Li Punti, occasione persa, Salis: «Bravi per un tempo poi ci è mancato il cuore e l'umiltà»

In vantaggio di un gol e di un uomo all'intervallo, poi il Li Punti si fa rimontare dal Sant'Elena che pareggia e segna il gol-vittoria al 90' lasciando i sassaresi con un pugno di mosche in mano in una fase cruciale del campionato in cui l'ascesa della squadra di Cosimo Salis è stata evidente nel girone di ritorno: «I miei giocatori hanno interpretato bene la gara fino ad un certo punto poi è mancato il cuore e l'umiltà, c'è stata quella sufficienza che non ci ha permesso di vincere. Probabilmente si erano adagiati su di un risultato acquisito ma nel calcio non è così e abbiamo pagato caro qualche disattenzione e un infortunio importante in difesa dove abbiamo pagato dazio. Inoltre, ci mancavano anche quattro pedine fondamentali come Tenerelli, Val, Moro e Ruiu, e sappiamo che i cambi ti fanno anche vincere le partite o comunque mantenere lo stato delle cose acquisito». 

Il Li Punti arresta la striscia di risultati positivi: «Venivamo da cinque risultati utili che ci hanno permesso di passare dall'ultimo al quartultimo posto, battendo il Sant'Elena avremmo potuto anche agganciare l'Idolo ma non ci abbattiamo e crediamo fermamente nella salvezza. Lotteremo fino all'ultimo a partire dalla gara con la Ferrini. All'andata abbiamo perso per un episodio ma già il pareggio ci sarebbe stato stretto perché l'avevamo interpretata bene. Aspettiamo con ansia questa gara per rifarci, non possiamo regalare niente a nessuno se vogliamo salvarci».