La Torres trova il Trestina, i precedenti giocano a favore delle squadre umbre

Non ha giocato ma intanto ha conosciuto il nome del prossimo avversario. La Torres incontrerà il Trestina nella semifinale dei playoff nazionali in programma il prossimo 29 maggio a Sassari, mentre il ritorno in Umbria è previsto per il 5 giugno. Nella finalissima giocata domenica a Città di Castello, il Trestina ha sconfitto 2-0 il Tiberis Montecorona (doppietta di Alessio Ceccagnoli), rispettando i valori emersi nella stagione regolare nella quale la squadra allenata da Enrico Cerbella è giunta seconda nel girone umbro di Eccellenza vinto dal Pierantonio.

Il Trestina da 7 anni in Eccellenza, 5 volte ai playoff - Il blasone gioca tutto a vantaggio dei sassaresi che hanno mezzo secolo di storia calcistica in più e, soprattutto, tanti campionati nei professionisti, una categoria sconosciuta al club altotiberino che al massimo ha disputato l’Eccellenza raggiunta per la prima volta nel 2004/05. Ma il Trestina è tutt’altro che da sottovalutare, innanzitutto perché in sette campionati di Eccellenza ha guadagnato i playoff in cinque occasioni, per tre volte ha raggiunto la finale regionale e solo quest’anno l’ha vinta; poi perché ha costruito la squadra per vincere il campionato ed è arrivata seconda così come l’anno scorso. Per la prima volta, perciò, conquista la fase nazionale e così diventano 5 i confronti tra squadre sarde e quelle umbre. In 16 anni, cioè da quando dal 1994 si fanno gli spareggi nazionali in Eccellenza, ci sono stati 4 precedenti con 3 affermazioni delle squadre umbre (Foligno contro Iglesias nel 1995/96, S.Sisto contro Carloforte nel 1996/97 e Torgiano contro Budoni 2006/07) e una isolana (Tavolara contro Bastia nel 2003/04).

Il tecnico Cerbella: «Torres forte, noi senza paura» - Il tecnico della Torres Guglielmo Bacci ha assistito di persona alla finalissima giocata domenica allo stadio “Bernicchi” di Città di Castello e ha ricavato buone impressioni dalla Trestina che può schierare il capocannoniere dell’Eccellenza umbra, il 27enne Daniel Mancini (23 gol, ex Bastia) anche se nei playoff il trascinatore è l’altro attaccante Alessio Ceccagnoli (classe 1979, 7 gol in campionato) che ha steso il Tiberis Montecorona con una doppietta e aveva anche deciso il ritorno della semifinale contro il Gualdo. Il tecnico dei bianconeri Enrico Cerbella ha così inquadrato la Torres: «Una squadra molto forte, non so i motivi per cui non siano riusciti a vincere il proprio campionato. Giocano in uno stadio che ogni volta fa registrare almeno 5.000 persone e questo ci fa capire che tipo di squadra andremo ad affrontare». Sul fatto che il collega Bacci abbia potuto osservare la sua squadra non lo condiziona. «Sarà preoccupato tanto quanto lo sono io – chiude Cerbella nelle dichiarazioni rese su eccellenzacalcio.it – perché conosco la forza della sua squadra. Sarà una bella sfida andiamo a giocarcela senza paura».

Fabio Salis