L'Olbia mastica amaro col Cuneo, nel finale manca il gol della vittoria e va ko

Non c'è vittoria e non c'è sorpasso e non ci sono nemmeno punti contro il Cuneo per un'Olbia rimontata e beffata nel recupero dal gol di Defendi dopo aver sprecato con Ceter la palla che poteva valere i tre punti. In occasione del gol dei piemontesi attimi di paura per il portiere Marson che, scontratosi con l'avversario, è rimasto a terra per diversi minuti prima di essere portato in via in ambulanza per le viste del caso. I bianchi masticano amaro e si ritrovano con un pugno di mosche in mano.

La gara. Filippi schiera Ragatzu dietro Ceter e Ogunseye, a centrocampo Biancu, Muroni e Vallocchia, in difesa Pinna, Bellodi, Iotti e Cotali davanti a Marson. Scazzola deve rinunciare in attacco allo squalificato Gissi e fa partire dall'inizio i nuovi acquisti Cardelli, Pecorini ed Emmausso. Gara equlibrata e prima occasione per l'Olbia al 18' con il colpo di testa di Ogunseye mandato sulla traversa dal portiere Cardelli che così inizia bene la sua nuova avventura al Cuneo. I piemontesi replicano con i tentativi di Jallow e Kanis che provano a sfruttare le ripartenze ma sono ancora i bianchi, al 38', ad avvicinarsi al vantaggio trovando ancora il muro sollevato da Cardelli: l'estremo difensore compie il miracolo sul colpo di testa di Ogunseye imbeccato da Ragatzu e poi riesce da terra a fermare la ribattuta di Ceter. Il gol arriva comunque al 44' grazie al colpo di testa di Ceter che, al primo rimbalzo sul cross di Pinna da destra, supera Cardelli. Si ritorna dagli spogliatoi senza cambi in entrambe le squadre. Il Cuneo reagisce, al 2' Pecorini arma il piede mancino e calcia di poco a lato. Poco dopo è la volta di Jallow che conclude dalla distanza trovando la risposta di Marson. Filippi toglie Biancu per Pennington, la squadra di Scazzola giunge al pareggio al 23' grazie ad un calcio di rigore fischiato dall'arbitro Fontani per un fallo di Marson in uscita su Jallow: Kanis trasforma dal dischetto. L'1-1 subito sveglia l’Olbia che, nel finale, sfiora il nuovo sorpasso. Al 40' Pennington trova in area Ogunseye che calcia di sinistro non centrando lo specchio di porta. Al 44’ Peralta pesca in area Ceter che si ritrova a tu per tu con Cardelli ma sbaglia in modo clamoroso il tiro da tre punti. In pieno recupero arriva la beffa con il neo-entrato Defendi che, di testa, anticipa Marson in uscita e poi si scontra col portiere che resta a terra privo di sensi. Gara interrotta per 10', entra l’ambulanza e porta via il portiere sostituito da Van der Want. Minuti conclusivi con un assalto infruttuoso.

OLBIA: Marson (58' st Van der Want), Pinna, Bellodi, Iotti, Cotali, Biancu (13' st Pennington), Muroni (58' st Maffei), Vallocchia, Ragatzu (43' st Peralta), Ogunseye, Ceter. A disp. Romboli, Pisano, Pitzalis, Cusumano, Gemmi. All. Michele Filippi

CUNEO: Cardelli, Cristini, Santacroce, Pecorini (43' st Spizzichino), Castellana, Suljic, Bobb, Marin, Emmausso (34' st Defendi), Jallow (30' st Caso), Kanis (30' st Bertoldi). A disp. Gozzi, Tafa, Said, Piretro. All. Cristiano Scazzola

ARBITRO: Federico Fontani di Siena

RETI: 44' pt Ceter, 23' st Kanis (rig), 48' st Defendi

NOTE: Ammoniti: Marin, Iotti. Spettatori: 650 circa.