Olbia, a Grosseto non ci sono i playoff ma l'obiettivo è quota 50

Ultima uscita stagionale per l'Olbia capace di tirarsi fuori dalla zona playout con un rush intenso fatto di 8 partite in 26 giorni e 16 punti conquistati. Ma la nona gara in un mese non vale per l'ingresso nei palyoff dopo il 3-3 col Novara e il contemporaneo successo del Grosseto a Pistoia che ha messo i maremmani fuori portata dai bianchi. Che, però, ambiscono a toccare quota 50 per chiudere la stagione che porta con sé già lo storico record dei punti in Serie C oltre a mantenere il primato del minor numero di sconfitte esterne (4) che detiene con Pro Vercelli, Pro Patria e Albinoleffe.

Allo stadio allo stadio Zecchini, domani pomeriggio (ore 17.30) la squadra di Max Canzi (nella foto olbiacalcio/Sandro Giordano) cercherà la vittoria: «Sarebbe certamente un traguardo importante perché andrebbe a ritoccare un record e lasciare scritto di aver chiuso a 50 anziché a 47 farebbe indubbiamente più effetto. Ci proveremo. Siamo arrivati alla fine e non è un mistero che avrei preferito che questa stagione proseguisse per noi nei playoff - dice il tecnico dei bianchi - Quella di domani sarà comunque una partita importante per due aspetti. In prima istanza perché abbiamo la possibilità di scalare un ulteriore posizione davanti a noi e, al contempo, perché intendiamo tenere dietro le inseguitrici e mantenere il saldo positivo nella differenza reti. Il secondo motivo si lega invece al dovere morale ed etico di onorare al massimo una partita che ci vede arbitri di una classifica ancora incerta per l'ultima posizione playoff disponibile».