Con 3 o 4 retrocessioni dalla D, l'Eccellenza a 18
Meccanismi di playoff e playout invariati in Eccellenza, in Promozione si qualificano nuovamente le terze agli spareggi per salire, in Seconda torna la post-season per le seconde
Il Consiglio Direttivo della Figc sarda ha pubblicato il meccanismo Promozioni/Retrocessioni dei campionati di Eccellenza, Promozione, Prima e Seconda Categoria relativo alla stagione sportiva 2016-2017. Restano immutati gli spareggi playoff dell'Eccellenza per stabilire quale squadra rappresenterà la Sardegna nelle finali nazionali per accedere alla serie D e confermato che i playoff in Promozione serviranno solo a stilare la graduatoria ripescaggi per l’ammissione al campionato superiore (manca la certezza del salto di categoria perché dipende dalle eventuali retrocessioni di squadre sarde dalla serie D) anche se, rispetto alla scorsa stagione, si qualificano nuovamente le terze in classifica dei due gironi che faranno le sfide con le seconde classificate. Restano aboliti del tutto in Prima categoria i playoff, con le seconde classificate dei 5 gironi che vengono ammesse nella graduatoria dei ripescaggi tra le squadre “aventi diritto” con una posizione determinata seguendo i criteri della passata stagione (posizione in classifica, ultimo ripescaggio, data di prima affiliazione, graduatoria disciplina, anzianità federale), e restano aboliti anche i playout con la 14ª classificata che retrocede in Seconda categoria al pari della 15ª e 16ª di ciasuno dei 5 gironi. Tornano invece i playoff di Seconda categoria tra le seconde classificate dei 12 gironi.
ECCELLENZA
PLAYOFF. Vengono ammesse le seconde, terze, quarte e quinte classificate della stagione regolare. Le sfide di semifinale in gara unica - la 2ª contro la 5ª e la 3ª contro la 4ª - verranno giocate con gara unica in casa della meglio classificata (con eventuali supplementari di 15', persistendo la parità passerà al turno successivo la squadra meglio piazzata al termine del campionato). Niente playoff se tra la 2ª e la 3ª classificata ci sarà un distacco uguale o superiore ai 10 punti e in questo caso la 2ª classificata sarà ammessa direttamente agli spareggi nazionali per la promozione in serie D. Niente semifinale playoff tra la 2ª e la 5ª se ci sarà un distacco uguale o superiore ai 10 punti, stesso discorso tra la 3ª e la 4ª. La finale (con eventuali supplementari di 15', persistendo la parità passerà al turno successivo la squadra meglio piazzata al termine del campionato), invece, si giocherà in campo neutro e in gara unica tra le vincenti del 1° turno, se verrà disputato. Viene specificato il caso che, se una delle quattro società, classificatesi dal 2° al 5° posto, avesse già acquisito la promozione nel campionato Interregionale, come verificatosi per il Castelsardo (2006-07) e il Lanusei (2014-15) tramite la Coppa Italia Dilettanti, possa partecipare ai play-off, in sua sostituzione, la 6ª classificata.
PLAYOUT. Retrocedono in Promozione le ultime due in classifica (15ª e 16ª) mentre faranno i playout la 13ª e 14ª in gara unica in casa della meglio classificata - la 13ª contro la 14ª - con eventuali supplementari di 15', persistendo la parità retrocederà la squadra peggio piazzata al termine del campionato. Niente playout se tra la 13ª e 14ª classificata ci sarà un distacco uguale o superiore ai 10 punti e in questo caso la 14ª classificata retrocederà direttamente nel campionato di Promozione.
Se dalla serie D non retrocede nessuna squadra sarda, il campionato di Eccellenza 2017/18 resterebbe a 16 squadre e ci sarebbe la necessità di due ripescaggi (le finaliste dei playoff di Promozione),
Se dalla serie D retrocede 1 squadra sarda, il campionato di Eccellenza 2017/18 resterebbe a 16 squadre e ci sarebbe la necessità di un ripescaggio (la vincente della finale playoff di Promozione) più un altro (la perdente della finale playoff di Promozione) solo se la 2ª classificata ammessa agli spareggi nazionali otterrà la promozione in serie D
Se dalla serie D retrocedono 2 squadre sarde, il campionato di Eccellenza 2017/18 resterebbe a 16 squadre e ci sarebbe necessità di un ripescaggio (la vincente della finale playoff di Promozione) solo se la 2ª classificata ammessa agli spareggi nazionali otterrà la promozione in serie D.
Se dalla serie D retrocedono 3 squadre sarde, il campionato di Eccellenza 2017/18 aumenterebbe a 18 squadre e ci sarebbe la necessità di un ripescaggio (la vincente della finale playoff di Promozione) più un altro (la perdente della finale playoff di Promozione) solo se la 2ª classificata ammessa agli spareggi nazionali otterrà la promozione in serie D.
Se dalla serie D retrocedono 4 squadre sarde, il campionato di Eccellenza 2017/18 aumenterebbe a 18 squadre e ci sarebbe necessità di un ripescaggio (la vincente della finale playoff di Promozione) solo se la 2ª classificata ammessa agli spareggi nazionali otterrà la promozione in serie D.
PROMOZIONE
PLAYOFF. Si chiameranno sempre “Coppa Promozione” e le sfide non saranno più limitate alla 2ª classificata dei gironi A e B ma c'è l'inclusione nuovamente della 3ª classificata così come era previsto due stagione fa.
Le sfide di semifinale in gara unica - la 2ª contro la 3ª dello stesso girone - verranno giocate con gara unica in casa della meglio classificata (con eventuali supplementari di 15', persistendo la parità passerà al turno successivo la squadra meglio piazzata al termine del campionato). I playoff tra la 2ª e la 3ª classificata ci sarà sempre qualunque distacco si registri al termine della stagione regolare. La finale (con eventuali supplementari di 15', persistendo la parità si batteranno i calci di rigore), invece, si giocherà in campo neutro e in gara unica tra le vincenti del 1° turno. La sfida ci sarà anche tra le perdenti delle due semifinali, sempre in campo neutro con eventuali supplementari e rigori. L'esito conclusivo della “Coppa Promozione” corrisponderà alla graduatoria ripescaggi per l’ammissione al campionato di Eccellenza. Per le squadre che non disputeranno i playoff ma intedessero fare domanda di ammissione verrebbero inserite dopo la graduatoria della “Coppa Promozione” utilizzando i criteri della passata stagione (posizione in classifica, ultimo ripescaggio, data di prima affiliazione, graduatoria disciplina, anzianità federale)
Se dalla serie D non retrocede nessuna squadra sarda, ci sarebbe la necessità di due ripescaggi (le finaliste dei playoff di Promozione), più la terza della Coppa Promozione se la 2ª classificata ammessa agli spareggi nazionali otterrà la promozione in serie D.
Se dalla serie D retrocede 1 squadra sarda, ci sarebbe la necessità di un ripescaggio (la vincente della finale playoff di Promozione) più un altro (la perdente della finale playoff di Promozione) solo se la 2ª classificata ammessa agli spareggi nazionali otterrà la promozione in serie D.
Se dalla serie D retrocedono 2 squadre sarde, ci sarebbe necessità di un ripescaggio (la vincente della finale playoff di Promozione) solo se la 2ª classificata ammessa agli spareggi nazionali otterrà la promozione in serie D.
Se dalla serie D retrocedono 3 squadre sarde, dal momento che il campionato di Eccellenza 2017/18 aumenterebbe a 18 squadre ci sarebbe la necessità di un ripescaggio (la vincente della finale playoff di Promozione) più un altro (la perdente della finale playoff di Promozione) solo se la 2ª classificata ammessa agli spareggi nazionali otterrà la promozione in serie D.
Se dalla serie D retrocedono 4 squadre sarde, dal momento che il campionato di Eccellenza 2017/18 aumenterebbe a 18 squadre ci sarebbe necessità di un ripescaggio (la vincente della finale playoff di Promozione) solo se la 2ª classificata ammessa agli spareggi nazionali otterrà la promozione in serie D.
PLAYOUT. Retrocedono in Prima categoria le ultime due in classifica dei due gironi mentre le sfide-playout saranno tra squadre dello stesso girone: la 13ª contro la 14ª del girone A e la 13ª contro la 14ª del girone B in gara unica in casa della meglio classificata al termine del campionato (con eventuali supplementari di 15', persistendo la parità retrocederà la squadra peggio piazzata al termine del campionato). Non si disputeranno se tra le due squadre ci sarà un distacco uguale o superiore ai 10 punti. In questo caso retrocederà direttamente nel campionato di Prima Categoria la 14ª classificata.
PRIMA CATEGORIA
PLAYOFF. Restano aboliti i playoff o, come venivano chiamata due anni fa, la "Coppa Prima Categoria" con tutte le gare ad incrocio tra le seconde classificate dei vari gironi. Ecco allora che la 2ª classificata di ciascuno dei cinque gironi avrà un vantaggio per gli eventuali ripescaggi al Campionato di Promozione perché i criteri per formare la graduatoria sono: 1) Posizione in classifica al termine del campionato di appartenenza stagione sportiva 2016/2017; 2) Stagione Sportiva di ultimo ripescaggio (se esistente), oppure Stagione Sportiva di Prima affiliazione ininterrotta come Società di Lega Dilettanti; 3) Posizione in classifica nella graduatoria “Disciplina” del proprio girone di appartenenza rapportato al numero di gare disputate; 4) Anzianità Federale complessiva e senza interruzione della Società alla Lega Dilettanti; 5) Sorteggio. In base ai meccanismi visti per Eccellenza e Promozione va da sé che si renderebbe necessario il ripescaggio fino ad un massimo di tre squadre se dalla serie D non retrocede nessuna squadra e se la 2ª classificata di Eccellenza ammessa agli spareggi nazionali otterrà la promozione in serie D.
PLAYOUT. Restano abolite le sfide-playout tra squadre dello stesso girone: perciò la 13ª classificata è salva direttamente e la 14ª retrocede in Seconda categoria al pari della 15ª e 16ª classificata di ciasuno dei 5 gironi.
SECONDA CATEGORIA
PLAYOFF. Le seconde classificate faranno nuovamente le sfide playoff per determinare le 3 ulteriori promozioni oltre a quelle ottenute dalle vincitrici dei 12 gironi. Le 12 seconde classificate verranno suddivise in tre raggruppamenti da 4 squadre ciascuno:
• Raggruppamento A: 2ª girone A contro 2ª girone B; 2ª girone C contro 2ª girone D
• Raggruppamento B: 2ª girone E contro 2ª girone F; 2ª girone G contro 2ª girone H
• Raggruppamento C: 2ª girone I contro 2ª girone L; 2ª girone M contro 2ª girone N
Tutte le sfide si giocano in gara unica in campo neutro con eventuali tempi supplementari di 15' ciascuno e, persistendo la parità, si batteranno i calci di rigore. Le vincenti delle gare dei tre raggruppamenti si incontreranno per le tre gare di finale da giocare sempre in campo neutro con eventuali tempi supplementari e calci di rigore. Le squadre vincitrici la finale di ciascun raggruppamento saranno promosse in Prima Categoria. Le tre squadre perdenti la finale non hanno un vantaggio prioritario rispetto alle altre sei perdenti la semifinale perché i criteri per formare la graduatoria sono: 1) Posizione in classifica al termine del campionato di appartenenza stagione sportiva 2016/2017; 2) Stagione Sportiva di ultimo ripescaggio (se esistente), oppure Stagione Sportiva di Prima affiliazione ininterrotta come Società di Lega Dilettanti; 3) Posizione in classifica nella graduatoria “Disciplina” del proprio girone di appartenenza rapportato al numero di gare disputate; 4) Anzianità Federale complessiva e senza interruzione della Società alla Lega Dilettanti; 5) Sorteggio.