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Giuseppe Nuvoli, centrocampista, Latte Dolce
«Siamo in 5-6 squadre a giocarci il primato»

Latte Dolce, Nuvoli archivia il ko di Lanusei: «Ci ha lasciato tanta rabbia, contro l'Ostia le motivazioni vengono da sé»

Il Latte Dolce volta pagina, ha metabolizzato la sconfitta al 93' di sabato scorso a Lanusei e si rituffa in campionato ospitando l'Ostiamare al Vanni Sanna per il terzo anticipo di fila. Domani alle ore 15, infatti, i biancocelesti affronteranno la terza forza del girone G, staccata di due lunghezze dagli stessi sassaresi agguantati in vetta dalla Turris che proprio in casa dei lidensi ha ottenuto un importante successo. Giuseppe Nuvoli non nasconde l'amarezza per il ko al Lixius ma si proietta con fiducia alla sfida di domani che si preannuncia sotto la pioggia: «Quando si perde una partita fa sempre rabbia, ma gare come quella giocata a Lanusei ci insegnano a capire tante cose. In ogni caso il capitolo è archiviato e pensiamo a domani. Dopo una sconfitta le motivazioni vengono da sé, ma incontrare proprio l’Ostia, che sta facendo un grande campionato, aumenterà ancora di più il livello di attenzione e di concentrazione. Sarà una partita tosta, che potrebbe essere resa ancora più dura qualora le condizioni meteo non si rivelassero favorevoli. Ciò detto, importante sarà giocare, e giocare al meglio. Le insidie del match sono tutte nelle qualità dell’avversario, ma stiamo preparando al meglio l’incontro, pronti ad affrontare con il giusto approccio le possibili difficoltà».

 

L'esperto centrocampista, che ha vinto la serie D con Nuorese, Torres, Viterbese e Arzachena, parla del primato: «Le vertigini si combattono pensando solo ed esclusivamente partita dopo partita, e guardando con il giusto peso la classifica attuale che, ancora, conta relativamente. Il campionato, dopo undici giornate, ha dato modo di tracciare un primo piccolo bilancio: per ora 5-6 squadre sembrano essere in grado di giocarsi un posto al sole nel girone, ma con così tante partite ancora da giocare da qui alla fine, e con il mercato di dicembre alle porte, può davvero succedere di tutto».

In questo articolo
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2019/2020
Tags:
12ª giornata