Lupa Frascati e Ilva si prendono a "legnate" ma non segnano: ottimo punto per i maddalenini

Non segna ma non subisce gol e, alla fine, si porta a casa un ottimo punto. L'Ilvamaddalena fa 0-0 a Frascati e non diventa la vittima sacrificale di una Lupa affamata e in piena corsa playoff, anche perché gli isolani sono intenzionati - e ci riescono - a dare continuità al successo interno col Real Monterotondo, mantenendo la difesa imbattuta per la seconda volta, in modo da giocarsi la salvezza allo sprint nell'affollata zona playout che, pericolosamente è a contatto stretto con gli ultimi due posti che portano direttamente in Eccellenza ma anche a due/tre punti dalla permanenza diretta in categoria. 

La gara. Sfida tra matricole ma quella allenata da Chiappara ha girato al quinto posto e si ritrova ancora nella stessa posizione anche se con un ritmo più basso mentre quella di Gardini ci ha impiegato nove turni per trovare la prima vittoria nel girone di ritorno e sembra aver ritrovato un buon passo per confermarsi in serie D.  E la partenza dell'Ilva conferma uno stato di salute piuttosto buono, nell'avvicinarsi al quarto d'ora di gioco crea due grandi occasioni: al 13'  Aiana, su assist di Cacheiro, controlla la palla, di crea lo spazio per calciare col destro a rientrare, Casagrande tocca la palla che sbatte sulla traversa. Passano due minuti e Chiappetta arriva di fronte a Casagrande che vince il duello con l'avversario e mantiene ancora il punteggio sullo 0-0. Prima della mezzora c'è l'uscita forza di un Aiana ispirato (sostituito da Galvanio) e anche la Lupa si avvicina al vantaggio con Sabelli che, in mischia e in piena area di rigore, calcia a colpo sicuro ma trova probabilmente il corpo di un compagno che impedisce alla sfera di oltrepassare la linea di porta. Poi Sordini fa il suo compito nelle conclusioni di Panella, Persano e Senesi mentra, al 44', Altolaguirre cerca di spiazzare Casagrande che si salva di piede mandando la palla oltre la traversa. 

Chiappara non è evidentemente soddisfatto della prova dei suoi perché ripresenta una squadra con tre cambi: dentro Armini, Traditi e Avellini per Rufo, Panella e Heatley Flores. Le due squadre arrivano al tiro sia su azione che su palla inattiva ma, dopo i cambi impartiti da Gardini, la gara si accende nel finale. Al 37' il neoentrato Ansini va al tiro con palla d'un soffio fuori. Al 40' Contucci, con un colpo di testa, costringe Casagrande all'intervento decisivo. La Lupa concentra le occasioni migliori nel finale di gara e l'Ilva viene salvata dai legni. Al 42' Armini calcia dal limite e centra la traversa, nel recupero (47'), sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Pompili colpisce di testa ma la palla viene respinta dal palo. A conti fatti un punto giusto coi maddalenini molto pericolosi nel primo tempo e nella ripresa ma quasi ko nel colpo di reni finale dei padroni di casa.   

LUPA FRASCATI: Casagrande, Giannetti, Rufo (1' st Armini), Paolelli, Sabelli, Ruggeri, Ferraro (27' st Pompili), Senesi, Panella (1' st Traditi), Heatley Flores (1' st Avellini), Persano (12' st D'Angelo). A disp. Palmieri, Sabatini, Silvestri, Marras. All. Roberto Chiappara. 

ILVAMADDALENA: Sordini, Cavaiola, Gentile (32' st Ferlicca), Chiappetta (34' st De Carlo), Di Pietro, Contucci, Cacheiro, Mastromarino, Altolaguirre (27' st Ansini), Aiana (28' pt Galvanio), Sidoti (41' st Lobrano). A disp. Mejri, Cuomo, Roszak, Bazile. All. Aldo Gardini.

ARBITRO: Alice Gagliardi di San Benedetto del Tronto

NOTE: Ammoniti: Contucci, Armini. Recupero: 1' + 4'