Olbia, non basta un tempo e il gol di Dessena: l'Imolese rimonta e vince al Nespoli

Un primo tempo chiuso in vantaggio grazie al gol di Daniele Dessena (nella foto olbiacalcio/Sandro Giordano) e dentro le posizioni che portano alla salvezza diretta, nella ripresa in otto minuti il risultato viene ribaltato e l'Olbia interrompe la striscia positiva a a 5 risultati utili. Finisce 1-2 al Nespoli lo scontro diretto contro l'Imolese, penultima della classe ma l'inatteso ko è reso meno amaro dalle concomitanti sconfitte di San Donato Tavarnelle, Vis Pesaro e Alessandria. Perde anche la Torres, che resta due punti avanti ai galluresi ma lo fa a Montevarchi contro l'ultima. Il risultato è che la 31ª giornata vede le ultime due accorciare sulle altre, complicando la lotta alla salvezza.

La gara. E dire che il tecnico Occhiuzzi (in tribuna per squalifica) vede la sua squadra partire bene col vento a sfavore e bussare alla porta di Rossi con il colpo di testa di Nanni dopo appena 1' mentre, all'11', il punteggio si sblocca quando il cross da destra di Ragatzu viene attaccato da Contini, la palla schizza verso Dessena che col piatto sinistro sigla il vantaggio. L'Imolese reagisce quasi subito col colpo di testa in tuffo di Zanon ma non centra lo specchio di porta. Ed è sempre Zanon, al 32', a sfiorare il pari con una conclusione dal limite con palla a fil di palo. Prima del riposo (40') Ragatzu prova a beffare Rossi ma non ci riesce. Nella ripresa il vento soffia alle spalle dei bianchi ma sono gli emiliani, con gli ingressi di D'Auria e Annan, a scuotersi e mettere in difficoltà l'Olbia. Al 2' Annan impegna Sposito costretto alla respinta sul bolido mancino e, 1' dopo, il portiere dei bianchi salva sul tiro di D'Auria. Due avvisaglie che la squadra di casa non coglie a dovere. Al 7' De Feo sfonda sulla destra e centra basso per Faggi pronto alla deviazione sottoporta. Al 13' D'Auria penetra centralmente e poi col sinistro insacca la palla all'angolino sulla sinistra di Sposito. L'uno-due mette in crisi i galluresi che non riescono ad agguantare gli avversari nemmeno nel recupero dove concentrano le migliori chance con il colpo di testa di Nanni, su cross di Ragatzu, con la palla sfiorata da Brignani su traversone di Incerti, e sulla conclusione di Ragatzu imbeccato da Arboleda.

Al triplice fischio l'Olbia incassa l'imprevista sconfitta sapendo che martedì non sbagliare ancora in casa del San Donato Tavernelle in un altro scontro diretto nel giro di tre giorni. 

OLBIA: Sposito, Brignani, Bellodi, Emerson (17’ st Incerti), Arboleda, Biancu (36’ st Boganini), Dessena (25’ st La Rosa), Sperotto, Contini (25’ st Corti), Ragatzu, Nanni. A disp. Van der Want, Gabrieli, Fabbri, Secci, Occhioni, Zanchetta, Babbi, Boganini, Sueva. All. Andrea Paniziutti

IMOLESE: Rossi, Maddaloni (47’ st Serpe), Camilleri, De Vito (38’ st Scremin), Agyemang (1’ st Annan), Zanon, Bertaso (23’ st Fort), Faggi, De Feo, Tulli, Corner (1’ st D’Auria). A disp. Adorni, Molla, Macario, Doda. All. Mauro Antonioli

ARBITRO: Marco Emmanuele di Pisa.

RETI: 11’ pt Dessena, 7’ st Faggi, 15’ st D’Auria

NOTE: Ammoniti: Faggi, Bertaso, Emerson, Biancu, Arboleda, Ragatzu, Nanni, Bellodi, Brignani, La Rosa, Rossi. Recupero: 1’ + 6’. Spettatori: 740 circa.