Olbia, Mereu va oltre le assenze: «Le perdite di Piredda e Ogunseye ci indeboliscono ma faremo quadrato puntando sul gruppo granitico»

Ciò che non ottiene in trasferta l'Olbia vuole averlo in casa. E la gara contro il Pro Piacenza dovrà servire per conquistare la prima vittoria nel 2018 sfuggita due giornate fa con la Carrarese dopo le sconfitte in trasferta a Piacenza e Pontedera. In settimana i bianchi hanno avuto la certezza di aver perso per il resto della stagione Piredda e Ogunseye, assenze pesanti ma il tecnico Bernardo Mereu guarda l'altra faccia della medaglia: «La nostra è una squadra che sa trovare forze ed energie anche nelle difficoltà e non cerca alibi di nessun tipo. Le perdite indubbiamente ci indeboliscono da un lato, ma dall'altro ci fortificheranno perché facendo quadrato e puntando sulla graniticità del gruppo possiamo toglierci ancora soddisfazioni per arrivare all'obiettivo stagionale». A far coppia con Ragatzu sarà confermato Senesi ma con compiti diversi da chi sta sostituendo: «Cambieremo sicuramente qualcosa nel modo di giocare, perché Senesi ha qualità diverse da quelle di Ogunseye e dobbiamo fare in modo di sfruttarle tutte. Ciò che non cambierà sarà invece la dedizione con la quale voglio che la squadra scenda in campo per onorare la maglia e il pubblico. È chiaro che dovendo fare a meno di peso e lavoro sporco in attacco, dovremo trovare soluzioni di gioco diverse, soprattutto nel modo di attaccare gli ultimi trenta metri». Per i nuovi arrivati in attacco Silenzi e Del Vecchio c'è da aspettare, altri stanno crescendo velocemente: «Serve un po' di tempo perché metabolizzino al meglio la nostra filosofia e i nostro schermi, ma con l'impegno che stanno mettendo nel lavoro arriveranno presto anche i progressi. Vallocchia è un giocatore pronto per qualità e gamba e potrà essere disponibile da subito».

Il Pro Piacenza di Fulvio Pea non avrà il capitano Aspas, che dove ancora scontare un turno di squalifica visto il turno di riposo che ha osservato la squadra emiliana. «Giocano bene e sanno sfruttare la grande forza fisica di cui dispongono - osserva Mereu - grazie anche alla guida di un tecnico esperto e preparato. Dovremo fare attenzione ai centimetri di Mastroianni, ma soprattutto all'estro di Alessandro, di gran lunga il giocatore più temibile». All'andata prevalse l'Olbia: «Cercheremo di replicare quella gara, giocata con qualità e determinazione. Qualche interprete cambierà, come detto, per cui i protagonisti e i contenuti in campo dovranno essere differenti».