«Il mix di esperti e giovani risulta vincente, ci salveremo»
Latte Dolce, Fideli ritrova continuità: «Tartassato da problemi fisici, il mio potenziale ancora inespresso. Segnare con questa maglia sarebbe gratificante»
Il Latte Dolce si ferma dopo tre risultati utili di fila. Contro la Nuorese è arrivata una sconfitta che con un po' più di attenzione e fortuna poteva essere evitata, ma lo stop non ferma il cammino dei sassaresi verso la salvezza che potrebbe arrivare anche conservando l'attuale posizione (sest'ultima della classe) ma avendo dagli 8 punti in su di vantaggio sulla terzultima. L'esterno difensivo Leonardo Fideli torna sulla gara contro i barbaricini: «È stata una partita difficile, molto combattuta da entrambe. Venivamo da tre risultati utili consecutivi ma questa sconfitta la considero un episodio che ci farà crescere ulteriormente. Gli episodi ultimamente ci stiano andando contro facendoci perdere dei punti ma sono sicuro, considerate le nostre qualità tecniche e tattiche, che l'obiettivo-salvezza sarà raggiungibile. Dipende esclusivamente da noi». Domenica prossima la trasferta in casa dell'Albalonga in piena lotta playoff: «Sarà una battaglia e noi saremo undici leoni, come sempre». Il girone G è competitivo come conferma il giovane biancoceleste classe 1997: «È un buonissimo campionato con squadre e giocatori molti importanti, tecnicamente validi e di grande esperienza. Per me è un grandissimo piacere confrontarmi con chi milita da anni in questa categoria, aiuta a migliorare i miei limiti e limare i miei difetti».Fideli sta cercando di riprendere il ritmo gara, da sette gare di fila (eccezion fatta per la sfida con la Flaminia) mister Paba lo utilizza dal 1' dopo un'assenza di due mesi. «Credo che la mia stagione calcistica e conseguentemente il mio rendimento sul terreno di gioco siano stati particolarmente condizionati dagli infortuni. È quasi un anno e mezzo che sono tartassato da problemi fisici, stop e acciacchi. Combatto per recuperare ed essere pronto, ma a parer mio il mio potenziale non si è ancora espresso del tutto. Voglio togliermi un sassolino dalla scarpa e segnare con questa maglia: so cosa vuol dire e quanto può essere gratificante». Il 19enne sassarese scommette sul Latte Dolce. «Abbiamo un settore giovanile stupendo e alle spalle una società che investe su giocatori d'esperienza che ci hanno sempre aiutato e ci hanno insegnato tanto. Un mix che non può che rivelarsi vincente anche nella nostra rincorsa all'obiettivo stagionale. Miglioriamo ogni giorno grazie all'allenamento, ai consigli e alla guida del nostro mister, e grazie alla nostra voglia di imparare sempre di più. Siamo un puzzle dove tutti noi giocatori siamo importanti per raggiungere il traguardo finale. Ci sono i pezzi più grandi che sono i nostri giocatori d'esperienza e poi ci siamo noi giovani che a nostra volta contribuiamo con umiltà e dedizione».