La Torres sciupa la terza occasione di fila, vince la Flaminia e avvicina i rossoblù all'Eccellenza

Sarà il campionato delle occasioni sprecate. La Torres fallisce l'appuntamento con la vittoria e, anzi, cede l'intera posta in palio al già Flaminia e ora rischia seriamente la retrocessione in Eccellenza. Il Muravera, che i rossoblù avevano messo nel mirino per cedere la scomoda terzultima piazza, pareggia sul campo del Rieti e si allontana di un altro punto alla vigilia del penultimo turno che vedrà i sarrabesi giocare in casa con il Lanusei e i sassaresi di scena sul campo dell'Albalonga. Non tutto è ancora perduto ma le chance lasciate scappar via diventano tre nelle ultime tre giornate dopo il pareggio in casa con il Sansepolcro e quello in casa del Città di Castello portatosi, tra l'altro, ad una sola lunghezza da Pinna e compagni. C'è da dire che la fortuna non vede di buon occhio la Torres andata sotto dopo 15' (rigore di Delgado) e poi incapace di tradurre in rete una serie di occasioni.

La gara. Che la partita fosse stregata si è capito già al 7' quando Marcangeli fugge sulla destra e crossa in area, la palla scavalca il portiere Cosimi e cammina lungo la traversa per poi finire sul fondo. Al 15', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, l'arbitro Catastini vede cadere in area Sbardella e indica il dischetto, Delgado spiazza Pinna. Per la Torres si complica la partita, sale il nervosismo e ne fa le spese Mannoni ammonito per un'entrata dura su Lucchese a centrocampo. Inutili le proteste di Mucili per una trattenuta in area dei civitonici. Alla mezzora Sene Pape si aggiusta la palla per il destro e calcia con violenza dai venti metri, la sfera colpisce in pieno la traversa. La maledizione perseguita la Torres. Al 40' Frau vede l'inserimento di Marcangeli a destra e lo serve, cross basso per Mucili anticipato da Sbardella. Prima del duplice fischio c'è il tentativo di Mannoni sugli sviluppi di una punizione di Frau, palla rimpallata da un avversario. Ad inizio ripresa Frau potrebbe far crollare il Vanni Sanna con un sinistro al volo di rara bellezza per coordinazione e precisione, ma Cosimi sventa mandando in angolo. Il numero 10 rossoblù lascia il campo per Fideli  anche Sene Pape cede il posto a Casula. Subito Fideli in evidenza al 16' con un cross basso da sinistra che viene allontanato con affanno dai difensori della Flaminia. Al 21' Mannoni calcia al lato una palla in girata appena dentro l'area. Misiti manda in campo anche Solinas per Marcangeli e al 27′ ci prova con un diagonale mancino che Cosimi manda in angolo con un bel tuffo. Poi è la volta di Mucili con un colpo di testa troppo centrale e finisce tra le braccia di Cosimi. La Torres spinge alla ricerca del pari. Che non arriva nemmeno al 37' quando Solinas trova lo spazio di forza e tenta il pallonetto sull'uscita di Cosimi ma la palla finisce la parabola oltre la traversa. Arrembaggio dei sassaresi, sugli sviluppi di una punizione di Mannoni si accende una mischia in area con il doppio tentativo di Faye e salvataggio sulla linea di porta avversaria prima che il difensore mandi la palla sull'esterno della rete. Si entra nel recupero e arriva l'ennesima beffa, Fideli lavora una palla a sinistra ed entra in area con coraggio facendo largo tra due avversari ma incoccia una gamba e cade, per l'arbitro è simulazione ed estrae il secondo giallo, espulsione per l'ex Budoni. Triplice fischio e sconfitta dal peso enorme per una Torres incapace di cogliere i favori del calendario. 

SEF TORRES: Pinna, Casu, Andriolo, Mannoni, Faye, Zavatto, Marcangeli (24′ st Solinas), Bisogno, Mucili, Frau (8′ st Fideli), Sene Pape (8′ st Casula). A disp. Sechi, Accardo, Badami, Fantasia, Florencianez, Tueto. All. Giuseppe Misiti

FLAMINIA CALCIO: Cosimi, Sbardella, Cinti (18′ st Paletta), Lucchese, Locci, Tricoli, Battaiotto (12′ st Nannini), Crescenzo, Amico, Delgado, Ranucci (32′ st Quaglia). A disp. Proietti, Gomi, Onofri, Moretti, Di Ventura. All. Pierluigi Vigna

ARBITRO: Catastini di Pisa

RETI: 15′ pt Delgado (rig)

NOTE: Espulso al 49’ st Fideli per doppia ammonizione. Ammoniti: Pinna, Mannoni. Angoli: 10-3. Recupero: 0' + 5’. Spettatori: 500 circa.