Piccoi: Equilibrio e spettacolo se giocano Santadi e Delfino!

Nuova giornata in C1, che ci lascia con sole due gare da giocare. Playoff a sole due squadre (come l'anno scorso) sempre più probabili, mentre in coda la San Paolo tiene vive le speranze di playout.

Ma vediamo come al solito i commenti dei protagonisti.

Posto d'onore per il big match di Santadi, oramai una classicissima dell'anno. Il terzo match tra gli uomini di Cesare Acca e quelli di Massimo Fronteddu (il secondo si era giocato in finale di Coppa Italia, ed un quarto - con tutta probabilità - si giocherà nei playoff) se lo aggiudicano i primi, dopo una gara bella e combattuta. Concorde il giudizio dei due tecnici.

Catta: "Sono contento, è stata una gara equilibratissima (come sempre tra queste due squadre) e molto corretta. Penso che il pubblico presente non si sia annoiato".

Piccoi: "Partita di alto livello, combattuta, equilibrata e corretta. I dettagli hanno fatto la differenza, e noi non abbiamo concretizzato la mole di gioco creata. Penso che se avessimo pareggiato, non avremmo rubato nulla. Dispiace, ma va bene così. Onore a loro".

L'Asso, frattanto, fa 70 (intesi come punti in classifica), superando anche un coraggioso Bingia Matta, in cerca di punti salvezza. 

Claudio Zuddas appare serafico come sempre: "Non che fosse impossibile vincere (ed infatti ci abbiamo provato, andando in vantaggio e costruendo altre occasioni), ma contro l'Asso è davvero dura. Ci abbiamo provato e non è andata bene. Ora ci rimangono due gare per raggiungere l'obiettivo finale".

Obiettivo praticamente raggiunto invece dal Quartiere Marina, che batte di misura il Villaspeciosa ed è virtualmente salvo.

Versace: "La matematica ancora non ci da certezze, ma penso che siamo al sicuro. La gara è stata spettacolare, loro son stati bravi a riaprirla dopo il nostro parziare iniziale (4-0). Alla fine ha pagato la nostra scelta del quinto uomo di movimento, che ci ha permesso di siglare le ultime tre reti".

Zedda: "Non ho molto da dire. La gara è stata combattuta ed a mio parere bella. Penso che il risultato sia sostanzialmente giusto".

Vince il Domus, contro il già retrocesso Ichnos. Ma i sassaresi, ancora una volta, hanno venduto cara la pelle, come riconosce il player-manager del Domus Matteo Deagostini: "Faccio davvero i complimenti ai nostri avversari. Pur a ranghi ridotti hanno onorato l'impegno, mettendoci in grossa difficoltà. Noi, forse con la testa già in vacanza, abbiamo dovuto sudare le proverbiali sette camicie per raccogliere i tre punti. Un grande in bocca al lupo a Mauro Puddu per un futuro più roseo di quello odierno!".

Pari e patta ad Oristano nel big match per la zona salvezza tra Athena e Cagliari 2000. A fine gara l'allenatore degli ospiti, Ivan Paderi, recrimana per le troppe occasioni fallite: "Penso di poter dire che siamo stati superiori, ma non siamo riusciti a capitalizzare l'enorme mole di gioco ed occasioni (dagli spalti mi dicono di averne contate una trentina). Invece, come sempre, quando rimani "punto a punto" rischi che siano gli episodi a decidere, e così è stato. A questo punto la situazione in classifica ci dice che con tutta probabilità ci giocheremo tutto ai playout. Anche se la vittoria della San Paolo, di fatto, aggiunge una squadra alla lotta per accedervi".

San Paolo che tiene accesa la speranza superando nettamente il PmLab.

Barbieri: "Finalmente al completo, col giusto mix di giovantù ed esperienza, otteniamo una vittoria che ci fa ancora sperare (e ci proveremo fino alla fine). Davvero un peccato avere avuto così tanti infortuni nel girone di ritorno".

Perra: "Temevamo questa partita in modo particolare. Ed infatti è nata male e finita peggio. Complimenti a loro ed a Nicola Barbieri, che sa trarre il meglio da questa squadra".