La nuova Orrolese piacevole sorpresa, Zottoli: «Il primo obiettivo era formare una squadra, la qualificazione in Coppa resta un sogno»

C'era curiosità nel vedere l'Orrolese, rinnovata e stravolta nella composizione dell'organico e nella guida tecnica con la chiamata ad inizio agosto di Enzo Zottoli (e Mario Sanna ex Monastir) che, in poco tempo e con un budget limitato, ha costruito una squadra giovane stupendo in positivo alla prima uscita stagionale quando ha fermato la corazzata Samassi e sfiorato anche il colpaccio. Corsa, entusiasmo, applicazione per una squadra che ha conquistato il pubblico di casa che probabilmente temeva il peggio contro i vari Nurchi, Dessena, Angheleddu e Dessì. Soddisfatto il mister Zottoli reduce dalla vittoria del campionato di Prima categoria con la San Marco Assemini e di una salvezza in Promozione ma in passato alla guida di Samassi e Sanluri: «A noi interessava iniziare con una prestazione che potesse stimolare i ragazzi, avevamo una squadra dall'età media di 21 anni, con sei fuoriquota in campo. La qualificazione è un sogno, il primo obiettivo era formare una squadra e sono contento delle prime due settimane di lavoro, i ragazzi assorbono come delle spugne, per chi ha insegnato calcio ai giovani da 20 anni la loro disponibilità e applicazione è una soddisfazione enorme. Abbiamo rischiato come è giusto che sia ma avevo chiesto a loro di avere la sfrontatezza nell'affrontare una squadra con giocatori che hanno una carriera importante alle spalle. Hanno risposto bene al di là del risultato e il Samassi per me rimane sempre una delle favorite».

L'Orrolese ha schierato diversi volti nuovi, in attacco il '98 Giacomo Caddeo ex Monastir e La Palma, esterno offensivo Gianmarco Mazzei, anche lui '98 ex Selargius. Nella ripresa si è visto Alessandro Moi, classe '99 di proprietà del Cagliari, non preso dal Tortolì dopo il campionato scorso in Eccellenza col Monastir. Il centrocampista Giuseppe Ladu del '99 ex Torres e Orrolese. Il primo acquisto di luglio era stato quello di Alessandro Aramu, difensore classe '96 ex Castiadas e Selargius. L'ossatura della squadra sarà dai cinque stranieri (brasiliani, argentini e gambiani) in attesa del transfert per essere tesserati. L'argentino Rodrigo Accinelli, invece, è stato subito tesserato e ha giocato contro il Samassi essendo reduce da una stagione fatta con Carloforte (Promozione) e Muravera (serie D). «Almeno il portiere d'esperienza l'ho chiesto - dice Zottoli - Accinelli deve fare da chioccia. Ora aspettiamo il transfert dei cinque giocatori stranieri per completare l'organico e darci una mano d'aiuto, dobbiamo aspettare i tempi tecnici, sono tutti comunitari tranne uno del Gambia. L'obiettivo dell'Orrolese è mantenere la categoria, quando ci hanno chiamato si era già in ritardo, il problema della società era anche che non potevano reggere il budget dell'anno scorso, abbiamo adottato un'altra linea investendo sui giovani che e creando una famiglia».