Pilia mantiene imbattuto il Sant'Elia, il Selargius non sfonda

Non è stato un derby da batticuore quello tra Selargius e Sant’Elia, giocata a Villacidro per l'indisponibilità del Virgilio Porcu e chiuso sullo 0-0 al termine di una gara lenta ed equilibrata che si è accesa negli ultimi 15' di gioco.

Il primo tempo di gara, statico e senza troppe emozioni, ha lasciato spazio ad una ripresa più vivace dalla sfilza di cartellini gialli arbitrali e dall’espulsione di Christian Dessì al 35’, che ha costretto il Sant’Elia a serrare le fila nel tentativo di salvare il risultato sullo zero a zero. Bene Garau e D’Agostino per il Selargius, mentre tra le maglie rosse dei cagliaritani a incidere positivamente sulla gara è stato il giovane portiere del ‘94 Stefano Pilia: l'ex Primavera del Cagliari si è riscattato dopo la prova non esaltante contro l’Arzachena la scorsa giornata, salvando più volte il risultato. Molto bene anche Frongia (spesso regista arretrato) e l'argentino Eugenio, tempestivo nelle chiusure e abile nell'uscire palla al piede dalla difesa.

Primo tempo - Rispetto all'esordio mister Giordano lascia in panchina Cordeddu e Puddu, sostituiti da Pintus e Dessì mentre per l'acciaccato Caredda c'è Di Laura. Due i cambi per il tecnico Fadda dopo il 4-1 in casa della Torres, in difesa Piselli rileva Pudda e a centrocampo Feola sostituisce Manunza. Al 13’ ci prova il Selargius dalla distanza con D’Agostino ma Pilia para senza esitazione. Tre minuti dopo Lazzaro raccoglie una respinta della difesa cagliaritano il suo esterno destro dal limite dell'area è alto. Al 17’ il centrocampista Ezeadi, su appoggio di Dessena, tenta la conclusione da fuori area ma non inquadra lo specchio di porta. Intorno al 20' la gara potrebbe cambiare totalmente se il fallo da dietro del già ammonito Farci su Dessì fosse stato punito col giallo, l'arbitro Fracassi forse troppo drastico nel primo cartellino opera una compensazione che piace poco alla panchina del Sant'Elia. Al 27’ il Selargius si fa vivo con lo sgusciante D’Agostino che, da posizione defilata, conclude con un tiro a mezza altezza parato dal sicuro Pilia. Al 31’ Lazzaro dal limite dell’area centrale calcia forte: a fermare il pallone è lo stomaco di Ezeadi che, dopo esser atterrato sul fianco sinistro riporta un dolore alla spalla che lo costringerà a lasciare la gara ad inizio nella ripresa per un controllo all'ospedale (lussazione). Al 41’ D’Agostino dalla profondità crossa al centro per Feola che colpisce al volo di testa ma il portiere Pilia risponde salva la porta sull’angolino destro. Al 47’ il tiro-cross dalla destra di D’Agostino trova ancora una volta i guanti di Pilia. Dopo tre minuti di recupero l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi mentre il risultato è fermo sullo zero a zero.

Secondo tempo - Si torna in campo col Sant'Elia ridisegnato da Giordano: entra Cordeddu per Ezeadi e si posizione in fascia con Dessena che retrocede nella linea mediana diventata molto tecnica per la presenza di capitan Atzori e Dessì. Pronti-via e il Selargius sfiora il vantaggio al 2’: punizione battuta da Melis in area, il difensore Porcu aggancia il pallone davanti alla porta e prova il rasoterra, il numero uno del Sant’Elia respinge con i piedi, e poi si ripete sulla successiva conclusione di Piselli. Al 4’ il destro di Emiliano Melis dal limite dell’area trova la respinta di Pilia. Passa un minuto e Frongia, sui schema da calcio d’angolo cerca direttamente la porta ma Mainas respinge con i pugni. Al 10’ il difensore Garau lancia lungo per D’Agostino che si spinge in profondità e crossa in area da sinistra, ma il difensore del Sant’Elia Di Laura spazza via di testa, imitato un minuto dopo da Dessì che si esibisce in una splendida rovesciata. Al 12' il regista dei cagliaritani si becca il giallo per una vistosa trattenuta su D'Agostino, un'ammonizione che pagherà cara più avanti. Il Sant'Elia prova a sfondare da destra quando Dessì sventaglia spesso palloni per lo scatto di Cordeddu. Mister Fadda prova a dare maggior sostanza in mezzo togliendo l'ammonito Farci per Manunza, risponde Giordano facendo entrare Sanna per Boi, punta centrale diventa Pintus mentre Dessena torna all'ala. Al 24’ ci prova ancora il Selargius con il neo-entrato Sanna (al posto di Melis) che, su passaggio di Feola in area, vince il duello di forza con Frongia, stoppa la palla e calcia rasoterra ma non troppo forte, Pilia cattura bene la palla sull’angolino destro. Al 32’ Atzori serve sullo sprint Cordeddu dalla trequarti ma viene segnalato il fuorigioco. Fadda vuole tagliare i rifornimenti a Cordeddu e manda in campo Sarritzu al posto dello stanco D'Agostino che va a disturbare Dessì il quale al 36’ si fa espellere per una manata sull'attaccante granata mentre difende palla. Il tecnico Giordano schiera un 4-4-1 lasciando Pintus unica punta e retrocedendo Dessena e Cordeddu sulla linea di centrocampo per chiudere meglio gli spazi in fase difensiva. Sulla susseguente punizione, Garau cerca direttamente lo specchio della porta ma Pilia respinge prontamente. Il Selargius cerca di approfittare del sovrannumero, alcune mischie in area vengono sbrogliate da Frongia. Al 44’ proprio Frongia respinge di testa, Manunza raccoglie palla e con un destro al volo forte dal limite dell’area trova l'opposizione del giovane portiere del Sant’Elia che salva ancora una volta la sua squadra. L’ultimo tentativo è quello dell’attaccante Sarritzu, al 47’, che servito da Callai prova il tiro rasoterra. Due minuti dopo l’arbitro fischia la fine dell’incontro e lo zero a zero regala il primo punto stagionale alle due squadre. El. F.

SELARGIUS: Mainas; Piselli, Porcu, Garau, Mancosu; Lazzaro, Farci (18' st Manunza), Feola, Callai; D’Agostino (34' st Sarritzu), Melis (23’ st Sanna). A disp. Pisano, Piras, Porru, Puddu. All. Vincenzo Fadda

PROGETTO SANT'ELIA: Pilia; F. Boi, Eugenio, Frongia, Di Laura; Ezeadi (1’ st Cordeddu), Dessì, Atzori; Dessena, Boi M.(18’ st C.Sanna) Pintus (42’ st Puddu). A disp. G.L. Sanna, Usai, Palla, Pecco. All. Franco Giordano.

ARBITRO: Fabio Fracassi di Campobasso

NOTE: Espulso Dessì al 36’ st per doppia ammonizione. Ammoniti: Farci (S), Eugenio (P), D’Agostino (S), C.Sanna (P), Atzori (P), Dessena (P).