' della ripresa e con Franchi, a segno al 35', ma ovviamente non basta. I catalani ora inseguiranno l'Eccellenza dalla porta secondaria, ospitando il Terralba nella sfida secca della semifinale playoff con l'obiettivo di andare alla finalissima in doppio turno per salire di categoria.

L'Usinese pensa già agli spareggi playoff, dove affronterà il Castiadas in trasferta, e archivia il 4 a 4 maturato nel confronto in casa del Tuttavista: per gli ospiti, a segno Panzali, Luiu, Sanna e Foddai; di Cadau, doppietta, Bomboi e Solinas la replica dei biancorossi.

La lotta salvezza doveva solo decidere l'abbinamento playout e i risultati dell'ultima giornata hanno regalato qualche sorpresa. Detto dell'Ovodda che ha tagliato il traguardo battendo la vicecapolista, nella rete è rimasto impigliato il Santa Giusta che si deve accontentare soltanto di un punticino, dopo l'1 a 1 maturato nel match interno contro il Coghinas: i gialloverdi vanno in vantaggio al 36' grazie alla staffilata di Pibiri, ma Cissè rimette tutto in equilibrio al 3' della ripresa approfittando di un errore in difesa. I ragazzi di Piras cercano il sorpasso sino all'ultimo secondo, ma le incursioni di Pibiri e Iesu non producono gli esiti sperati di quel gol che avrebbe evitato ai gialloverdi di giocarsi la salvezza nel derby playout contro l'Abbasanta. I rossoneri trovano un Luogosanto non certo in vena di regali e, nonostante la compagine guidata da Contini parta con il piede pigiato sull'acceleratore segnando appena 10' con Cariga, i galluresi rispondono con Herrera che rimette tutto in parità. Passa un minuto, siamo al 35', e Deriu porta in avanti i locali, poi Perez cala addirittura il tris. Nelle ultime battute della prima frazione si scatena Porcu, con una doppietta che vale per il momentaneo 3 a 3. Il confronto si decide soltanto all'ultimo: nuovo vantaggio del Luogosanto con Cosseddu, che trasforma un tiro dagli undici metri, ma Usai trova la zampata del 4-4 ma non basta per la salvezza diretta.

E questo perché lo Stintino, pur cadendo in casa contro il Siniscola, tira un sospiro di sollievo facendosi forza sui migliori scontri diretti con l'Abbasanta. Il ko, di misura, risulta quindi indolore per la compagine di Loriga, che mantiene la categoria dopo una stagione probabilmente più complicata del previsto. Decide per i baroniesi il gol siglato da Pandiani a 10' dal termine.

Il Bonorva completa l'opera della salvezza aggungendo il poker a Posada, dopo la vittoria-sorpasso sul Santa Giusta di una settimana. Contro un avversario ormai già condannato alla retrocessione la squadra di Ciarolu non si fa sfuggire l'occasione che vale una stagione: vantaggio flash, dopo appena 2', con Ortiz, ma Zilli replica dopo 10'. Pitruzzello sigla il nuovo vantaggio in favore dei biancorossi, Deriu allunga il divario al 22' trasformando un calcio di rigore. A metà ripresa Deriu ancora a segno, poi Deledda trova la seconda rete per i padroni di casa.

Il Portotorres saluta la Promozione con il bel successo, per 4 a 1, ottenuto in casa del Sennori: doppietta per Frongia e gol di Oggiano e Fois; di Galante il punto della bandiera per i locali.

Nell'anticipo del venerdì, successo interno di misura, con il risultato finale di 2 a 1, per la Macomerese, che ha la meglio sul Fonni. Gli uomini allenati da mister Scotto chiudono la stagione con 63 punti all'attivo.