Macomerese, salvezza ad un passo; Cuscusa: «Contro l'Ozierese partita pefetta; vittoria importante per il morale»

Quella ottenuta contro l'Ozierese, è la classica vittoria che vale doppio: la posta in palio era altissima, ma la Macomerese è riuscita nell'impresa di tornare a casa con il bottino pieno, al termine di una sfida assolutamente decisiva per la salvezza, giocata su uno dei campi più caldi del girone.
Grazie ai tre punti strappati domenica dai suoi, mister Davide Cuscusa può tuffarsi con rinnovato ottimismo negli ultimi impegni della stagione: le sei lunghezze di vantaggio nei confronti della zona calda sono un tesoretto importante da gestire e rappresentano un buon trampolino di lancio in vista della sfida d'alta quota contro la Montalbo, attesa nel prossimo turno allo Scalarba: i bianco – azzurri sono dunque pronti per dare battaglia e tentare così di fermare la corsa degli uomini di Peddio, lanciati all'inseguimento dell'ultimo posto play-off disponibile.

«Siamo stati molto bravi – ammette Cuscusa -, disputando una partita perfetta contro un avversario che doveva per forza di cose vincere, come noi del resto. I miei meritano un applauso, perchè hanno offerto una prestazione eccellente sotto molti punti di vista».

Si tratta del terzo risultato utile, dopo il pareggio di Tempio e il preziosissimo 3 a 2 rifilato in casa al Sorso.
«Una reazione d'orgoglio da parte nostra, ci siamo ricompattati piuttosto bene dopo un periodo difficile. Fondamentali – prosegue – i recuperi degli infortunati e degli squalificati: i risultati ci stanno premiando, per la corsa alla salvezza ci siamo anche noi».

Siete ad un passo dal vostro traguardo, ma non potete ancora abbassare la guardia.
«In settimana ho parlato con i miei ragazzi: sarà fondamentale l'aspetto psicologico, considerando che dal punto di vista atletico, tutte le squadre lavorano bene, è un fattore, dunque, che incide relativamente. Sappiamo che la spunterà chi dimostrerà di avere più fame, più voglia di arrivare all'obbiettivo; i giochi sono ancora aperti, dovremo spingere al massimo».

I sei punti di vantaggio nei confronti dell'Ozierese, quartultimo, sono comunque un capitale importante.
«Ci permette di lavorare più serenamente; l'entusiasmo è tanto, siamo molto motivati. Vogliamo fare una partita di spessore contro la Montalbo: già all'andata, a prescindere dal risultato, non ci eravamo espressi affatto male, anzi.
Rispettiamo i nostri prossimi avversari, li conosciamo piuttosto bene, verranno per fare punti, ma noi cercheremo di sfruttare il turno casalingo».

Le premesse per centrare il grande colpo ci sono tutte.
«Possiamo nuovamente contare sul contributo dei giocatori più importanti che abbiamo in rosa, come Sanna, ad esempio, o Carboni, che ha avuto tantissimi problemi fisici e non è riuscito ad esprimere tutto il suo potenziale. Risposte importanti – continua – stanno arrivando anche dai fuori quota, si sono calati decisamente bene con la nuova dimensione».

In questo senso rappresentano una base importante per il futuro, considerando che siete al primo anno di Promozione.
«Speriamo che rimangano con noi: alcuni di loro sono in comproprietà, Ciardiello e Ledda ad esempio dal Latte Dolce; la società è intenzionata a proseguire su questa strada, coinvolgendo e valorizzando magari altri giovani interessanti di Macomer e della zona, così come è capitato con Dettori, una delle sorprese migliori, un classe '97 di grande talento».

Dopo la Montalbo, ospiterete all'ultima giornata anche la Dorgalese: il destino vi ha ritagliato un ruolo fondamentale nella corsa ai play-off.
«Penso che il Tonara abbia qualcosa in più rispetto alle altre, e può contare sul vantaggio in classifica. Le altre se la giocheranno ad armi pari, ma incontreranno squadre affamate di punti, non potranno distrarsi, perchè ogni errore a questo punto si paga molto caro».