La Torres prende forma: Demartis e Chelo firmano, il sassarese Scotto annuncia che resta in rossoblù

Giornata importante in casa Torres che, in attesa del debutto in campionato domenica sul campo del Rieti, prima ufficializza la firma di due nuovi giocatori, l'esterno Giacomo Demartis e la punta Michele Chelo e poi incassa il sì per la permanenza in serie D dell'attaccante sassarese Luigi Scotto che anticipa l'annuncio della società rossoblù e fa sapere dal proprio profilo facebook la decisione di vestire la maglia rossoblù anche nel massimo campionato dilettantistico: «In questo momento di confusione rabbia e incertezze ho preso la mia decisione difficile ma determinata: si riparte dalla Torres in serie D. Tanti mi prenderanno per pazzo, giustamente, ma al cuor non si comanda e quando cado mi piace rialzarmi e tutti noi lo dovremo fare insieme». Poi il messaggio ai tifosi torresini: «Stateci vicino e stiamo uniti ora più che mai, si riparte da qui». Classe 1990, Luigi Scotto si è messo in luce nelle giovanili del Genoa a suon di gol nella Primavera dei liguri che poi lo girarono in prestito nel 2009/10 al Cosenza in Lega Pro. Poi fanno seguito le esperienze col Pergocrema, Sant'Arcangelo, Savona (promozione in Prima Divisione) e Alessandria prima di accettare la proposta della Torres nel gennaio scorso. 

Giacomo Demartis è di Ossi ed è cresciuto nel Cagliari esordendo in in serie B nel 2000. Poi la società di Cellino lo ha dato in prestito in serie C al Martina Franca e Belluno, rientrato in Sardegna ha giocato in serie D con la Villacidrese (2005/06) e Tempio (2006/07) vincendo il campionato coi galluresi guidati da Ninni Corda che lo volle la stagione seguente al Como (30 presenze e 5 gol) per fare il bis di vittorie. Nel 2008/09 fa un bel campionato all’Arzachena (23 presenze 6 gol) in serie D e torna nei professionisti con la maglia dell’Alghero guidato dal mentore Ninni Corda. Che lo chiama al Tavolara salvo poi passare a dicembre all’Arzachena dopo l'addio del tecnico nuorese al club di Pitta. Il binomio Demartis-Corda si riforma a Savona per tre stagioni di seguito compresa l'ultima quando contribuisce alla salvezza nei playout. Coi liguri colleziona 113 presenze e 14 gol. «Sono felicissimo – le parole di Demartis riportate nel sito ufficiale del club – perché dopo aver giocato per tanti anni in giro per l’Italia questa era la piazza in cui desideravo approdare un giorno. In queste settimane di allenamento con la squadra ho trovato un bellissimo gruppo e credo che potremo fare grandi cose, a prescindere dalla categoria in cui giocheremo».

Michele Chelo ha quasi dieci anni in meno del nuovo compagno ma, come Demartis, ha giocato nella Primavera del Cagliari salendo alla ribalta per una tripletta segnata alla Juventus. Un infortunio grave al ginocchio ne ha frenato l'ascesa e lo sbocco nei professionisti. Da qui la decisione di staccarsi dal club rossoblù due stagioni fa, non trovando sistemazione in Lega Pro nel gennaio 2014 dice sì al Fertilia di Massimiliano Paba in Eccellenza e trascina i giuliani fino alla finale dei playoff nazionali segnando 10 gol nelle ultime 10 giornate di campionato e più un'altra negli spareggi. La scorsa stagione ha iniziato col Mantova e poi ha proseguito il pre-campionato con l'Olbia non trovando l'accordo che invece ha raggiunto con il Selargius, in serie D, realizzando 11 gol in 32 presenze. Sperava di trovare la serie C con la Torres ma se verrà confermata la retrocessione proverà a conquistarsela sul campo. Intanto il 22enne algherese si gode la tanto attesa firma: «Non vedevo l’ora - si legge nel sito della Torres - non solo perché sono sassarese e tifoso torresino ma anche perché questo percorso è stato lungo e oggi per me inizia il sogno. Ci stiamo allenando insieme da tanto e sono convinto che tutti daremo il massimo per questa maglia».