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Nella bolgia due perle di Sanna, la Torres a +10 dall'Olbia
Idda rende uggiosa la giornata di Siazzu

Nella bolgia due perle di Sanna, la Torres a +10 dall'Olbia

La Torres espugna il Nespoli di Olbia 2-0 e si porta a + 10 incrementando il vantaggio in testa alla classifica. A decidere la sfida una doppietta del donigalese Andrea Sanna ('83) che si è eretto quale indiscusso protagonista della giornata, portando a 44 le reti fatte in stagione dai rossoblù.

Pippia a destra uno dei migliori in campo, a destra Giorico

Una gara che Alessandro Chindemi di Viterbo ha faticato, e non poco, a tener salda. L'Olbia e la Torres non hanno messo da parte le polemiche che hanno contraddistinto l'ultima settimana e il campo ha stabilito chi è più forte.

Al centro Idda salta di testa, a destra Marco Manis spazza di pugno

Raffaele Cerbone sapeva di avere un solo risultato a disposizione per tenere aperto il campionato ma la Torres ha volato con Giorico che ha ben catechizzato i suoi ragazzi. Non rinunciando al suo gioco spregiudicato e brillante per accontentarsi di un punto. Neanche gli insulti dagli spalti, in un clima esagitato all'inverosimile, son bastati a far perdere la testa ai rossoblù. La superiorità tecnico-tattica già messa in mostra nella gara d'andata porta alla prima segnatura. Siamo alla mezz'ora. Con un imperioso colpo di testa su cross di Bisogno ('94): Sanna sale altissimo e anticipa di pochissimo Marco Manis. La gara si fa subito maschia, le proteste e le invasioni di campo dalla panchina non tardano a manifestarsi. L'espulsione del tecnico dell'Olbia Cerbone  è una diretta conseguenza. E' allora che il bomber rossoblù si inventa anche l'azione del secondo gol. Davide Pippia ('93) fa un magico velo, mentre è constrastato da un avversario, e Sanna, appostato subito dietro, con un tiro seppur centrale, spiazza l'incolpevole portiere Olbiese. L'Olbia soffre la giornata uggiosa del suo bomber Siazzu ('75). L'ottimo Idda gli riserva una particolare cura e i bianchi pagano a caro prezzo il troppo nervosismo di molti dei suoi giocatorii cardine. Da segnalare per i rossoblù anche due occasioni non concretizzate da Falchi ('85). Il finale è da dimenticare, con Deliperi ('80), troppo nervoso, preso di mira dai giocatori olbiesi. Ora il distacco sembra incolmabile per l'Olbia che vuole il passaggio diretto in D, senza passare per la lotteria playoff. Ma il torneo è ancora lungo e solo i ragazzi di Giorico potranno perderlo. Tullio LaiTedde in contrasto

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2011/2012
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