Tripletta del bomber senegalese, ex di turno, ora a quota 10 reti
Lamine Doukar è irresistibile anche contro il Taloro e lo Stintino festeggia la sesta vittoria di fila
Lo Stintino suona la sesta sinfonia e prosegue nel suo momento magico di inizio stagione. Ancora una grande prestazione di tutto il collettivo del Golfo dell'Asinara guidato da Stefano Udassi che ha avuto la meglio per 3-1 sull'ottimo Taloro, imbattuto nelle prime cinque giornate di campionato. Al Devilla di Codrongianos, i circa 250 spettatori hanno potuto assistere a una bella partita, ben giocata da entrambe le contendenti. I gavoesi, come nelle previsioni, hanno dimostrato di essere un avversario di tutto rispetto tirando fuori forza fisica, solidità, compattezza e grande organizzazione, dando peraltro filo da torcere agli avversari biancocelesti per tutti i primi 45' e anche in alcuni frangenti della ripresa, sia dopo la rete del 3-1 firmata da Doukar che dopo l'espulsione di capitan Mele per somma di ammonizioni. I rossoblù di Romano Marchi hanno poi chiuso la contesa addirittura in nove per l'altro rosso comminato a Daniel Mastio, reo di aver tirato ingenuamente un calcione all'imprendibile Doukar. Alla buona prestazione dei barbaricini ha risposto in maniera
perentoria l'altrettanto grande prova di maturità dei ragazzi di Udassi, bravi ad adattarsi alla gara sia sotto l'aspetto della cattiveria che della determinazione, senza perdere mai la bussola e portando a casa una vittoria tanto importante quanto meritata. Assoluto mattatore della giornata è stato il grande ex, applaudito dai suoi vecchi tifosi di fede rossoblù, Lamine Doukar autore di una tripletta che lo porta a quota 10 nella classifica cannonieri.
Formazioni. Privi di Delrio, fermo per una contrattura, i biancocelesti di Udassi scendono in campo con un 4-3-3 che vede Secchi in porta, Gabriele Fois, Sini, Carrucciu e Tuccio in difesa, Cardone, Gianni e Gadau a centrocampo, Cherchi, Doukar e Carboni in attacco. Marchi risponde con un 4-4-2 che vede Daniel Mastio, Biscu, Roberto Mastio e Secchi in difesa davanti al portiere Tilocca, a centrocampo Bonicelli, Mele, Isoni, e Cissè, il tandem d'attacco Pierpaolo Falchi e Alessandro Manca.
Primo tempo. L'avvio è vivace e dopo soli 2' di gioco lo Stintino si rende pericoloso: Cherchi, l'altro grande ex di turno, batte una punizione a sorpresa pescando Carboni che, all'interno dell'area di rigore, prova ad approfittare di una difesa avversaria non proprio attenta, ma il sinistro dell'attaccante algherese termina alto sopra la traversa. Passa un minuto e Gianni effettua un cross sulla destra a cercare Doukar, ben posizionato per la battuta a rete, ma Tilocca esce bene dalla propria porta e blocca in presa. Al 5' Cherchi
batte una punizione dal vertice sinistro dell'area di rigore, cercando di sorprendere Tilocca sul suo palo, la palla però termina fuori non di molto alla sinistra del portiere ospite. Il Taloro è vivo e il minuto numero 8 è un certificato che lo dimostra: i rossoblù battono il secondo angolo dell'incontro con Biscu, sottoporta Falchi colpisce di testa ma coglie il palo, sulla ribattuta è ancora Falchi a riprendere con un altro colpo di testa ma questa volta a salvare lo Stintino non è il legno ma i riflessi del proprio portiere Secchi. I barbaricini, incitati dal calore dei circa 150 tifosi giunti da Gavoi, sono galvanizzati dal loro ottimo momento ma l'entusiasmo si spegne al 13': Biscu trattiene ingenuamente Carboni che, a sua volta, cade in area di rigore procurandosi con “mestiere” un calcio di rigore concesso da Selva. I rossoblu contestano la decisione del fischietto algherese, ma Doukar non si concede distrazioni e dal dischetto spiazza Tilocca portando in vantaggio lo Stintino. L'episodio non provoca alcun contraccolpo psicologico tra le fila rossoblù che reagiscono prima con una conclusione di Manca al 20', il cui destro da fuori area termina a lato non di molto alla sinistra di Secchi e poi, subito dopo, con una girata di sinistro all'interno dell'area di rigore di Falchi, deviata in angolo da Sini. Il meritato pari del Taloro giunge al 23': sugli
sviluppi di una rimessa laterale con le mani, Manca fa il velo per l'accorrente Mele che con un perfetto rasoterra trova l'angolo giusto per mettere alle spalle di Secchi il gol del pari. La gioia incontenibile di tutto l'ambiente rossoblù dura però solo quattro minuti: al 27' azione corale guidata da Cherchi, Carboni e Gianni che orchestrano un contropiede perfetto che manda Doukar solo davanti a Tilocca, la punta senegalese, con un paio di finte scarta l'estremo difensore ospite e deposita nella porta sguarnita la sfera del nuovo vantaggio biancoceleste. Il Taloro Gavoi non si dà per vinto , gioca con una buona personalità, aggredendo e coprendo bene gli spazi. Al 35' la difesa bianco-celeste combina un pasticcio quando il proprio portiere Secchi rinvia male con i piedi permettendo a Manca di andare alla conclusione, ma l'ex attaccante dello Sporting Siniscola calcia malamente e la palla sfila a lato. Due minuti dopo, Biscu effettua dalla bandierina del calcio d'angolo un tiro che attraversa tutto lo specchio della porta, senza che nessun giocatore rossoblù si trovi pronto per la deviazione vincente sotto-porta. Gli ultimi due squilli di questo primo tempo sono di marca biancoceleste. Al 39' Cherchi si accentra e con un destro da distanza siderale lambisce il palo alla sinistra di Tilocca. Due minuti più tardi è ancora Cherchi a rendersi protagonista dell'azione battendo una punizione dal vertice sinistro dell'area di rigore che Tilocca allontana con i pugni, grazie a una provvidenziale uscita.
Secondo tempo. Nella ripresa, dopo soli 5' gioco, il Taloro Gavoi si affaccia dalle parti di Secchi quando Falchi spizza per Manca che, da buona posizione, calcia malamente di destro non inquadrando lo specchio della porta e senza impensierire più di tanto Secchi. Dal cronometro passano appena sei minuti e lo Stintino mette al sicuro il risultato: Cherchi con l'esterno destro serve in profondità Doukar che si incunea con i tempi giusti tra le maglie difensive del Taloro Gavoi presentandosi a tu per tu con Tilocca. La punta
senegalese vince ancora il duello con l'estremo difensore gavoese, liberandosene con una finta e insaccando a porta vuota, da posizione un po' defilata, la sua tripletta personale che vale il decimo sigillo stagionale. Al 14' piove sul bagnato per il Taloro Gavoi che resta in dieci per l'espulsione di capitan Mele (somma di ammonizioni). Lo Stintino prova subito ad approfittare della superiorità numerica con Sias che, subentrato a Gianni da una manciata di minuti, effettua un tiro-cross dal settore di destra deviato sulla parte superiore della traversa. Sull'azione successiva, Cherchi entra in area gavoese con grande facilità ed effettua un bel tiro a cui si oppone con grande fermezza Tilocca. Poco dopo, sempre sugli sviluppi di un calcio d'angolo, è ancora Tilocca a mettersi in evidenza, opponendosi a un colpo di testa di Carboni. Due giri di lancette e sul fronte opposto del campo, l'ivoriano Cissè prova a rendersi insidioso effettuando una girata repentina in bello stile, la conclusione però è centrale e Secchi può bloccare senza problemi. Il Taloro Gavoi sembra non accusare il colpo del doppio svantaggio e approfittando di un leggero calo mentale dello Stintino, prova a rendersi insidioso andando alla ricerca della rete che riaprirebbe le sorti del match. Al 23' bella conclusione da fuori area di Bonicelli con palla che termina
fuori non di molto alla sinistra di Secchi. Al 25' su una palla inattiva, la difesa dello Stintino si addormenta lasciando libero Manca che da posizione favorevole calcia sull'esterno della rete. Al 27' ancora una palla gol per il Taloro quando Pierpaolo Falchi si presenta ad ampie falcate sulla corsia di destra per poi effettuare un pericoloso cross basso su cui Secchi interviene tempestivamente respingendolo e anticipando di fatto Cissè, pronto alla battuta vincente sotto-porta. Col passare dei minuti, la manovra del Taloro man mano si spegne e lo Stintino, effettuando anche un esercizio di possesso palla, prova a piazzare il colpo che arrotonderebbe il passivo. Al 30' Cherchi si libera della morsa difensiva avversaria servendo Cardone che, all'altezza del dischetto, calcia alto sopra la traversa con un sinistro in corsa. Al 32' è l'estremo difensore ospite Tilocca a mettersi in evidenza con una doppia parata sui tiri di Cherchi e Sias. Una manciata di secondi dopo, Tilocca esalta ancora le sue doti plastiche negando ancora una volta la gioia del gol a Cherchi. Al 35' lo stesso esterno sorsese serve ancora in profondità Doukar che si invola alla caccia del suo poker personale, questa volta Tilocca non si fa sorprendere e uscendo con i tempi giusti anticipa la punta senegalese. Al 37' Cherchi veste ancora una volta i panni dell'uomo assist con una bella apertura per Viale – entrato a circa metà ripresa al posto di Gadau – che con un tiro dai sedici metri impegna nuovamente Tilocca alla deviazione d'angolo. Un minuto più tardi, il Taloro Gavoi viene ridotto in nove uomini per l'espulsione di Daniel Mastio reo di aver commesso un fallo di frustrazione nei confronti di Doukar. L'ultima emozione la regala il Taloro all'ultimo dei quattro minuti di recupero concessi dall'arbitro Selva: Biscu, col mancino, calcia un'insidiosa punizione dal limite indirizzata verso l'angolo lontano, Secchi non si lascia sorprendere, si accartoccia e blocca la sfera.
La sesta vittoria in altrettante partite consente allo Stintino di allungare in classifica sulle dirette inseguitrici Sorso 1930 e Castiadas che, a loro volta, hanno pareggiato con una rete per parte il confronto diretto della Piramide di Sorso. Il vantaggio della compagine della Nurra è ora di quattro lunghezze. Dopo cinque giornate, cade l'imbattibilità del Taloro Gavoi che resta fermi a quota sette punti, mantenendosi appaiati col Valledoria. Andrea Benenati
STINTINO: Secchi, Fois (29' st Manunta), Tuccio, Sini, Carrucciu, Gadau (21' st Viale), Cardone, Gianni (6' st Sias), Doukar (40' st Pilo), Cherchi, Carboni. A disp. Falchi, Mulas, Serra. All. Stefano Udassi
TALORO GAVOI: Tilocca, D. Mastio, Biscu, Secchi, R. Mastio (21' st Ladu), Isoni, Cissè (37' st Bussu), Bonicelli, Falchi, Manca (37' st Satta), Mele. A disp. Ruggiu, Zedda, Sedda, Catte. All. Romano Marchi.
ARBITRO: Selva di Alghero.
RETI: 13' pt Doukar (rig), 23' pt Mele, 27' pt Doukar, 11' st Doukar.
NOTE: Espulsi al 14' st Mele e al 38' st Daniele Mastio. Ammoniti: Biscu, Falchi, Roberto Mastio, Viale, Carrucciu. Angoli 6-4. Spettatori: 250 circa.