L'Arzachena è in serie D, l'ufficializzazione scatterà il 5 agosto

L'Arzachena è in serie D ma ancora non può festeggiare perché l'ufficializzazione del ripescaggio ci sarà solo il 5 agosto quando la Lega Nazionale Dilettanti comunicherà gli organici definitivi, cioè nel momento in cui verranno ammesse anche Siena e Padova, i club professionistici esclusi dalla serie B e dalla Lega Pro che hanno fatto richiesta ufficiale per ripartire dal primo campionato dilettantistico.

Vediamo come gli smeraldini otterranno questa importante chance. Durante il Consiglio Federale della Lnd di oggi si è discusso delle posizioni delle squadre bocciate dalla Covisod, ben 3, che non erano riuscite a sanare la loro posizione con il ricorso presentato entro il 22 e il 24 luglio (per chi aveva la proroga di due giorni) a differenza di altri 10 club che invece avevano facilmente integrato la domanda di iscrizione perché il loro "vizio" non era così grave. La commissione di vigilanza ha quindi rimesso il suo giudizio nelle mani del Consiglio Federale che oggi ha ritenuto di "salvare" 2 dei 3 club bocciati lasciando fuori dalla serie D solo 1 società. A questo punto occorre ricapitolare il conteggio dei club iscritti in serie D: con la riforma della serie C e le 18 retrocessioni dalla Lega Pro (il doppio rispetto agli anni precedenti) si partiva da 9 sovrannumeri rispetto ai 162 club che la Lnd ammette per la creazione di 9 gironi da 18 squadre. In partenza i 9 sovrannumeri scendevano a 8 perché la Nocerina esclusa dalla Lega Pro per illecito sportivo comportava di per sé un ripescaggio dalla serie D. L'11 luglio scorso non si sono iscritte 4 società tra le 170 aventi diritto (Chiavari Caperana, Mariano Keller, Trissino Valdagno e Castel Rigone), poi il 15 luglio la Covisoc ha escluso il Siena dalla serie B e il Padova e il Viareggio dalla Lega Pro, con il sovrannumero che è scesa da 8 a 2 - anziché 1 - perché in serie B non hanno deliberato un ripescaggio dalla Lega Pro (il Novara) che avrebbe a cascata richiesto un altro ripescaggio dalla serie D. Si è arrivati così al 31 luglio con il Consiglio Federale che se avesse confermato le 3 bocciate della Covisod avrebbe fatto scendere a 161 il numero delle squadre iscritte in serie D per la prossima stagione rendendo necessario un ripescaggio dall'Eccellenza, cui avrebbe beneficiato l'Arzachena come prima in graduatoria. Invece, salvando 2 dei 3 club bocciati dalla commissione di vigilanza il conto delle squadre iscritte è di 163, cioè 1 in più rispetto al format cui ogni anno mira la Lnd. Alle 163 società vanno però aggiunte anche Siena e Padova che hanno tempo fino al 4 agosto per richiedere l'iscrizione in serie D e hanno già formalizzato tutti i passaggi preliminari versando i 300mila euro a fondo perduto più i 51mila per l'ammissione all'Interregionale. L'ingresso di Siena e Padova farà salire perciò il conteggio delle iscritte a 165, un numero dispari che porterà il Consiglio Federale, il prossimo 5 agosto, a deliberare il ripescaggio dell'Arzachena in modo che si formino 2 dei 9 gironi a 20 squadre e gli altri 7 sempre a 18.

Ecco quindi che l'Arzachena si sente da oggi ufficiosamente in serie D e non aspetterà il 5 agosto per pianificare la serie D, il club di Menio Fiorini nelle prossime ore dovrà rendere noto il nome del tecnico per la prossima stagione (in ballo restano Virgilio Perra e Mauro Giorico) e, un minuto più tardi, si butterà nel mercato per la costruzione di una squadra forte che possa ottenere una tranquilla salvezza senza passare dai playout. L'addio dei smeraldini all'Eccellenza sarda comporterà poi il ripescaggio del Ghilarza dalla Promozione, della Macomerese dalla Prima categoria.