La Verde Isola riparte da Titti Podda: «Un comandante d'esperienza, ringraziamo Comparetti»

La Verde Isola programma la nuova stagione dopo aver passato settimane in cui il futuro della stessa società era a forte rischio. Concessione del campo comunale “Cav. Pietro Puggioni” scaduta, i lavori per la sostituzione del sintetico e rinnovo tribune appaltati ma non iniziati e il rischio concreto di dover giocare un intero campionato fuori Carloforte senza alcun aiuto economico per le maggiori spese da sostenere. E, in tutto questo, si affacciava anche l'ipotesi di cessione del titolo.

Ad inizio settimana, però, il club del presidente Giuseppe Buzzo ha avuto l'incontro con l'amministrazione comunale trovando l'accordo per l'utilizzo dell'impianto sito in "Località Giunco" non appena termineranno i lavori appaltati, individuazione  a stretto giro di posta di una sede intermedia dove poter disputare gli allenamenti e le gare ufficiali (l'ideale sarebbe Calasetta, primo punto d'approdo sull'isola di Sant'Antioco per chi parte da Carloforte e senza una prima squadra) e, aspetto non secondario, il premio di 4.500 euro per la terza posizione nel “Progetto valorizzazione giovani calciatori Promozione 2022/23”.  

Con queste premesse si è dato lo start alla pianificazione della stagione 2023-24 scegliendo un nuovo timoniere al posto di Massimo Comparetti. In panchina, infatti, ci sarà Titti Podda, fermo nell'ultima stagione dopo i tre anni alla guida del Villamassargia. Per il 58enne tecnico di Carbonia sarebbe comunque un ritorno nell'isola tabarchina avendo guidato il Carloforte nella stagione 2008-09. Come vice avrà Marco Canè. «Per una nuova avventura - dice il presidente Buzzo - serve un comandante di esperienza che sappia affrontare una traversata in tempesta, senza un campo nostro e con tanti giovani nella rosa. Ringrazio Massimo Comparetti per il lavoro svolto nello scorso campionato, il primo in Promozione della Verde Isola, con la soddisfazione finale del premio federale che conferma il nostro impegno nel puntare sui giovani e nella loro valorizzazione».