«Il successo col Ghilarza ci ha dato la forza per ripartire»
L'Arbus archivia la Coppa, Viani: «Dispiace per l'eliminazione, col Guspini è un derby da vincere»
Doveva fare un'impresa, vincere a Carbonia o pareggiare 1-1 e portare gli avversari ai rigore per cercare di conquistare la finale di Coppa Italia, l'Arbus invece ha perso 2-1 e ha perso ogni speranza quando, a metà ripresa, Christian Viani è stato espulso per proteste. L'attaccante argentino non ha digerito la direzione di gara di Gatta: «È lo stesso arbitro che non diede il rigore a Nurchi nella finale dello scorso anno. In tanti anni che gioco cambiano gli arbitri ma sono presuntuosi e non sanno gestire la partita, perciò parlo o non parlo di loro non cambia niente e sarà sempre così. Io sono fastidioso in campo e loro lo fanno apposta, hanno il coltello dalla parte del manico e fanno quello che vogliono. Abbiamo perso e dispiace uscire dalla Coppa». L'Arbus ci ha provato: «Sapevamo della forza di squadra del Carbonia e che se facevamo un gol rimettevamo tutto in gioco di nuovo. Non ci siamo sbilanciare nel cercare subito il gol perché la gara era lunga, abbiano tenuto bene, loro hanno avuto un'occasione col gol palo preso e uno l'abbiamo colpito anche noi. Poi è arrivato il loro vantaggio su punizione e lì non siamo stati attenti. Nella ripresa tranquilli fino alla mia espulsione».
I granata pensano al campionato dopo aver battuto il Ghilarza che ha fermato la striscia negativa: «Domenica scorsa dovevamo vincere e l'abbiamo fatto seppur in un campo difficile. Ma non meritavamo di perdere 4 partite di fila. Questa vittoria ci dà la forza per ripartire e cercare di fare punti importanti per la nostra classifica». Ora la sfida al Guspini: «È un derby da vincere e andremo lì cercando di farlo, così come è capitato in Coppa Italia, con la consapevolezza che siamo una bella squadra capace di giocarsela in ogni campo. Cercheremo di prendere i punti che ci servono. Gli ex in campo? Nei 90' di gioco non ci sono amici e questo vale per me così come per gli altri». L'Arbus vuole risalire in classifica: «Il campionato è lungo e pensiamo partita per partita. Dobbiamo fare i punti per raggiungere il primo obiettivo della salvezza, poi vedremo cos'altro verrà».