Il tecnico dimissionario si congesa con l'1-3 in terra campana
Olbia, Gatti saluta con la prima vittoria: Savoia cade nel suo fortino
Scusate il ritardo, vien da dire all'Olbia che festeggia la prima vittoria in campionato dopo 10 tentativi. E, nel farlo, sceglie il modo meno pronosticato, sul campo del Savoia che ha vinto le cinque gare interne disputate e nel giorno in cui Lucas Gatti si è seduto per l'ultima volta sulla panchina dei bianchi avendo antipato le dimissioni per motivi familiari all'antivigilia del match. Quasi un regalo alla squadra e alla società per il tecnico argentino che fa centro alla sua sesta partita dopo due pareggi e tre sconfitte. Accade tutto nel primo tempo con il rigore di Costanzo a sbloccare il punteggio dopo 11' e la doppietta di Furtado nel giro di dieci minuti dopo aver superato la mezzora di gioco. I campani provano a rientrare in gara con il rigore di Maniero ma i bianchi questa volta non crollano e portano a casa la vittoria della speranza.
La gara. L'Olbia cercava la svolta da diversi turni e, proprio arrivando nella tana del Savoia con un tecnico dimissionario e il penultimo posto può aver fatto pensari ai campani che la sesta vittoria in casa fosse una logica conseguenza. E, invece, dopo 11' Costanzo si conquista un calcio di rigore, inducendo al fallo Crivellini, e poi lo trasforma dagli undici metri. Due minuti dopo Furtado e Di Chiara non colgono l'occasione per trasformare in rete una palla in area avversaria. La squadra di Campilongo prova e riacciuffare subito l'Olbia ma, al 16', Guifo Bogne non centra lo specchio di porta su colpo di testa. Alla mezzora Costanzo alza bandiera bianca e al suo posto entra il giovane Caggiu. Passa 1' e il neoentrato ci mette lo zampino nel raddoppio perché lascia sul posto un avversario e serve la palla a Furtado che entra in area centralmente e infila D’Agostino con un diagonale. Il Savoia sbaglia ancora con Maniero e mister Campilongo fa entrare prima Fiasco e poi Cavallo per rilevare Crivellini e Russo ma al 41' arriva il terzo gol dell’Olbia, ancora con Furtado, che si accentra da destra e conclude dal limite rendendo vano il tentativo di D'Agostino di salvare la propria porta. All’intervallo il Savoia ci fa riaprendo la gara con Maniero che, al 50', trasforma un calcio di rigore per un fallo fischiato su Guifo Bogne.
Cambio green per mister Gatti che apre la ripresa con l'inserimento di Chazarreta al posto di Yanovskyy. Poi è la volta di Cabrera per l'appena ammonito Marroni. Al 10' la palla scagliata da Cavallo danza pericolosamente davanti a Di Chiara prima di spegnersi sul fondo. Passano 2' e De Grazia ci prova dopo essere entrato in area, palla fuori. Il forcing del Savoia produce altre occasioni. Al 21′, bel traversone di Cavallo per il tentativo in rovesciata di Maniero con palla di poco alta sulla traversa. Tre minuti dopo ci prova ancora Maniero, imbeccato questa volta da Bezzon, ma il bomber ex Pescara manda la palla fuori con un colpo di testa. L'Olbia regge e si affida all'esperienza di Anelli in difesa. Al 38' capitan La Rosa calcia dal limite, palla all'angolino ma D’Agostino si distende e devia in calcio d’angolo. Nel finale i galluresi sono attentissimi, non corrono pericoli e festeggiano la pima vittoria in campionato.
SAVOIA: D’Agostino; Crivellini (34’ pt Fiasco), Celli, Guifo Bogne; Schiavi, Russo (37’ pt Cavallo), Mengoli (48’ st Passaro), Oriano (32’ st Marisei); Sellaf (11’ st Paudice), Bezzon; Maniero. A disp. Montoro, Orta, Del Mondo, Marisei, Della Vecchia. All. Salvatore Campilongo
OLBIA: Di Chiara; Arboleda, Pani, Marie-Sainte (28’ st Anelli), Yanovskyy (1’ st Chazarreta); Staffa, Marroni (8’ st Cabrera), La Rosa; De Grazia, Furtado (40’ st Santi), Costanzo (30’ Caggiu). A disp. Rizzitano, C. Totti, Bertini, Maspero. All. Lucas Gatti.
ARBITRO: Pietro Marinoni di Lodi.
RETI: 11’ pt Costanzo (rig.) 31’ pt Furtado, 41’ pt Furtado, 50’ pt Maniero (rig).
NOTE: Ammoniti: Marroni, Di Chiara, Caggiu, Guifo Bogne, Mengoli. Recupero: 5’ + 5’.