«Castiadas? Niente palleggi tra favorite, anche altre in ballo»
Monastir, sorrisi dalla Coppa, Angheleddu: «Passare il turno era un obiettivo, col Cus è scontro diretto»
Il Monastir torna alla vittoria, per ora in un match di Coppa Italia che porta la squadra di Marcello Angheleddu ai quarti di finale dopo l'1-0 col Selargius, e attende di farlo in campionato dopo i due pareggi di fila che sono costati la vetta favore del Castiadas, battuto dai campidanesi alla seconda giornata ma poi ripresosi con tre vittorie di fila.
«Il passaggio del turno era uno degli obiettivi - dice Angheleddu - anche la Coppa Italia per noi è importante e cerchiamo di onorarla al meglio. Col Selargius non era una formalità, le partite sono da affrontare a mille, ho fatto un po' di turnover ma sono scesi in campo ragazzi che tengo in grandissima considerazione e sono contento della loro prestazione».
In campionato ci sarebbe tanto da recriminare per due mancate vittorie: «Col Castiadas l'episodio è girato a nostro favore mentre nei pareggi con Terralba e Orrolese l'episodio è girato contro. Abbiamo preso un rigore, e sottolineo che c'era, al 98' contro l'Orrolese per un nostro errore in fase difensiva, non dobbiamo sempre recriminare con l'arbitro ma le gare si vincono o si perdono in base al nostro atteggiamento. C'è anche da dire che col Terralba c'era qualche rigore a nostro favore però oramai è andata. Il mio compito è quello di valutare le prestazioni dei ragazzi e di migliorare ogni settimana e non quello di valutare l'operato degli arbitri, che possono sbagliare e quando hanno delle sviste dobbiamo accettarle».
Uno sguardo al prossimo turno e alla classifica: «Col Cus Cagliari giochiamo in una superficie diversa da quella che utilizziamo in casa in campionato però sappiamo che affrontiamo gare in questi campi e una squadra forte e attrezzata che sta dando continuità ad un lavoro da anni. Partita difficile e la classifica dice essere uno scontro diretto. Conosciamo tutti il valore del Castiadas, una squadra già forte che è stata rinforzata e non voglio fare il palleggio di chi si passa il ruolo della favorita, sappiamo che loro come altre puntano al salto di categoria e non si sono mai nascoste. Abbiamo visto la loro reazione e ce l'aspettavamo, ma anche noi stiamo reagendo e si è visto contro l'Orrolese, una squadra ostica, e abbiamo rimesso in piedi una gara molto difficile, purtroppo ci ha condannato l'episodio finale».