Playout in due atti: il Li Punti deve vincere una gara, il Guspini è salvo anche con due pari

Guspini o Li Punti, una è di troppo. L'Eccellenza che ha aperto mercoledì la post season con le semifinali playoff vinte da Ossese e Taloro (domani di fronte a Thiesi per la finalissima), dà inizio al doppio confronto salvezza tra la squadra mediocampidanesi, 14ª classificata con 34 punti, e quella sassarese, 15ª classificata con 33 punti. 

Un solo pareggio, dunque, sta facendo la differenze tra le due ammesse alla sfida playout che, per questa stagione, ha la novità di un turno unico disputato con gare di andata e ritorno. Il "primo tempo" si giocherà a Sassari domani pomeriggio alle ore 16, arbitro designato Andrea Pani di Sassari, il "secondo" sarà a Guspini domenica 29 maggio.

Cosa prevede il regolamento. Conserverà il diritto di partecipare al campionato di Eccellenza 2022/23 la squadra che, al termine delle due gare, avrà complessivamente segnato più reti, mentre la società perdente retrocederà in Promozione. Qualora i tempi regolamentari terminassero in parità, non valendo la regola delle reti in trasferta e non essendo previsti tempi supplementari, retrocederà la squadra classificatasi al 15° posto. 

Perciò il Li Punti è sfavorito con un doppio pareggio indipendentemente dal numero di gol segnati nelle due gare (ad esempio 0-0 o 1-1 o 2-2 in casa e 1-1, 2-2 o 3-3 in trasferta), ed è sfavorito anche in caso di vittoria e sconfitta se in entrambi i casi la differenza reti fosse identica (ad esempio vittoria per 1-0 o 2-1 o 3-2 in casa e sconfitta per 2-1, 3-2 o 4-3 in trasferta) proprio perché non hanno valore doppio i gol in trasferta. La salvezza per i sassaresi di Cosimo Salis, dunque, passa necessariamente per almeno una vittoria nelle due gare, ovviamente se fosse abbinato almeno un pareggio o, eventualmente, se la sconfitta fosse accompagnata da una differenza reti inferiore rispetto al successo ottenuto (ad esempio vittoria 2-0 o 3-1 o 4-2 in casa e sconfitta 1-0, 2-1 o 3-2 in trasferta). Va da sé che, per gli stessi motivi, il Guspini di Marco Piras sarà sicuramente salvo con un doppio pareggio e anche in caso di vittoria e sconfitta ma con uguale differenza reti.

Il rendimento nel girone di ritorno. In campionato le due squadre si sono affrontate due settimane fa con il successo del Li Punti per 2-1 in rimonta (gol di Borrotzu e Lorenzoni) determinante per togliere la possibilità al Guspini (in vantaggio con Malandra) di annullare la stessa doppia sfida salvezza visto che, l'8 maggio scorso, il distacco tra le due compagini era di 4 punti e con un successo dei mediocampidanesi si sarebbe arrivati ad un +7 con il regolamento che prevedeva la mancata disputa dei playout qualora la differenza punti tra 14ª e 15ª classificata fosse stata maggiore o uguale a 5. Nella gara d'andata, invece, il match di metà dicembre terminò 1-1 (vantaggio dei sassaresi con Moro e pareggio dei mediocampidanesei con Fernandez su rigore) ma sulla panchina dei mediocampidanesi c'era il tecnico della Juniores Diego Ghiani chiamato a sostituire l'esonerato Carracoi prima che fosse chiamato sulla panchina dei biancorossi Marco Piras.

L'attuale tecnico dei mediocampidanesi è arrivato ad inizio girone di ritorno con la squadra al 14° posto a quota 14 e ha mantenuto la posizione conquistando 20 punti in 17 partite. Nello stesso arco di gare i sassaresi di Salis, ultimi al giro di boa con 8 punti, ne hanno conquistati 25. La differenza nella corsa salvezza l'ha fatta il Porto Rotondo che, partendo dal penultimo posto (12 punti), è risalito fino all'11ª posizione conquistanto 32 punti in 17 gare. Il posto degli olbiesi, nel terzetto delle retrocesse, è stato preso dal Castiadas che ha conquistato un solo punto nel ritorno (come l'altra retrocessa Asseminese) dopo aver chiuso a dicembre la parentesi del gruppo guidato da Perra che aveva raggiunto la finale di Coppa Italia. L'Idolo a fine andata era quartultimo a quota 13 e, con 19 punti nel ritorno, ha perso la posizione playout a vantaggio del Li Punti.