Una "norma "anti-ricorsi" per deroga all'ordinamento sportivo
Nel Decreto Rilancio ampi poteri alla Figc sulle classifiche finali dei campionati annullati
L’articolo 211 quater del decreto legge "rilancio" va in soccorso della Figc che, in virtù dell'eccezionale situazione creata dall'emergenza Covid-19, avrà ampi poteri per derogare dalle norme previste dall'ordinamento sportivo in merito alle decisioni che prenderà sullo stop o meno dei campionati, comprese le classifiche finali e provvedimenti organizzativi per la stagione prossima. Attraverso questo articolo la Federcalcio eviterà i possibili ricorsi derivanti dall'eventuale decisione di interrompere il campionato di qualsiasi Lega e degli effetti sulle promozioni e retrocessioni che genereranno le classifiche finali.
«In considerazione dell’eccezionale situazione determinatasi - si legge all'articolo 211 quater del decreto legge - le federazioni sportive possono adottare, anche in deroga alle vigenti disposizioni dell’ordinamento sportivo, provvedimenti relativi all’annullamento, alla prosecuzione e alla conclusione delle competizioni e dei campionati, ivi compresa la definizione delle classifiche finali, per la stagione sportiva 2019-2020 nonché i conseguenti provvedimenti relativi all’organizzazione, alla composizione e alle modalità di svolgimento delle competizioni e dei campionati per la successiva stagione sportiva 2020-2021».