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La Palma
Il sogno è portare Troianiello, ci sarà l'australiano Keshavarz

La Palma, rilancio in grande stile col presidente Lecca: «Orgoglioso, onorerò il blasone del club». E al nuovo progetto parteciperà anche Goveani

È stato definito il La Palma 4.0 a simboleggiare una nuova vita e un rilancio in grande stile. È iniziato ufficialmente il nuovo corso di una delle società più blasonate di Cagliari che ha presentato progetto e figure nella location delle Terrazze del Lazzaretto a Sant'Elia a testimonianza di un nascente rapporto di collaborazione con il Vecchio Borgo confermato dallo stesso Miro Murgia, deus ex machina del club della borgata che avrà il nuovo campo sportivo in sintetico adiacente al piazzale Lazzaretto: «Siamo molto orgogliosi di iniziare questa collaborazione fra "cugini", cresciamo insieme».

 

Nel corso della conferenza stampa è stato presentato il nuovo presidente, Giuseppe Lecca, titolare di un'impresa addetta alla sicurezza sulle navi che trasportano petrolio alla Saras oltre ad avere interessi nel campo della ristorazione, come direttore sportivo c'è la conferma di Roberto Ibba che avrà anche la carica di vice-presidente e artefice del nuovo progetto; i tesorieri sono il dottor Roberto Tramaloni e la ragioniera Valeria Amato; il responsabile dell'area medico-sanitaria è il dottor Giorgio Demuro, colonna della gloriosa società da 51 anni; il nuovo allenatore è Paolo Busanca, tra i migliori su piazza con una esperienza di 22 anni alla guida di club anche di serie D (Atletico Calcio) ed Eccellenza (Nuova Monreale, Samassi, Atletico Elmas); il team manager è Gianni Argiolas, ex centrocampista del Samassi che l'anno scorso ha avuto l'onere di costruire la squadra mediocampidanese guidata proprio da Busanca. L'addetto stampa e responsabile della comunicazione è Edoardo Fiammotto, conosciuto nel calcio sardo essendo stato per anni al fianco di Roberto Goveani nelle avventure fatte con Calangianus, Nuorese, Casale. E proprio la figura del notaio torinese con lo studio a Olbia e Nuoro che diventa un punto cardine nel nuovo progetto dando una mano al La Palma attraverso contratti di sponsorizzazione da parte di due grosse aziende. Sabato prossimo sarà presente alla presentazione delle nuove maglie (sponsor tecnico Joma) e probabilmente potrebbe portare anche il primo grande acquisto: l'attaccante Gennaro Troianiello. Inoltre Goveani, che sta trattando l'acquisto del Capri che portò in Eccellenza a fine anni Novanta, era nei giorni scorsi a Cagliari e favorirà la collaborazione con lo Spartak Mosca aprendo un canale diretto con lo staff tecnico della prima squadra russa e i responsabili del settore giovanile che, nel periodo della pausa invernale del campionato russo, saranno ospiti del La Palma per alcuni stage formativi. 

 

La conferenza è stata aperta da Roberto Ibba. «Veniamo da un periodo difficilissimo in cui siamo stati criticati e riempiti di melma - evidenzia il diesse e vice-presidente - Nessuno ha creduto al rilancio del club e nella risoluzione dei problemi societari ma il La Palma, che attraversa difficoltà che hanno anche altri club, non muore mai. E risorge grazie all'interessamento di aziende e imprenditori che daranno solidità alla nostra società e onoreranno tutti i debiti maturati nella vecchia gestione, perciò stiano tranquilli i giocatori mentre i tecnici sono stati già saldati tutti. Elimineremo ogni chiacchiera che c'è in giro a torto o a ragione, siamo in difetto ma non c'è da vergognarsi. Chi ci ha preceduto ha comunque fatto il massimo affinché il La Palma potesse essere ancora appetibile per una nuova proprietà. Il presidente Giuseppe Lecca è l'artefice di questa rinascita, l'ho coinvolto in questa avventura per il rapporto di amicizia che va oltre il calcio. La sua bravura è stata quella di credere in questo rilancio e portare dentro i suoi soci che daranno serenità al club per quanto concerne le risorse economiche e quelle umane». In questo progetto avrà una parte importanti il rinnovo delle strutture: «Attendiamo che ci venga concessa la concessione pluriennale sull'area del Cras e Sant'Avendrace così come l'ha avuto la Johannes ad Is Mirrionis. Il progetto di costruzione di campi di calcio a 11, calcio a 7, club house è già pronto e verrà finanziato col credito sportivo».

 

Prime parole ufficiali anche del nuovo numero uno del club cagliaritano: «Sono orgoglioso di poter rappresentare questa società - dice Giuseppe Lecca - nella quale fanno ancora parte due colonne come Gianni Cornacchia e Giorgio Demuro, professionisti serissimi. Ringrazio l'amico Roberto Ibba, espertissimo di calcio, che mi ha coinvolto in questa avventura. Amo far parlare i fatti e il campo, il segnale che vogliamo dare è importante a partire dalla scelta del tecnico, Paolo Busanca è un mister molto esperto che si presenta da sé visto il suo curriculum. Abbiamo da curare alcune defezioni della passata gestione, ci siamo strutturati dal punto di vista finanziario e organizzativo per onorare il blasone del La Palma. E ci stiamo attrezzando per non farci cogliere impreparati per il prossimo campionato. I debiti pregressi non toglieranno risorse per la prossima stagione sportiva, non faccio promesse ma non ci porremo limiti. Abbiamo l'obiettivo di portare il La Palma in una posizione più prestigiosa in linea con la storia del club». Gianni Cornacchia e Giorgio Demuro, storici dirigenti del La Palma si sono detti «felici del rilancio della società, grazie all'interessamento di Roberto Ibba che è riuscito a portare all'interno del direttivo delle nuove figure che daranno stabilità economica 

 

Paolo Busanca spiega la scelta fatta: «Alleno da 22 anni, in tre occasioni mi è capitato di terminare la stagione e vedere il club sparire, una volta con l'Atletico di Tonino Orrù nel 2012, due volte col Samassi nel 2014 e 2019. Qui c'è un progetto di crescita societaria che tende alla valorizzazione del settore giovanile che, negli ultimi anni, ha dato frutti importanti con le squadre Allievi e Giovanissimi (guidate da Denis Fercia e William Mocci, ndr) a primeggiare nelle varie categorie. Il La Palma è una società storica di Cagliari, arriva da stagioni difficili dal punto di vista economico e che probabilmente rende difficile anche fare il mercato. La società dovrà far sì che un domani saranno i giocatori stessi a chiamare il La Palma per farne parte. Gli obiettivi? Prima la stabilità societaria poi vedremo cosa riusciremo a costruire in campo». 

 

Per quanto riguarda il discorso tecnico, il diesse Ibba sta parlando coi giocatori della scorsa stagione anche se alcuni sono diretti alla Sigma con l'ex tecnico Tonio Madau (sicuro Ligas, in arrivo Baldussi e Gigi Sanna). Restano comunque il capitano Manuel Littera, l'attaccante Matteo Sarigu, l'esterno offensivo Lorenzo Loi, i classe '99 Nicolò Deiana, Alessandro Sanna e Michele Crisponi 99, i 2000 Polo, i gemelli Vincis e Christian Mei. Più i 2002 che hanno terminato la trafila con l'ultimo anno negli Allievi a partire dal capitano Riccardo Virdis. Si unirà al gruppo anche Shervin Keshavarz Adeli, centrocampista australiano fidanzato con una ragazza cagliaritana. Classe 1992, nel suo curriculum ci sono i campionati giocati nell'altro emisfero con Marconi Stallions, Parramatta Melita, Blacktown City, Northern Tigers, APIA, Bonnyrigg White Eagles e nuovamente Northern Tigers. In Sardegna lo scorso anno passò qualche settimana di vacanza mantenendosi in allenamento con il Samassi di Busanca.

(nella foto da sinistra: Paolo Busanca, Giorgio Demuro, Roberto Tramaloni, Giuseppe Lecca e Roberto Ibba)

 

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2018/2019