La Villacidrese va all'attacco dei playoff: «Ci giochiamo tutto nelle prossime tre gare»

Sei punti in quattro giorni e la Villacidrese resta in gioco per qualificarsi ai playoff. Battendo il Castiadas nel recupero e l'Arbus nell'anticipo della 24ª giornata, il distacco dal quinto posto ridiscende a 4 lunghezze ma ciò che i canarini devono sempre tenere in considerazione è il distacco dal secondo posto, che ora è di 12 punti e che annullerebbe la semifinale playoff (bisogna stare entro una forbice di 6 punti). In questo senso diventano decisivi i prossimi tre turni in cui la squadra di Mannu incontra le prime della classe: Ilva e Ossese in casa, Ferrini in trasferta. In questi scontri diretti inizia il nuovo percorso con l'obiettivo di dimezzare lo svantaggio da chi poi sarà la vice-capolista. Di seguito le dichiarazioni dei protagonisti del 2-0 di Arbus.

Graziano Mannu, allenatore (guarda l'intervista)

«Grande prestazione della squadra. Dopo il vantaggio siamo stati bravi a tenere una intensità e concentrazione massima, si è giocato bene con ritmi altissimi. Per sperare di rimanere agganciati ai playoff sapevamo che tra Castiadas e Arbus dovevamo fare sei punti. Venivamo da una brutta sconfitta col Porto Rotondo mentre quella col Taloro c'è stata la prestazione come nelle ultime due gare ma è mancato solo il risultato. Dobbiamo provarci fino a quando la matematica ci darà spazio, ci aspettano tre gare difficilissime contro le prime tre della classe, Ilva, Ferrini e Ossese, ma se andiamo in campo con intensità e concentrazione ce la giocheremo con tutti»

Igor Minerba, attaccante (guarda l'intervista)

«Dedico il gol a mio padre che non mi lascia mai da solo e crede in me. Finalmente mi sono sbloccato dopo tre gare alla Villacidrese ed è una gioia personale ma anche per la squadra che ha conquistato i tre punti. A me serve giocare per crescere e diventare più forte, perciò sono andato via da Muravera, lì avevo poco spazio ma conservo un bel ricordo, la società non mi ha mai fatto mancare niente, il mister e lo staff sono stati splendidi. Mi è dispiaciuto lasciare i miei ex compagni dopo un anno e mezzo ma la scelta è stata quella di poter crescere. A Villacidro mi hanno accolto benissimo e sono contento»

Salvatore Bruno, difensore (guarda l'intervista)

«Nei primi minuti c'è stato equilibrio, l'Arbus era ben messo in campo e correva. Poi c'è stato il mio gol e l'espulsione di Baggini, lì la gara si è messa in discesa, però non è mai stata chiusa fino al 2-0. Abbiamo giocato con intensità e concentrazione, così come ci chiede il mister, per evitare appunto quell'errore che col Taloro ci è costata la partita. Noi cerchiamo di entrare nei playoff, dopo gli sforzi fatti dalla società credo sia il minimo però non dipende solo da noi e ce la metteremo tutta. Adesso abbiamo tre scontri diretti, per noi sono delle finali che non possiamo sbagliare dopo aver perso troppi punti per strada sperando anche che là davanti possano rallentare altrimenti è dura recuperare lo svantaggio»