L'Olbia compromette tutto in 22', il Piacenza va a segno tre volte con Romero e per i bianchi arriva il quarto ko di fila

L'Olbia sfortunata e poco incisiva, il Piacenza implacabile con il suo bomber Romero autore di una tripletta. I bianchi subiscono il quarto ko di fila e mancano l'appuntamento con il riscatto, gara compromessa dalla partenza scellerata con tre gol subiti nei primi 22' di gioco, tre occasioni e tre gol per l'attaccante emiliano mentre i galluresi costruivano le loro chance con Geroni (palo), Kouko e Ogunseye senza mai trovare la via della rete. Nella ripresa la squadra di Mignani non ha mai mollato cercando in tutti i modi di riaprire la gara con Kouko e Ragatzu prima della rete di Pisano al 28' e se Capello non avesse fallito un rigore in movimento al 35', con gli avversari già in dieci per l'espulsione di Castellana, allora l'Olbia avrebbe potuto anche sognare la clamorosa rimonta. 

La gara. Si fa subito in salita la partita per i galluresi sotto di un gol già dopo 3', Matteassi dalla destra pennella una palla per Romero, che prende il tempo a Pinna e con un colpo di testa batte Ricci. L'Olbia reagisce e potrebbe pareggiare all'11' quando Geroni, con un sinistro a rientrare, chiama Miori alla prima grande parata della giornata: la palla deviata sbuccia il palo e va in angolo. Il Piacenza non perdona, al 15' il cross dalla fascia destra è di Castellana, Dametto e Matteassi non ci arrivano all'impatto con la palla che finisce sui piedi di Romero bravo ad insaccare. Bianchi sotto choc e tramortiti al 22' con la terza di Romero che schiaccia di testa da buona posizione e infila ancora una volta Ricci. Incredibile percentuale realizzativa dell'attaccante emiliano. La squadra di Mignani prova a risollevarsi, superata la mezzora Kouko non è preciso con il colpo di testa sottomisura e palla sopra la traversa. Al 38' è la volta di Ogunseye a non trova il tempo giusto per la deviazione a pochi passi da Miori. Che si deve superare al 40' sul pallonetto dello stesso attaccante mantovano di origine nigeriana. Si va al riposo con il Piacenza avanti di tre gol, Romero non ha perdonato le sbavature difensive dell'Olbia. Mignani inizia la ripresa con Ragatzu al posto di Geroni e aumenta la spinta offensiva. Ma non la dose di fortuna perché al 2' Kouko serve Ogunseye che non aggancia a dovere sotto porta il prezioso pallone. Passa 1' e ancora bianchi alla ricerca della rete, niente da fare per Kouko e Cossu, il cui rasoterra è parato da Miori. L'Olbia gioca e il Piacenza arretra cercando poi spazi in contropiede. Cossu e Feola chiamano Miori ad interventi non difficili. Al 16' Ragatzu ci prova con una palla velenosa che rimbalza davanti a Miori, pronto a mandarla in angolo. Ancora pressione dei galluresi con Piredda e Ragatzu ma la difesa ospite tiene. Mignani gioca la carta Capello per Ogunseye, la rete della speranza arriva al 28' con Pisano sugli sviluppi di un angolo calciato da Cossu, palla sotto l'incrocio dei pali. Il Piacenza vacilla e al 28' resta pure in dieci con il secondo cartellino giallo di Castellana. Con l'uomo in più l'Olbia cerca di approfittarne, Capello avrebbe la palla buona al 35' ma spreca tutto calciando alta una palla all'altezza del dischetto di rigore. Mister Franzini ci mette esperienza facendo esordire Andrea Dossena (ex Napoli). Con un po' di affanno il Piacenza riesce a tenere il doppio vantaggio (Miori para sul sinistro del neo-entrato Benedicic) e nel recupero Ragatzu spreca l'ennesima chance di una gara sfortunata. Nella giornata in cui l'Olbia sperava nell'aggancio al Piacenza resta ancora al palo per la quarta volta di fila.

OLBIA 1905: Ricci; Pinna, Pisano, Dametto, Cotali; Feola, Geroni (1' st Ragatzu), Piredda (31' st Benedicic); Cossu; Kouko, Ogunseye (19' st Capello). A disp. Deiana, Van der Want, Iotti, Murgia, Senesi, Muroni, Quaranta, Tetteh. All. Michele Mignani

PIACENZA: Miori, Pergreffi, Tagourdeau, Silva, Matteassi (19' st Segre), Razzitti, Hraiech, Masullo, Castellana, Abbate, Romero (37' st Dossena). A disposizione Pelizzoli, Criscione, Cazzamalli, Pozzebon, Colombini, La Vigna, Bertoli, Nobile, Tulissi. All. Franzini

ARBITRO: Paterna di Teramo coadiuvato da D'Annibale e Madonia

RETI: 3' pt Romero, 15' pt Romero, 22' pt Romero, 28' st Pisano

NOTE: Espulso al 32' st Castellana per doppio giallo. Ammoniti: Cossu, Segre, Benedicic. Recupero: 0' + 5'. Spettatori: 850 circa.