A 40 anni farà ancora l'Eccellenza che ha vinto tre volte
Lo Stintino si assicura i gol-salvezza: firma Antonio Borrotzu, nuova scommessa per il bomber oranese
Quarant'anni e non sentirli ma, soprattutto, una voglia matta di essere ancora decisivo sottoporta e nella categoria più importante. Lo Stintino scommette su Antonio Borrotzu e il super bomber di Orani scommette su stesso affrontando l'ennesima prova in Eccellenza per chi è stato tre anni fa il capocannoniere del massimo campionato regionale con 30 reti quando vestiva la maglia dell'Atletico Uri. Coi giallorossi terminava un triennio di successi e quasi ottanta gol distribuiti tra Prima categoria, Promozione ed Eccellenza. Lo prese poi il Castiadas guidato prima da Mannu e poi da Scotto arrivando comunque a quota 20. L'anno scorso la decisione di ridiscendere in Prima categoria, con l'Ittiri, salvo poi risalire in Promozione con l'Ossese e sfiorare il salto in Eccellenza perdendo la finale playoff contro il Bosa che sarebbe potuta essere la sua squadra. Coi bianconeri 10 gol nel girone di ritorno, poi il club di Mentasti ha rallentato sulla conferma ed è arrivato l'accordo con lo Stintino di Levacovich che era alla ricerca di una prima punta d'esperienza.
E il centravanti "scafato" l'ha trovato, perché la carriera di Borrotzu ha già sperato i vent'anni di campionati con il professionismo conosciuto a 16 anni nel Tempio di Zecchini (serie C2) dopo essersi messo in luce al Torneo Muzzetto categoria Allievi. Poi l'uscita dalla Sardegna per giocare col Messina ad imparare i segreti del bomber da Godeas e Corona e metterli in pratica con Castrovillari e Igea Virtus più il passaggio nel 2001-02 alla Flaminia Civitacastellana (11 gol in serie D). Col Messina che passa in serie B e il mancato approdo alla Viterbese (serie C1) finisce l'avventura oltre Tirreno del bomber oranese che torna in Sardegna a vincere e segnare gol a grappoli: Ilvamaddalena, Alghero (promozione in serie D nel 2003-04), La Palma Alghero, Tempio (vittoria del campionato di Eccellenza nel 2005-06), Tavolara (campionato vinto nel 2006-07) e altra serie D (16 gol l'anno dopo con gli olbiesi), Sanluri (playoff con Petrone e 10 gol), di nuovo Tavolara (17 gol che non bastano per evitare la retrocessione), Porto Torres (12 gol) e Budoni (11 gol). Infine le già ricordate tre stagioni all'Atletico Uri. Con l'acquisto di Borrotzu lo Stintino si assicura i gol per una salvezza tranquilla.