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Mattia Spano, centrocampista, Ossese
«Il segreto è il gruppo e la voglia di lottare tutti insieme»

L'Ossese ritrova Mattia Spano: «Tanti infortuni ma non ho mai mollato, l'importante è farsi trovare pronti»

Esordio con gol. Non si parla di un nuovo acquisto perché Mattia Spano era stato annunciato dall'Ossese sin dall'estate scorsa e nemmeno un fuoriquota che il tecnico Cantara vuole lanciare ma di un talento sfortunatissimo di 23 anni con una carriera costellata da gravi infortuni. Centrocampista di qualità classe 1996, è stato tra i fuoriquota del Fertilia di Massimiliano Paba che nel 2013-14 arrivò in finale nazionale playoff, il tecnico ora all'Uri lo volle poi al Latte Dolce nel 2015-16 quando vinse il campionato di Eccellenza. Lo scorso anno si rilancia con la maglia dello Stintino ma arriva un'altra rottura dei legamenti crociati. A Guspini entra negli ultimi 15' di gioco e segna il gol-vittoria: «Sono entrato con grande determinazione visto che arrivo da un infortunio molto lungo, ci tenevo a far bene e cercare di essere decisivo. Ne ho passate tante ma non ho mai mollato, devo ringraziare la mia famiglia che mi è stata sempre vicina, e la mia fidanzata. A loro dedico il gol. Ringrazio la società per la fiducia che mi ha dato e in particolare ringrazio il nostro preparatore atletico Francesco Cossu, mi ha seguito in tutto il percorso riabilitativo e mi ha permesso di tornare al meglio. Ho attraversato dei momenti molto difficili, stando fuori dal campo per tanti mesi poi per me non era la prima volta per questo tipo di infortunio ma dalla mia ho sempre avuto la voglia di tornare e non ho mai mollato. Sono in credito con la fortuna».

L'Ossese trova un grande rinforzo per l'ultimo terzo di campionato: «Piano piano sto cercando di ritrovare la condizione migliore, l'importante è farsi trovare pronti e sono contentissimo di essere stato decisivo. Una maglia da titolare? Speriamo, ci vuole tanta umiltà e pazienza, non bisogna mai smettere di lavorare». Il segreto dei sassaresi? «Il gruppo e l'amicizia, la voglia di lottare tutti insieme. Il Guspini è un'ottima squadra, soprattutto quando gioca in casa, il terreno non era dei migliori ma abbiamo cercato di imporre il nostro gioco e ci voleva un po' più di pazienza che abbiamo avuto per essere poi premiati. Domenica c'è la Nuorese, ci aspetta un'altra battaglia ma ci faremo trovare pronti»

 

 

In questo articolo
Giocatori:
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Stagione:
2019/2020
Tags:
19 Andata