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«Con la Monreale partita della svolta»

Mandas, Fadda ammette: «La vittoria contro l'Arborea ci da morale»

Netta prova di forza per il Mandas che nell'ultima uscita ha strappato tre punti pesantissimi sul campo della Cr Arborea, una delle più belle rivelazioni dell'intero girone, che si presentava alla sfida forte della miglior difesa del campionato ma che ha dovuto subire la furia dei ragazzi allenati da mister Salvatore Fadda, bravi a stendere gli avversari con un clamoroso 4 a 1, conquistando così la terza, importantissima, vittoria stagionale.

 

«Non era una partita semplice – riconosce Fadda -: l'Arborea era terza in classifica e vantava la miglior difesa del campionato, con soli quattro gol subiti.
Noi venivamo da due sconfitte consecutive e sopratutto eravamo in emergenza a livello di formazione, è arrivata in un momento di difficoltà, quindi questa vittoria ci ha dato decisamente morale.
È stato un successo netto: a parte il risultato infatti abbiamo tenuto bene il campo, non abbiamo mai sofferto, abbiamo interpretato al meglio questo confronto, con la mentalità giusta.
Il loro rigore sbagliato, sull'1 a 0 per noi, ci ha dato ulteriore entusiasmo; tutto è girato nel verso giusto».

 

Quella del Mandas è stata una partenza decisamente in salita, con soli due punti raccolti nelle prime quattro gare.
«Ci può stare, considerando che siamo partiti in ritardo con la campagna acquisti.
Il nostro presidente, proprio a cavallo di ferragosto, ha avuto un brutto problema di salute: lui è il factotum della società, abbiamo trovato delle ovvie difficoltà a portare avanti le trattative di mercato; siamo stati costretti quindi a far slittare l'inizio della preparazione, tutti particolari che non ci hanno sicuramente agevolato.
Forse però qualche punticino ci manca, ma è inutile recriminare: quello che dice il campo è verità».

 

Poi alla quinta giornata, qualcosa si è sbloccato.
«La svolta è arrivata con la prima vittoria stagionale contro il San Gavino, un successo importante che ci ha permesso di affrontare con grande entusiasmo anche la gara seguente con il Furtei in casa».

 

Nell'ultimo periodo invece, avete incontrato qualche difficoltà di troppo.
«Le ultime due sconfitte mi hanno lasciato con l'amaro in bocca perché non meritavamo di perdere: l'unica davvero meritata a mio giudizio è stata quella con la Villacidrese, le altre partite le abbiamo giocate alla pari degli altri, non ultima quella con la Freccia Mogoro della settimana scorsa: la linea sottile tra la vittoria e la sconfitta, nel calcio, è tutta negli episodi».

 

Undici punti in classifica valgono al momento una posizione tranquilla a centro classifica, ma ci sarà ancora da soffrire tanto per raggiungere la salvezza.
«Questo campionato è molto equilibrato, non me lo aspettavo, tutte le squadre si equivalgono, se si escludono quelle due, o al massimo tre, che sono in un gradino superiore alle altre: noi abbiamo 11 punti e siamo ad una lunghezza dalla quinta classificata, ciò vuol dire che ci sono 12 squadre nel giro di 3 punti».

 

Il Mandas si è dovuto calare in una realtà tutta nuova, affrontando tantissime squadre diverse rispetto alla passata stagione.
«E' vero, l'anno scorso eravamo in un girone completamente diverso, questo lo trovo un po' più competitivo sul piano della tecnica e dell'organizzazione di gioco, senza nulla togliere al girone ogliastrino dove ci mettono più grinta e determinazione.
In questo ci sono squadre molto più attrezzate, con giocatori di livello, come Vaccargiu della Villacidrese, ad esempio: è un giocatore che fa la differenza in Promozione, figuriamoci in Seconda; stesso discorso vale per il loro portiere, Pisano.
Il Gonnos è un altra squadra che conosco benissimo: è di un livello decisamente superiore alla media.
E' un campionato apertissimo
– continua il tecnico -: sulla carta la Cr non avrebbe dovuto avere problemi contro di noi, ma quanto successo domenica è la dimostrazione che le partite iniziano tutte 0 a 0 e te le devi giocare sino alla fine, non ci sono dubbi su questo.
Questa grande competitività rappresenta sicuramente uno stimolo in più».

 

L'imperativo per Fadda non può che essere uno: mantenere altissima la concentrazione in vista dei prossimi impegni.
«Non ci sono squadre materasso: la Francesco Bellu è partita male ma adesso si sta riprendendo, considerando che ha vinto due partite nelle ultime tre domeniche; anche il Sardara, che affronteremo domenica, è reduce da una vittoria importantissima; è un bel campionato».

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2013/2014
Tags:
Sardegna
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Girone C