L'Ilva si sveglia tardi ma con l'Aprilia non c'è il ritorno alla vittoria

Continua il digiuno di vittorie per l'Ilva che non va oltre lo 0-0 nella sfida casalinga con l'Aprilia. La squadra maddalenina sconta il lungo periodo negativo di risultati con due punti nelle sei gare gocate nel 2023, scende in campo con un atteggiamento molto prudente, subendo l'iniziativa dei pontini, due punti sopra in classifica, salvo accendersi nel finale di gara con il palo colpito da Cacheiro. Passetto in avanti dei biancocelesti che restano in zona playout all'interno di un quartetto a quota 26 e si prepara per un'altra sfida in casa quando allo Zichina arriverà la temuta capolista Paganese.

La gara. Gardini presenta per la prima volta dal primo minuto Bazile, attaccante franco-haitiano con una passato nella Ligue1. Mariotti ha rimesso in pista la sua squadra eriditata a fine ottobre all'ultimo posto e ora con due punti di vantaggio sulla zona playout. E sono proprio i pontini a interpretare meglio la gara, col piglio sicuro e, dopo appena 6', Gjuci controlla bene una palla lunga e, quando punta verso Mejri, trova la chiusura decisiva di Lobrano. Sul fronte opposto è Battisti ad evitare che Altolaguirre possa arrivare su una palla pericolosa. Al 20' fiato sospeso per la punizione che sta per battere Bazile, in carriera col Caen fece gol al Psg al Parco dei Principi: palla sulla barriera e nulla di fatto. Passano 4' e ci prova ancora Bazile, conclusione con palla sul fondo. Prima della mezzora doppia occasione per gli ospiti dapprima con Murgia e poi con Capuano. L'Ilva non riesce a rendersi pericolosa e, in chiuisura di tempo, è ancora l'Aprilia a farsi sotto: al 40' e al 43' ci tenta Capuano con un colpo di testa in tuffo e una bordata dalla distanza. In mezzo c'è il siluro di Ansini ben parato da Silverstrini.

Nella ripresa si riparte con gli ospiti al tiro fuori misura con Travaglini mentre, all'8', lo specialista Murgia calcia una punizione molto insidiosa con palla di poco fuori. Gardini mette un argine e manda in campo Chiappetta per Bazile. L'Ilva prova a sfruttare le palle inattive, al 27' punizione di Cacheiro e colpo di testa di Di Pietro, il difensore è pronto a esultare ma c'è il salvataggio sulla linea. I maddelinini prendono coraggio, al 31' un errore difensivo dei pontini mette in moto Cacheiro, tiro del numero 7 ma salva Silvestrini. Poi è la volta di Roszak, destro al volo e palla di poco fuori. Cacheiro ha lo spunto per rompere l'equilibrio, al 36' entra in area e va giù dopo un contatto con un difensore avversario, l'arbitro Criscuolo lascia correre. L'argentino è sfortunato al 45' quando si incarica della battuta di una punizione, la palla scheggia il palo. Resta lo 0-0 e viene rinviata ancora la festa per la vittoria. Non è basta alla matricola accendersi negli ultimi 15-20 minuti per ottenere l'intera posta in palio.

ILVAMADDALENA: Mejri, Roszak, Ferlicca, Lobrano, Contucci, Di Pietro, Cacheiro, Escobar, Altolaguirre, Ansini, Bazile (16' st Chiappetta). A disp. Sordini, Gentile, Cavaiola, Galvanio, Lena, Sidoti, Aiana, Mastromarino. All. Aldo Gardini

APRILIA: Silvestrini, Bordi, Del Duca, Gjuci, Murgia (42' st Bernardini), Travaglini (28' st Guarino), Battisti, Capuano (19' st Pezone), Innocenti (28' st Zanchetta), Corelli, Pedone (37' st Marinelli). A disp. Siani, Sebastianelli. All. Marco Mariotti

ARBITRO: Michele Criscuolo di Torre Annunziata

NOTE: Ammoniti: Pedone, Battisti, Innocenti, Corelli. Recupero: 3' + 5'