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Serie D
«Squadra viva, ci vuole più cinismo in zona-gol»

L'Arzachena fiuta il pericolo, il dg Zucchi: «Ad Anzio è fondamentale fare punti»

Due sconfitte immeritate, contro Porto Torres e Salerno, che hanno riacceso il campanello d'allarme nella classifica dell'Arzachena. La squadra di Virgilio Perra, con 28 punti, ha un margine di 4 lunghezze dalla zona playout ma il prossimo impegno è di quelli pericolosi perché l'Anziolavinio ha tutta l'intenzione di portarsi a -1 dagli smeraldini. Calcoli alla mano, il direttore generale Antonello Zucchi non gira intorno al problema: «Domenica ad Anzio è una gara fondamentale, dobbiamo fare un risultato positivo a tutti i costi giocando con la giusta serenità perché la squadra, nonostante le sconfitte, non ha demeritato».

 

Il DG dell'Arzachena Antonello Zucchi, a Sant'EliaDigerito il ko contro il Salerno?

«Abbiamo giocato una bella gara, subendo il primo gol loro nel nostro momento migliore, siamo stati bravi reagendo subito e pareggiando dopo 3', questo vuol dire che la squadra è viva, non si abbatte. Purtroppo continuiamo a sbagliare tanti gol, dovremmo essere più cinici sottoporta perché in questa fase del campionato conta fare punti»

Nonostante le due sconfitte confortano le buone prestazioni

«Infatti siamo ottimisti, la squadra deve pensare di replicare la bella prova contro il Salerno, perché non sempre giochi contro la capolista del girone e allora riprendiamo a muovere la classifica»

Una classifica strana, se vinci due gare come ha fatto il Selargius ti trovi quinto, se ne perdi altrettanto come avere fatto voi ripiombate nella zona pericolosa

«È vero, noi comunque dobbiamo guardare sempre a chi ci sta dietro più che ai playoff, la salvezza è il nostro traguardo. Dobbiamo affrontare 12 finali, da giocare con quel piglio e quella cattiveria agonistica che si è vista contro il Salerno ma anche con il Budoni e il Boville, stando un po' più svegli sottoporta per mettere dentro le occasioni che creiamo»

Cosa vi sta mancando in questo periodo?

«Non il gioco, sicuramente. In certe gare siamo stati sfortunati ma anche poco cinici. E non è solo un problema che riguarda le punte, Figos ad esempio anche contro il Salerno ha giocato una grande gara, è stato generoso rincorrendo tutti i palloni, si danna l'anima e gli manca solo il gol»

Intanto ad Anzio torna Manzo che ha scontato il turno di squalifica

«Sì, un giocatore molto importante per il nostro centrocampo. Ma recuperiamo anche Bonacquisti mentre Mastinu è bloccato dall'influenza. Contro l'Anzio dobbiamo fare tre punti o comunque non perdere per evitare di essere risucchiati nella zona calda, questa è una fase tosta del campionato e i margini per rimediare sono sempre meno. Ci mancano 12/13 punti alla salvezza e dobbiamo farli quanto prima per non rimanere intrappolati nella lotta quando ci sarà bagarre per il rush finale»

In questo articolo
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2011/2012
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10 Ritorno
Intervista