Olbia, esordio da favola per Ogunseye: «Bellissima emozione, è stata una vittoria di testa e di cuore»

Non poteva immaginare un esordio migliore con la maglia dell'Olbia Roberto Ogunseye. L'attaccante scuola Inter di origine nigeriane è stato mandato in campo da mister Mignani a mezzora dalla fine e ha deciso la partita col Pontedera quando mancano 2' al novantesimo. «È stata una bellissima emozione - dice l'ex Prato - non potevo sognare niente di meglio oggi, ma più che altro sono contento per la prestazione della squadra, che ha saputo interpretare bene e con grande carattere una gara giocata su un campo in condizioni difficili. È stata una vittoria di testa e di cuore».

Se Ogunseye ha potuto essere l'uomo che ha deciso il match il merito è anche di Enrico Geroni, specialista in rimonte. Il regista segnò il primo dei tre gol contro la Giana Erminio, contro il Pontedera ha firmato il 2-2 5' prima del gol-sorpasso: «Sono arrivati tre punti fondamentali contro una squadra che lotta nelle zone calde, dovevamo dare dimostrazione di avere gli attributi in una partita iniziata bene e che ci siamo complicati da soli. Siamo una squadra che ama giocare la palla, oggi non era facile portare a casa un risultato positivo». I gol di testa non sono un caso: «In settimana avevamo lavorato sulle fragilità dell'avversario». Geroni vede un'Olbia più cinica: «Sicuramente rispetto all'inizio dell'anno badiamo più al sodo e siamo più concreti».