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Cosimo Sibilia, presidente Lnd
«La norma anti-ricorsi? Non potevamo permetterci anche un’emergenza sui contenziosi dopo quella economica»

Lnd, Sibilia: «Il sistema non regge più 100 club nei "pro". Col DL Rilancio possiamo riformare il nostro calcio»

Il calcio in Italia si prepara a dare le direttive finali sui campionati che devono essere portati a termine (serie A e B) e quelli che verranno dichiarati definitivamente chiusi (la Lega Pro si è già espressa in tal senso e la Lega Nazionale Dilettanti seguirà a ruota). Mercoledì 20 maggio nel Consiglio Federale si affronteranno i temi non soltanto del calcio d'elite ma anche della base, quello dilettantistico che resta in attesa di capire cosa produrranno le classifiche cristallizzate al momento dello stop in tema di promozioni e retrocessioni. Ecco il pensiero del presidente della Lnd, Cosimo Sibilia, nell'intervista a tuttomercatoweb, che conferma quanto dichiarato oggi sul Corriere dello Sport: «Dal prossimo Consiglio Federale mi aspetto indicazioni chiare sulle modalità di completamento della stagione, così da poter dare al movimento dilettantistico quelle risposte che attende con impazienza».

 

Sul blocco dei ripescaggi dalla Serie D. «È una proposta dell’assemblea delle società di Lega Pro che dovrà trovare la maggioranza in Consiglio Federale. Ci siamo già espressi in tal senso: come LND non siamo d’accordo».

 

La riforma del calcio professionistico. «Io ho sempre sostenuto che 100 squadre professionistiche siano troppe. Il sistema non regge più, a maggior ragione adesso, e una revisione dei campionati in quell'area è assolutamente necessaria. Con i poteri attribuiti ora dal Decreto Rilancio abbiamo la grande occasione per riformare il nostro calcio. L’attuale governance federale aveva già avviato la riflessione sulla riforma dei campionati, ma poi tutto si è interrotto per far fronte all’emergenza. È credibile che in questo contesto straordinario il dibattito possa trovare finalmente una soluzione».

 

Tempi della Giustizia Sportiva più corti. «La norma contenuta nel Decreto Rilancio era di vitale importanza per il sistema sportivo. Guardiamo a già che sta succedendo all’estero dove i campionati sono stati fermati senza attendere gli interventi governativi. Oltre all’emergenza economica non potevamo davvero permetterci anche quella legata ai contenziosi».

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2019/2020