Olbia e Nuorese sfidano le regine, Arzachena, Budoni e Selargius vogliono chiudere l'andata con una vittoria

Finite le vacanze l'anno nuovo della serie D girone G si apre con l'ultima giornata d'andata che vedrà tre squadre sarde impegnate in casa (Arzachena, Budoni e Selargius) e le due in trasferta (Olbia e Nuorese) a far visita alle prime della classe. Le gare avranno inizio alle ore 14.30.

ARZACHENA-FONDI arbitra Alberto Catastini di Pisa

Dopo l'incredibile pari in rimonta a Olbia, con gli smeraldini bravi a rimediare dal 3-0 al 3-3, la squadra di Mauro Giorico vuole incrementare la sua ottima classifica che la vede allontanarsi dalla zona calda e stazionare in quella playoff. L'impegno è probante perché mancheranno i due terzini fuoriquota Masala ('94) e Dedola ('95), quest'ultimo autore di una doppietta al Nespoli, e perché l'avversario si è rinforzato notevolmente, sta risalendo dai bassifondi e punta ad un posto nei playoff. I ragazzi di Pochesci (senza lo squalificato Rinaldi) hanno affrontato le migliori del campionato battendo l'Olbia, venendo rimontati al '93 dalla Viterbese e perdendo nelle ultime sei gare solo contro la capolista Lupa Castelli.

BUDONI-PALESTRINA arbitra Andrea Siciliani di Genova

Poteva sembrare un incontro agevole quello dei galluresi reduci da 9 risultati utili di fila ma il Palestrina di Sasà Cangiano ha perso diversi giocatori importanti ma è riuscito a rimpiazzarli con altrettanto validi come l'attaccante Fabio Ceccarelli, l'esterno offensivo Alen Pavic, ex Arzachena, e il centrocampista Stanislao Lepore, ex di lusso visto che coi biancoblù ha giocato 5 stagioni (dal 2004 al 2009) vivendo tutta l'ascesa del club dalla Promozione alla serie D per poi rientrare coi galluresi anche un'altra (2011/12) ancora in D. La vittoria degli arancioverdi prima di Natale, il 3-0 al Terracina, è segno di un risveglio notevole. Il mister Raffaele Cerbone, che non ha gradito, il blackout nel secondo tempo di Aprilia, quando i suoi ragazzi hanno subito 2 gol, vuole ripartire da quegli ultimi minuti in cui Villa e Monticelli hanno evitato il ko. In difesa mancherà Nnamani squalificato.

LUPA CASTELLI ROMANI-OLBIA 1905 arbitra Nicola De Tullio di Bari

L'Olbia del primo tempo contro l'Arzachena può fermare anche la capolista, quella della ripresa rischia anche di prendere un'imbarcata. Il tecnico Biagioni però vorrebbe cancellare quella ripresa chiedendo ai suoi ragazzi di ripetere la prova d'alto profilo vista in casa del San Cesareo, l'avversario che ha inferto sotto Natale il primo ko stagionale alla squadra di Galluzzo. Tra i bianchi mancheranno il fuoriquota De Cicco e, soprattutto, il capitano Molino l'uomo che, quando è in giornata, può decidere da solo le gare.

SELARGIUS-ISOLA LIRI arbitra Michele Giordano di Novara

Match fondamentale in chiave salvezza. La squadra di Zeman deve fare bottino pieno contro un avversario che staziona al penultimo posto, staccato di ben 9 lunghezze, ma che è reduce dall'1-0 al Sora che ne ha rilanciato le quotazioni. Tra i biancorossi ci saranno poi le pesanti assenze di Mannoni, spesso decisivo negli assist o nei gol finali, e del bomber Chelo che è salito a quota 7 ritagliandosi quel ruolo di bomber che va cercando per approdare nel professionismo. Considerata la partenza del difensore Patacchiola, che sotto porta aveva contribuito con 4 reti, i gol dovranno arrivare da Cardia, Migoni, Sanna o d Suella che avrà la chance di sbloccarsi in questo campionato.

VITERBESE-NUORESE arbitra Francesco Raciti di Acireale

Test probante per i barbaricini che nell'ultima dell'anno, contro il Selargius, hanno dato evidenti segni di svolta. L'arrivo di Jeda - doppietta nel 3-0 ai cagliaritani - ha dato una scossa positiva ad un ambiente che era caduto in depressione dopo il ko per 3-0 di Arzachena. Rientra dall'infortunio il difensore Frongia mentre sono ancora out Deliperi e Cadau con Gianni squalificato benché il reparto fuoriquota si avvale dell'arrivo del camerunense Baone, 18enne centrocampista prelevanto in prestito dall'Inter. Nelle file dei laziali mancherà l'ex Nuvoli e Perocchi.