Latte Dolce, Bianchi va oltre la sconfitta: «Contro la Vis Artena meritavamo di più, abbiamo reagito da vera squadra»

Una rimonta di due gol vanificata al 90' e il Latte Dolce ha dovuto masticare ancora amaro dopo la sconfitta per 3-2 sul campo della Vis Artena dovendo così preparare l'ennesimo riscatto contro il Trastevere, al Vanni Sanna, in un match importantissimo in chiave playoff come lo sono state da due anni a questa parte le sfide contro i romani e che spesso hanno visto prevalere i biancocelesti. 

Daniele Bianchi è stato protagonista domenica scorsa del gol del 2-2 e il centrocampista sassarese credeva anche nei tre punti: «Contro la Vis Artena, anche sotto di due gol, ho pensato che nonostante tutto rimontarla poteva essere nelle nostre possibilità. Gli episodi non ci hanno sorriso - due salvataggi sulla linea e una traversa – ma i presupposti per conquistare i tre punti c'erano tutti, prima che al novantesimo arrivasse la doccia gelata con loro a capitalizzare al massimo quanto creato. La mentalità è stata quella giusta, mi prendo il rischio di dirlo ma sono certo di quello che dico. Abbiamo perso, contro una buona squadra, una partita interpretata con intensità e giocata a viso aperto. Il risultato non ci ha dato ragione, ma per consolidare la giusta mentalità e provare a proporre qualcosa di importante bisogna andare oltre la singola gara, l’episodio e la sconfitta. Avremmo meritato qualcosa in più. Ero fiducioso e resto fiducioso, perché abbiamo messo in campo una buona prestazione».

La sconfitta è stata dura da digerire: «Non nascondo che il ko ha provocato delusione e amarezza, ed è giusto che sia così perché se non l’abbiamo portata a casa vuol dire che qualcosa è mancato. Tre gol subiti sono troppi per un team come il nostro, soprattutto in una partita che abbiamo gestito e controllato noi. Ora dobbiamo incanalare la rabbia e la delusione trasformandole in motivazioni forti in vista del match di domenica, della sfida al Trastevere. Quest’anno qualche episodio non ci è stato favorevole, dobbiamo però mantenere nervi saldi, convinzioni e spirito positivo».

I biancocelesti preparano il riscatto contro il Trastevere: «È reduce da un’ottima partita contro l’Ostiamare ma, come ogni match, per noi rappresenta un altro step di crescita. Siamo maturi per trasformare l'ultima sconfitta subita in positività: la delusione non deve sfociare in negatività, ma deve essere un punto di partenza per preparare la gara di domenica. Prendiamo quanto di buono fatto con la Vis Artena, la convinzione e la forza di poter risalire anche da un doppio svantaggio. Abbiamo reagito da vera squadra, mettendo in mostra dei valori e continuando a fare gioco in un campo che ci ha permesso di giocare. Ripartiamo dalla voglia di giocare a calcio, che non deve mai mancare».