L'Olbia non muove la classifica, Mereu: «Bravi a limitare le iniziative del Piacenza, poi la punizione ha rotto gli equilibri»

L'Olbia l'aveva preparata bene la partita e il Piacenza ha risolto il match solo con una punizione perfetta di Taugourdeau toccata comunque da Aresti sotto l'incrocio dei pali. I bianchi devono perciò incassare il settimo ko di fila fuori casa. Il tecnico Bernardo Mereu assolve la squadra: «Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile e quanto ci aspettavamo si è verificato in campo. Noi siamo stati bravi a tenere il campo e a limitare le iniziative del Piacenza. Nel primo tempo abbiamo fatto molto bene, nella ripresa in alcuni momenti abbiamo sofferto, anche se poi l'episodio che ha rotto gli equilibri è arrivato su un calcio piazzato che forse si poteva evitare. Abbiamo provato a raddrizzarla, ma non siamo riusciti a trovare il gol del pareggio. Peccato, perché la prestazione a mio avviso è stata buona. Abbiamo giocato e tenuto sotto controllo una squadra importante. La verità è che dobbiamo migliorare nella capacità di subire i momenti positivi dell'avversario. Il risultato finale dice che non è andata come speravamo, ma i ragazzi ci hanno provato sino alla fine». 

Rammarico anche nelle parole del centrocampista Andrea Feola: «A decidere una partita molto equilibrata è stato un grande gesto tecnico di Taugourdeau. Nel primo tempo a tratti abbiamo fatto la partita, poi nella ripresa siamo leggermente calati e, anche se il Piacenza ci ha messo in difficoltà sugli esterni, non abbiamo mai subito la loro pressione. Poca personalità in trasferta? Non credo, perché oggi abbiamo lottato alla pari contro un'ottima squadra. Ciò che è sicuro è che possiamo fare meglio e che potremo rifarci domenica prossima contro la Carrarese».