Gli smeraldini arrivano da sei vittorie di fila
Playoff semifinale: l'Arzachena senza paura a Caserta
Domenica 14 maggio scatterà ufficialmente la post season anche per l'Arzachena che, per il girone G di Serie D, partecipa al primo turno dei playoff, in casa della Casertana. La sfida del Pinto prenderà il via alle ore 14.30 e sarà diretta da Davide Matina di Palermo (assistenti Antonio Alessandrino e Massimiliano Miccoli di Bari. L'altra semifinale è Paganese-Lupa Frascati.
Il regolamento prevede che, in caso di parità al termine dei tempi regolamentari, saranno effettuati i tempi supplementari; persistendo la parità accederà alla fase successiva, la società meglio classificata al termine del campionato. Di conseguenza, per centrare la finale l'Arzachena deve vincere nei 90' o 120' e, in quel caso, sarebbe la settima vittoria di fila con l'ultima sconfitta che risale a quasi due mesi fa.
E sono stati proprio i campani di Cangelosi ad infiliggere l'ultima sconfitta Bonacquisti e compagni: il 26 marzo scorso la sfida del Pirina fu decisa al 9' dal bomber Nicola Ferrari (nella foto Emanuele Perrone/Arzachena Academy). In quel momento i rossoblù stavano vivendo un grandissimo momento e, con la settima vittoria di fila, erano riusciti a rientrare in corsa per il primo posto con un distacco di soli tre punti dalla coppia in vetta Paganese e Sorrento. La Casertana, in quel momento, aveva 52 punti contro i 39 dell'Arzachena, settima in classifica e a 4 punti dalla zona playoff. La giornata successiva i campani furono sconfitti 1-0 dall'Atletico Uri (il primo dei quattro ko nelle ultime sei giornate) mentre gli smeraldini - con l'1-2 in casa del Portici - diedero il là al finale di stagione entusiasmante recuperando ben 12 dei 13 punti di svantaggio sui falchetti. Domenica scorsa è stato sfiorato il sorpasso perché, mentre Bonacquisti e compagni stavano vincendo 2-1 il derby con l'Ilva, i rossoblù di Cangelosi stavano impattando il match con la Palmese, in quel momento quinta in classifica a pari punti con la Lupa Frascati ma esclusa dai playoff per gli scontri diretti, poi piegata al 92' dal gol di Liurni.