I bianconeri molto attivi sul fronte acquisti
Mercato: l'Ossese sistema l'attacco, tiene Chelo e prende Villa
Con il Budoni che ha raggiunto la serie D dopo aver superato gli umbri dell'Ellera nella finale d'andata degli spareggi-promozione, e con l'ipotesi che il campionato di Eccellenza resti con le attuali 17 squadre aventi diritto, ecco che Barisardo, Bosa, Calangianus, Carbonia, Ferrini, Ghilarza, Iglesias, Ilvamaddalena, Li Punti, Ossese, Sant'Elena, San Teodoro Porto Rotondo, Taloro, Tempio, Tharros, Villacidrese, Villasimius stanno programmando la nuova stagione con alcune operazioni di mercato che andranno a finalizzarsi a partire dall'1 luglio quando si potrà iniziare con le firme dei tesseramenti o con le liste di trasferimento.
OSSESE
I bianconeri si dedicano all'attacco con un acquisto e una conferma molto importanti. Torna in Eccellenza, dopo una parentesi di qualche mese in serie D alla Costa Orientale Sarda, l'argentino Mauricio Villa, classe 1985 con un consolidato senso del gol che lo ha portato ad essere due anni fa il capocannoniere dell'Eccellenza con 27 gol segnati tra Castiadas (10) e Budoni (17) e, l'anno scorso, altre 7 marcature coi galluresi prima di trasferirsi coi sarrabesi-ogliastrini. Col Budoni ha avuto altre due parentesi in serie D, la prima incredibile nel 2014-15 con 24 reti in 28 partite e poi con 10 reti in 32 partite tra il 2018 e marzo 2020 quando ci fu lo stop dei campionati per la pandemia. Avrà come compagno d'attacco Michele Chelo, riconfermato e alla quinta stagione in bianconero e sempre con score realizzativi da doppia cifra e prestazioni di rilievo. A completare l'attacco arriverà Marcos Mainardi, attaccante esterno-seconda punta bravo tecnicamente e con spiccate capacità realizzative messe in evidenza nelle esperienze con Lanusei e Arbus.
Una campagna acquisti importanti per l'Ossese: Luigi Scanu, sassarese classe 1997 centrocampista offensivo dotato di tecnica e fantasia con sei anni di serie D alle spalle tra Latte Dolce e Atletico Uri. Cresciuto nel settore giovanile del Cagliari, è stato all’Olbia in serie C e alla Pro Patria. I volti inediti per il campionato sardo sono due difensori argentini: Lucas Emiliano Salvucci, centrale con passaporto italiano classe 1998, che arriva dall'Eccellenza siciliana (Unitas Sciacca e Milazzo) e quella abruzzese (Ortona). Dal 2019 in Italia, ha giocato anche con Rocca di Caprileone e Aci S.Antonio mentre in Argentina ha vestito le maglie di Laguna Larga, Atletico Central Cordoba e Newell's Old Boys; Hernan Federico Zazas Sanchez, centrale con passaporto spagnolo classe 1993 da due anni in Italia per disputare i campionati di Eccellenza con la Spoltore (Abruzzo) e Terracina (Lazio). Originario di Buenos Aires, dal 2017 al 2021 ha giocato in Spagna con le maglie di Madridejos, Zamora, Alfaro, Cieza, Plasencia, Caudal Deportivo, La Roda e Novelda.
Sono acquisti ma, di fatto, si tratta di due graditi ritorni quelli di Riccardo Fancellu, difensore classe 2002 reduce dall'esperienza in serie D con la maglia dell'Atletico Uri, e di Marco Contini, storico bomber dei bianconeri l'anno scorso in forza allo Stintino.
Archiviato il campionato col settimo posto a pari merito con il Carbonia (53 punti), salutati i tecnici Marco Sanna e il vice Pietro Rubino (passati alla guida della Primavera della Torres) e nominato alla guida dei bianconeri Mario Fadda, reduce dall'ottima esperienza di tre anni e mezzo al Taloro che avrà nello staff il vice Roberto Puggioni (ex fantasista di Tharros e Thiesi), il preparatore dei portieri Tore Fancellu e il fisioterapista Aldo Lai, il club bianconero sta operando una serie importanti di conferme: il portiere Davide Cherchi, i centrocampisti Alessandro Sechi e Mattia Gueli, gli esterni Davide Madeddu e Andrea Zinellu, i fuoriquota Giovanni Ubertazzi (difensore classe 2003) e Salvatore Mudadu (attaccante classe 2004),
involontario ostacolo al salto di categoria con la vittoria della finale playoff di Thiesi (nella foto con il difensore Patacchiola). Ora, invece, è chiamato a riaccendere i sogni e i cuori della tifoseria bianconera accompagnando le rinnovate ambizioni di un club che vuole tornare a gareggiare per la serie D. E c'è già molta attesa su come l'allenatore originario di Siligo vorrà intervenire sul mercato con le scelte sul piano delle riconferme e dei nuovi arrivi.
CALANGIANUS
Colpo in entrata per il centrocampo dei galluresi che annunciano l'acquisto di Fausto Chiappetta, classe 1990, centrale di temperamento e col vizio del gol di rientro in maglia giallorossa dopo il biennio all’Ilvamaddalena, con cui vince il campionato di Eccellenza e, nell'ultima stagione, gioca in serie D. Ritrova in squadra Ciprian Dombrovoschi, difensore classe 1993 reduce dall'esperienza pluriennale coi maddalenini che ha vissuto da protagonista il doppio salto dalla Promozione alla serie D.
Il club del neopresidente Sergio Deligios aveva rinforzato l'attacco e, dopo aver ripreso Agustin Bertolino, argentino classe ‘97 in giallorosso due anni fa e tra i protagonisti della vittoria del campionato di Promozione segnando sei gol, ha acquistato Bruno Mauricio Lemiechevsky Melessi, classe ‘94 originario dell'Uruguay (ma con anche la nazionalità bielorussa e spagnola) lo scorso anno in forza al Li Punti. Prima punta dal fisico imponente, il suo pezzo forte è il colpo di testa ma tiene costantemente impegnati i due centrali difensivi avversari dando maggior spazio al compagno di reparto. Coi sassaresi ha segnato 8 gol superato solo da Fini (9). Il parco fuoriquota, invece, si è rafforzato con Vicente Longinotti, difensore centrale argentino classe 2004, alto 187 centimetri proveniente dal Sarmiento de Junin.
Il nuovo tecnico Alessandro Sassu, che ha sostituito Ferruccio Terrosu ed tornato in panchina dopo aver svolto il ruolo di diesse, ha già incassato anche la conferma di una dozzina di calciatori dell'ultima stagione (leggi qui).
VILLASIMIUS
Il mercato in entrata della matricola sarrabese ha un buon sussulto sul parco dei fuoriquota con l'acquisto di Andrea Leonardo Manca, centrocampista offensivo classe 2003 di grande qualità nell'ultima stagione in forza all'Atletico Uri da fine dicembre dopo esser stato al Roma City. In serie D ha giocato col Rieti dopo l'esperienza alla Primavera della Ternana dopo che si era messo in luce a 16 anni in Eccellenza con la San Marco di Assemini. Il 21enne cresciuto nelle giovanili del Cagliari è alla ricerca della continuità nelle gare giocate per tornare ad esprimersi ad alti livelli. Per la difesa, come laterale di destra, si giocherò il posto Edoardo Zedda, classe 2004, reduce da una positiva stagione al Cus Cagliari (Promozione) dopo aver fatto le giovanili con la Sigma. La batteria dei fuoriquota era stata rinforzata con James Cohen Kirby, portiere classe 2005 lo scorso anno al Carbonia e impiegato in sei gare da titolare in campionato oltre a entrare in corso d'opera nella finale di Coppa Italia contro il Budoni per disputare l'ultimo quarto d'ora della ripresa e due tempi regolamentari.
In attesa di altri arrivi tra senior e fuoriquota, quello gialloblù sarà un gruppo squadra quasi interamente rivoluzionato rispetto alla scorsa stagione quando ha vinto il campionato di Promozione con in panchina Antonio Prastaro, passato alla Tharros e sostituito da Nicola Manunza. Il nuovo tecnico ex Guspini e Monastir stra ricostruendo la rosa e, finora, a rinforzare il centrocampo e la trequarti è arrivato Luca Melis, classe 1999, svincolatosi dal Monastir dopo sette stagioni di Eccellenza l'ultima delle quali col record personale di marcature (ben 11); Mattew Savage, centrocampista inglese classe 2000 ma legato al paese di Villasimius da affetti familiari, lo scorso anno con la maglia del Calangianus dopo il campionato fatto due anni fa a Monastir.; Alessandro Mancusi (1991), difensore lo scorso anno in forza prima all'Iglesias e poi al Sant'Elena e due anni fa vincitore con la Monteponi davanti al Villasimius: l'esterno basso mancino Lorenzo Loi (2002), dopo tre campionati di serie D alla COS/Muravera (74 presenze in tutto); gli attaccanti esterni Matteo Argiolas (1998), che lascia la Ferrini dopo tanti anni di militanza e un'unica parentesi esterna in serie D tra Sangiustese e Nuorese nel 2017-18 oltre a qualche gara con il Castiadas nella ripartenza a otto dell'Eccellenza del 2021, e Kassama Sariang (1999), l'anno scorso a Iglesias ma in Sardegna messosi in evidenza nelle esperienze fatte in serie D con Budoni e Carbonia, e in Eccellenza alla Villacidrese e con gli stessi sulcitani coi quali vinse il campionato di Eccellenza nel 2019-20.
Azzerato quasi interamente il nucleo di stranieri, per la maggior parte argentini, ed è cospicua la lista dei partenti: i portieri Javier Maine e Nicolas Brunazzo, i difensori Noah Bonfigli e Diego Sabatel, i centrocampisti Santiago Arnaudo, Juan La Valle, Facundo Cirlini, Luca Scalcione e il fuoriquota Clayton Valentini (2004), gli attaccanti Andrea Iesu (vice capocannoniere con 21 gol), Enzo Caliendo e Gonzalo Ferro. Non resta neanche il difensore Giacomo Chessa ed è ancora incerta la conferma del capitano Pierluigi Porcu. Tra i sicuri confermati ci sono: il difensore Emiliano Fernandez (rientrato dall'Argentina nel finale di stagione per partecipare alla festa), il centrocampista Julian Miranda (a dicembre lasciò i gialloblù per andare in un club oltre Tirreno) e i fuoriquota Gianluca Marci (2003) e Massimo Taricco (2006).
GHILARZA
Il nuovo tecnico Giacomo Demartis, alla prima esperienza da trainer e chiamato a sostituire Ivan Cirinà che aveva posto fine ad un biennio culminato con 57 punti e il terzo posto in campionato, potrà contare su un'altra conferma, quella del centrocampista centrale Andrea Corda, oltre al difensore di fascia Andrea Laconi, che si era aggiunto al capitano Fabio Chergia (400 presenze toccate nell'ultimo campionato), il portiere Andrea Matzuzi e gli altri difensori centrali come Andrea Chessa (ex Latte Dolce, Sorso, Nuorese, Calangianus) e Gianluca Dessolis che, all'occorrenza, può essere inserito in mediana.
Le novità societarie con il presidente Fabrizio Miscali, chiamato a sostituire il dimissionario Stefano Pinna, avevano portato a due importantissime operazioni di riconferma togliendo dal mercato il bomber Mattia Caddeo - accostato più volte a diverse squadre come Tempio, Budoni e Monastir - ma che vestirà per la terza stagione di fila la maglia giallorossa dopo aver chiuso il campionato con il record personale di marcature, ben 23, e per diverse giornate in testa alla classifica marcatori subendo poi il sorpasso di Andrea Sanna a segno 8 volte nelle ultime due giornate. L'ex attaccante di Guspini, Samassi e Sorso avrà come spalla d'attacco Matteo Vinci giunto a metà stagione dall'Atletico Uri (serie D) e subito inserito nell'undici titolare per dare velocità, tecnica e assist al reparto avanzato. Anche per l'ex Nuorese, Guspini, Muravera e Samassi c'erano tante richeiste.
TEMPIO
L'ambiziosa matricola continua a acquisti di rilievo e conferme importanti. Alla corte del tecnico Giuseppe Cantara, la cui riconferma è arrivato con l'Eccellenza conquistata e il campionato di Promozione ancora alle battute finale, arriva l'attaccante Alessio Virdis, classe 2000 cresciuto nelle giovanili della Torres fino alla prima squadra e, nelle ultime due stagioni, all'Ossese con una breve parentesi all'Iglesias. Coi bianconeri si era messo in luce da fuoriquota segnando 11 gol da dicembre nel campionato di Promozione (2018-19) vinto con in panchina proprio Cantara. Poi il rientro alla Torres in serie D e il passaggio in prestito al Lanusei, ancora in serie D. Nel contempo vengono confermati Luca Sabino, esterno offensivo classe 2003 lo scorso anno a segno 5 volte, ancora fuoriquota ma con alle spalle già due campionati di Eccellenza con l'Ossese e quello vinto coi galletti in Promozione. Ancora un anno in azzurro il centrale difensivo Alessandro Pinna, con trascorsi in serie D con Castiadas e Atletico Uri con le quali ha anche vinto il campionato di Eccellenza.
Nella lista dei nuovi acquisti ci sono l’attaccante Victory Igene, tra i migliori cannonieri del girone C di Promozione dello scorso campionato con 20 reti messe a segno per il Sennori. Il nigeriano classe '95 si era messo in luce nella Lanteri dal 2018 a suon di gol; il centrocampista Stefano Demurtas lo scorso anno all'Ossese ma du anni fa da mister Cantara alla Nuorese dopo i campionati di Eccellenza al Ghilarza e al Carbonia, con cui vince il campionato di Eccellenza e la Coppa Italia; l'interno di centrocampo Marco Aiana che, negli ultimi due anni all'Ilva, si è distinto come attaccante esterno che l'ha portato a segnare 13 gol nel campionato di Eccellenza vinto due anni fa e, nella stagione appena conclusa, altri 2 gol in serie D, una categoria che ha conosciuto con Arzachena (storico campionato vinto) e Castiadas.
La società del presidente Salvatore Sechi ha anche allargato la propria base organizzativa-gestionale con l'ingresso di tre imprenditori tempiesi: i dottori commercialisti Mario Sotgiu, Giovanni Quidacciolu e l'amministratore delegato della società SRDN Consulting, Raimondo Ziruddu. Tra i giocatori riconfermati ci sono Paolo Arca, esterno sinistro di spinta giunto lo scorso anno in Gallura dopo 4 anni di Ossese tra Promozione ed Eccellenza, Felipe Roccuzzo, centrocampista argentino che mister Cantara aveva avuto anche alla Nuorese e Salvatore Gallo, lo scorso anno giunto in corsa per dare qualità e sostanza al centrocampo dei galletti con oltre 100 gare tra i professionisti con le maglie di Lumezzane, Venezia, Savoia, Melfi. In serie D ha giocato con Olbia e Nuorese, prima delle parentesi all’Ilvamaddalena, contribuendo alla vittoria di due campionati tra Promozione ed Eccellenza.
LI PUNTI
Scatta il nuovo corso nel Li Punti dopo un’altra grande salvezza, arrivata al termine di una rimonta partita dall’ultima posizione con il girone di ritorno già avviato.
«Gli sforzi della Società con il suo Presidente Salvatore Virdis e il Vice Antonio Fodde - si legge nel comunicato - si sono concentrati sulla costruzione di una nuova Dirigenza e Staff Tecnico, prima ancora che sugli uomini da schierare in campo.
Dopo mesi di lavoro, la società Li Punti Calcio annuncia i nuovi ingressi nel CDA di Nicola Lucchi e Andrea Prato, i dirigenti Bastiano Buioni, Vincenzo Levanti, Antonello Manca, Tiziano Mannoni, Giuseppe Matta, Franco Mundula, Sebastiano Mariani, Andrea Ruiu, Tonio Ruiu, Gianni Ruju, Salvatore Sanna, Basilio Simula, Giovanni Vacca.
Il direttore generale Marco Maniglio, il responsabile tecnico/Match Analyst Davide Fara e i team manager Tino Decherchi e Antonio Cocco.
Lo staff tecnico composto da mister Cosimo Salis coadiuvato da Davide Fara, Francesco Galluccio l’allenatore dei portieri, Gavino Di Maggio il preparatore atletico, Gabriella Branca la fisioterapista, Alessandro Maninchedda l’allenatore della Juniores e da Alessandro Mura l’allenatore degli Allievi Regionali».
SANT'ELENA
Il club del presidente Luca Meloni, che affronterà il 21esimo campionato di Eccellenza, fa un altro innesto nel reparto avanzato scommettendo su Federico Porru, prima punta classe 2002 lo scorso anno in Promozione con Selargius e Guspini e giunto alla stagione cruciale per farsi largo nella massima categoria in cui esordì 17enne nel 2019-20 segnando 4 gol con la maglia del La Palma. Tecnica e fisico non mancano ma va migliorata la tenuta mentale. Una scelta coraggiosa per i quartesi che hanno dato l'addio a Mauro Ragatzu che ha chiuso la stagione con 20 reti, l'ultima delle quali nel playout di ritorno a Lanusei con cui i biancoverdi si sono salvati.
Porru ritrova altri due ex biancorossi come il portiere Antonio Fortuna, quartese doc classe 1989 già al Sant'Elena per qualche mese sette campionati fa, il centrocampista Michele Fadda, cagliaritano classe 1995 per tre anni al Guspini dopo che il La Palma lo aveva riportato in Sardegna nell'estate del 2019 e l'esperto difensore Luigi Pinna, nell'ultima stagione in forza al Guspini ma in carriera con trascorsi importanti in serie D (Villacidrese, Budoni, Arzachena, Olbia, Pianese, Castiadas) e C2 (Villacidrese) e vittorie in Eccellenza (Castiadas e Carbonia). In attacco è stato preso anche Luca Floris, guspinese classe 2000 reduce da un'ottima personale stagione al Monastir con 12 gol segnati. Ritrova il riconfermato tecnico Marco Piras che lo ha allenato nelle due parentesi fatte al Guspini. Tra le conferme ci sono tasselli importanti come il difensore Fabio Vignati, l'attaccante Luca Caboni, a cui si sono aggiunti gli esterni Mattia Delogu e Igor Minerba e il centrocampista Mihai Rotaru.
IGLESIAS
Sarà ancora Andrea Marongiu a guidare i rossoblù nel prossimo campionato di Eccellenza. Giunto a metà ottobre 2022 in sostituzione di Alessandro Cuccu, che fu sollevato dall'incarico dopo il ko interno col Bosa, il tecnico di Gonnesa ebbe una partenza problematica con otto sconfitte di fila e il girone d'andata fu chiuso senza aver conquistato un punto con la squadra al terzultimo posto e a -7 dalla salvezza diretta. Nel girone di ritorno, specie dopo alcune operazioni di mercato in entrata e uscita, il netto cambio di marcia con l'ex mister del Carbonia che ha trovato la quadra e conquistato 30 punti in 17 partite salvo poi chiudere il campionato con la sconfitta per 2-0 in casa del Sant'Elena in lotta per la salvezza. Sul fronte mercato i rossoblù stanno sondando diversi profili importanti - a partire dell'ex Sandro Scioni reduce dalla vittoria dei playoff nazionali col Budoni - perché l'ambizioso presidente Ciccu vuole portare l'Iglesias a lottare per il salto di categoria.
THARROS
Ad un giorno dall'inizio della stagione 2023-24 con la possiblità di tesserare nuovi giocatori, il club biancorosso annuncia di non confermare sette elementi dell'ultima movimentata stagione, specie in panchina, con tre tecnici: Maurizio Firinu, che aveva vinto il campionato in Promozione, è andato via durante le prime settimane di preparazione potendosi poi accasare al Terralba; poi è arrivato Giampaolo Murru che, ad inizio dicembre, ha ceduto il testimone a Maurizio Nulchis.
Non faranno parte del gruppo squadra affidato ad un allenatore che conosce bene la categoria come Antonio Prastaro, ex Nuorese, Castiadas, Tonara, Monastir, Sanluri e Muravera, reduce dalla vittoria del girone A di Promozione col Villasimius, il portiere Filippo Stevanato (classe 2003), i difensori centrali Alessandro Lasi, Alejo Gonzalo Grinbaum (ex Sant'Elena), Ivan Andres Grinbaum (fratello di Alejo e giunto a campionato in corso), l'esterno Simone Pinna (ex Cagliari e Olbia, lo scorso anno prima con la COS in serie D e ad inizio febbraio con gli oriastanesi), l'attaccante esterno Federico Usai (ex Budoni, Castiadas e Muravera) e l'interno di centrocampo Juan Pablo Mattea (fratello di Juan Ignacio due stagioni fa all'Asseminese). Tra i punti di forza che vestiranno ancora la maglia biancorossa ci saranno sicuramente il difensore Fabio Boi, i centrocampisti Antonio Lai, Joseph Tetteh e Cristian Sanna, il trequartista Alberto Atzori e gli attaccanti Simone Calaresu e Andrea Sanna, quest'ultimo capocannoniere con 26 reti.
Per il club del presidente Tonio Mura la prima operazione di mercato è stata quella del portiere terralbese Gabriele Mereu, ex Ghilarza e Nuorese, che sarà affiancato da un fuoriquota. Mister Prastaro dovrà quindi ridisegnare la difesa, con dei profili già individuati under 25, e potrebbe anche accogliere due calciatori argentini ex Villasimius come il centrocampista Santiago Arnaudo (all’occorrenza può anche essere arretrato in una difesa) e il trequartista ma anche mezzala con spiccate doti di costruzione Juan La Valle.
ILVAMADDALENA
Conclusa la stagione di serie D con la retrocessione attraverso i playout nella sfida secca in casa dell'Atletico Uri, l'Ilva ha scelto il tecnico: si tratta di Carlo Cotroneo, ex tecnico della Tivoli preso in corsa a fine febbraio per disputare le ultime 9 giornate (4 perse e 5 vinte) e avversario dei maddalenini per la salvezza che poi ha ottenuto all'ultima giornata battendo in rimonta 3-1 la capolista Paganese. In Sardegna e in Eccellenza ha già allenato quando fu chiamato dal Castiadas nella stagione 2019-20 fermata dalla pandemia da Covid quando il campionato era giunto alla 23esima giornata e i sarrabesi si stavano giocando il salto in serie D con il Carbonia.
Sul fronte conferme, invece, la prima ufficializzazione è stata quella del pilastro della difesa. Diego Di Pietro. Il centrale argentino classe 1995, richiestissimo da club di Lnd, disputerà così la terza stagione con la maglia biancoceleste dopo esser stato protagonista della vittoria del campionato di Eccellenza con alcuni gol decisivi (su tutti quello a Gavoi in pieno recupero) e tra i giocatori col rendimento più alto in serie D.
FERRINI
I cagliaritani aggiungono anche Andrea Sigismondo nella lista dei confermati. Il centrocampista classe 1995 ha detto sì per disputare il suo nono campionato in biancorossoblù. Diversi i punti fermi, del campionato appena concluso al terzo posto, che sono stati bloccati anche per l'anno prossimo dal riconfermato tecnico Sebastiano Pinna (leggi qui): strappato il sì a Marco Manis, portiere di grande esperienza e peso specifico in campo, giunto a dicembre e tra i protagonisti della rincorsa dal 13esimo al terzo posto, trattenuto al pari della punta Alessio Figos, anche lui giunto nel mercato di riparazione e autore di 7 gol decisivi per la vittoria in almeno quattro occasioni. Del gruppo storico ci saranno ancora il capitano Alessandro Bonu, esempio di fedeltà ai colori biancorossoblù, l'altro difensore Federico Boi, gli esterni difesa e centrocampo Luca Mudu e Gigi Cuccu, il regista e fantasista Alberto Usai, l'attaccante Gianluca Podda, giunto comunque in doppia cifra nonostante un lungo infortunio, l'esterno offensivo Nicola Murgia, insieme con i fuoriquota utilizzati nelle ultime stagioni come Nicola Atzei (2004), Nicola Cogoni (2005), Alberto Mele (2005) mentre Paolo Pisano (2005) è destinato alla serie D.
Sul fronte acquisti, invece, il colpo in entrata è quello di Sebastiano Galloni, toscano di Carrara e nell'ultima stagione punta di diamante dell'Arbus col quale ha segnato 14 gol in campionato andrà a sostituire il partente Lorenzo Camba. Classe 2000, classico centravante forte fisicamente ma con buona tecnica ed è dotato di gran tiro, è cresciuto nelle giovanili della Carrarese salvo poi disputare alcuni campionati di Eccellenza in Toscana ed Emilia. Tante richieste in Sardegna ma la scelta è ricaduta sulla Ferrini.