L'Olbia prova l'impresa con la corazzata Alessandria, Mereu: «Una squadra da sogno ma noi siamo quelli che vogliono sognare»

Si torna in campo e l'Olbia lo fa di fronte al proprio pubblico (sabato ore 14.30) al quale sabato scorso ha regalato la bella vittoria nel derby contro l'Arzachena. Poi pagata, probabilmente, martedì sul campo della Giana Erminio con una sconfitta per 3-0 ma con una prova non del tutto negativa. Adesso al Nespoli arriva l'Alessandria, un osso durissimo, perché per il tecnico Bernardo Mereu si tratta della più forte del girone staccata dalla vetta per aver pagato un inizio di stagione sottotono. Per battere i piemontesi ci vuole una grande prova: «Incontriamo una squadra da sogno per la categoria, inutile girarci intorno, ma noi siamo quelli che vogliono sognare. L'Alessandria è la squadra più forte del campionato, più del Livorno, più del Siena, più del Pisa. Non perde da 15 partite, ma sappiamo che nei 90' può succedere di tutto e allora non ci tiriamo di certo indietro. Coltiviamo questo sogno dando tutto quello che abbiamo, perché in casa, con la spinta dei nostri tifosi, ci sentiamo più forti». 

Mereu torna sulla gara di martedì: «Con la Giana abbiamo risposto colpo sul colpo, rischiando di passare in vantaggio nel primo tempo e di pareggiare a inizio ripresa. La squadra voleva vincere, ma è mancata l'energia nervosa che non siamo riusciti a recuperare dopo il derby. Dalla sconfitta, però, non dobbiamo estrarre sconforto, ma voglia di ripartire. L'entusiasmo deve avvolgere questa squadra. Solo così possiamo diventare più forti». E con l'Alessandria il tecnico non perde battuto: «Giocheremo con spirito di rivalsa, attenzione tattica e determinazione. Consapevoli che l'Alessandria è forte, ma anche che troverà di fronte un'Olbia sul pezzo. Che vuole realizzare i propri sogni».