La Torres travolta in casa dalla Vis Artena, ora rischia anche Tortora

La quinta sconfitta della Torres in sette gare potrebbe costare la panchina al tecnico Pino Tortora. La sfida contro la Vis Artena anziché rappresentare la svolta della stagione porta ad un'imprevista batosta per 4-2 al Vanni Sanna che potrebbe portare il portare il presidente Sechi alla decisione del cambio alla guida dei rossoblù. Oggi apparsi in balìa dell'avversario capace di segnare tre gol in nemmeno un quarto d'ora, al 25' la gara dei sassaresi era bella che compromessa. Eppure Demartis e compagni sono riusciti a riportarsi sotto ma, nel momento in cui Lazazzera ha firmato il 2-3, ecco arrivare l'immediato quarto gol dei laziali che toglie ogni speranza di rimonta. I fischi finali di disappunto parlano chiaro su una svolta che i tifosi cercano dalla società ma si torna in campo già mercoledì e i rossoblù sono di scena a Ostia per un'altra delicata sfida.

La gara. Primissimi minuti con la Torres all'attacco grazie agli scatti di Akpan ma poi vien fuori subito la Vis con al 5' con il tiro di Persichini, Kinalis si oppone respingendo con i piedi. Il numero 34 non sbaglia al 13' appoggiando in rete l'assist sottoporta dell'ex Pagliaroli. Al secondo affondo i laziali raddoppiano ancora con Persichini che in diagonale batte per la seconda volta Kinalis sempre su assist dell'indemoniato Pagliaroli imprendibile per Briukhov. Rossoblù in balia dell'avversario che, 3' dopo, va ancora a segno con Origlia con un sinistro dopo la respinta della traversa sul pallonetto di Persichini. Tortora prova a cambiare inserendo al 32' la punta Camilli per il difensore Oproiescu, Leto passa in difesa a sinistra con Briukhov a destra e Peana centrale e il modulo è un 4-4-2. Ma sono ancora gli avversari ad imperversare e sfiorano il poker con la traversa centrata al 33' da parte di Binaco su calcio di punizione da quasi trenta metri. Al 42' uno spiraglio di luce nel tunnel in cui si è infilata la Torres: Bianco viene atterrato in area e Leto trasforma il calcio di rigore. Nella ripresa i sassaresi provano ad accorciare ancora le distanze. Al 12' Bianco verticalizza per Akpan che arriva di fronte al portiere ma il suo destro è troppo centrale e para Scaramuzzino. Al 18' entra Padovani (per l'infortunato Sarritzu) ma è l'ex Pagliaroli a sfiorare il poker ma salva Leto sulla palla ciccata da Kinalis. Al 23' la Torres va a segno con Lazazzera che devia in rete la palla calciata da Peana sugli sviluppi di un angolo battuto da Demartis e Leto. Ma è un fuoco di paglia perché passa appena 2' e Pagliaroli, su assist aereo di Persichini, ripristina la doppia distanza battendo Kinalis con un preciso diagonale. In questo frangente Leto è in ritardo sull'avversario. Arrivano altri cambi, specie tra le fila dei laziali. La squadra di Tortora protesa in avanti ma rischia sulle ripartenza con la Vis Artena che, al 41', si presenta davanti a Kinalis con il neo-entrato Sabelli ma il portiere greco respinge il tiro coi piedi. Non cambia il risultato, al triplice fischio si accodano i fischi dei tifosi rossoblù. Ora diventa importantissima la sfida contro l'Ostia.

TORRES: Kinalis, Briukhov, Peana, Scioni (48′ st Bilea), Oproiescu (35′ pt Camilli), Lazazzera, Sarritzu (17′ st Padovani), Bianco, Akpan, Demartis, Leto. A disp. Tsoulfas, Pinna, Piana, Saba, Piriottu, Virdis. All. Pino Tortora

VIS ARTENA: Scaramuzzino, Marianelli (25′ st Austoni), Montesi, Tarantino, Costantini, Binaco (34′ st Sabelli), Pagliaroli (25′ st Capanna), Crescenzo, Persichini, Panella, Origlia. A disp. Florio, Cestrone, Di Curzio, Basilico, Minicucci, Gatta. All. Francesco Punzi (squalificato, in panchina Silvio Mariani)

ARBITRO: Faraon di Conegliano.

RETI: 13' pt Persichini, 22' pt Persichini, 25' pt Origlia, 42' pt Leto (rig), 21' st Lazazzera, 23' st Pagliaroli.

NOTE: Ammoniti: Bianco, Scioni, Binaco. Angoli: 5-8. Recupero: 1' + 4'. Spettatori: 600 circa.