«Lo società vuole fare un grande campionato»
Nuorese scatenata, arriva anche il difensore ex Sorso Roberto Merenda: «Volevo continuare in una squadra di vertice»
Niente più Gennaro Strumbo ma la Nuorese non resta scoperta in difesa e chiude la trattativa lampo con Roberto Merenda, esperto difensore classe 1985 originario di Reggio Calabria oramai profondo conoscitore del campionato di Eccellenza in Sardegna avendo vestito le maglie di club come Budoni, Torres e Sorso che poi hanno vinto le finali regionali playoff e nei primi due casi ottenuto anche il salto in serie D. Il mancino calabrese, in carriera, vanta oltre 400 in diverse categorie (serie C, D ed Eccellenza) indossando le maglie di Fiorenzuola, Cosenza, Lumezzane, Savona, Mezzocorona, Rossanese, Scillese, Acri, Corigliano, Valle Grecanica, Merate, Paternò, Hinterregio, Zagarolo, ancora Rossanese, Luco Canitstro, Vico Equense, Paolana, Comprensorio Montalto, Reggio Mediterranea prima di approdare in Sardegna nel 2016 e giocare col Budoni fino a dicembre, con Calangianus e Torres la stagione successiva e con il Sorso nel campionato passato quando ha battuto la Nuorese nella finale regionale playoff. Aveva diverse offerte ma poi ha scelto i colori verdazzurri.
«Devo ringraziare tutta Sorso - dice Merenda - fino all'ultimo hanno cercato di riconfermarmi offrendomi anche la fascia di capitano. Ho apprezzato molto questo gesto ma c'erano obiettivi diversi dall'anno scorso, si ridimensioneranno mentre io volevo continuare in una squadra di vertice. Avevo deciso di andare in continente col Sora, eravamo d'accordo su tutti, ma per motivi personali farò ancora un anno in Sardegna e così ho accettato l'offerta della Nuorese». Il presidente Maurizio Soddu ha giocato un ruolo fondamentale. «Il presidente è un bel personaggio, mi ha trasmesso tutta la sua passione nel fare calcio a Nuoro, mi ha voluto subito. Ho trovato una società molto entusiasta». Merenda è il secondo colpo di giornata dopo quello di Mauro Ragatzu: «L'ho incontrato in serie D da avversario ed è un bel colpo. Ha fatto sempre serie D e C ed è il suo primo anno in Eccellenza. Il direttore Moncelsi sta lavorando per rinforzare ancora la squadra, stanno trattando altri giocatori per consegnare al mister Prastaro un gruppo che possa primeggiare». Nuoro nel destino per il 34enne reggino: «Negli ultimi anni ci sono stati alcuni collegamenti. Con la Torres ho disputato due gare playoff a Sorso e poi sono andato coi romangini, l'anno scorso ho fatto finale contro la Nuorese e sono in verdazzurro. Evidentemente era scritto nel destino». Merenda è il terzo ex Sorso acquistato: «Hanno fatto di tutto per ricomporre la miglior difesa dell'Eccellenza. Nella mia scelta, oltre al blasone del club, la tifoseria calda e l'entusiasmo della società che mi ha accolto alla grande, ha influito la conoscenza di diversi giocatori con Chessa e Secchi sono stato al Sorso, con Mattias Meloni ci siamo conosciuti a Budoni, con Fabio Cocco e Piga eravamo insieme alla Torres. Lo società vuole fare un grande campionato e non sta lasciando nulla al caso. Sono molto felice della scelta fatta».