Ploaghe-Latte Dolce, il duello potrebbe riprendere subito nella semifinale playoff

Ploaghe e Latte Dolce incominceranno ad "odiarsi". Domani saranno di fronte per l'ultima di campionato e per contendersi la terza piazza con qualche speranza, ridottissima, per la squadra di Cirinà di agganciare anche il primo posto o di guadagnare un'altra posizione. Ma è molto probabile, invece, che si rivedranno una settimana dopo per la semifinale playoff, perciò la gara a Ossi deciderà su quale campo le due squadre sassaresi cercheranno di guadagnarsi la finale.

Entrambe avrebbero meritato qualcosa in più pur arrivando da percorsi differenti, il Latte Dolce è una neo-retrocessa - senza poco dolore - dalla serie D che ha iniziato un percorso nuovo con Massimiliano Paba in panchina dopo le sei stagioni di Pierluigi Scotto, il Ploaghe è una matricola molto ambiziosa ed è subito entrata dentro il campionato grazie al lavoro del tecnico Cirinà e di un gruppo di giocatori esperti molto validi per la categoria. Nella prima parte della stagione Pulina e compagni sono stati gli antagonisti all'invincibile Lanusei fino allo scontro diretto perso in casa degli ogliastrini alla 11esima giornata mentre il Latte Dolce stava pagando una partenza con qualche balbettìo di troppo specie in casa. Quando poi il Lanusei ha iniziato il suo periodo di crisi entrambe le squadre sono state sopravvanzate da Muravera e Castiadas che hanno iniziato a palleggiarsi il primato. Alla vigilia dell'ultima gara d'andata Usai e compagni erano a un punto (insieme con il Castiadas) dalla coppia di testa Lanusei-Muravera mentre il Ploaghe era staccato di tre punti, lo scontro diretto perso fece allontanare la vetta e riportò la matricola appaiata al Latte Dolce.

Nel girone di ritorno la squadra di Paba aveva inanellato dieci risutati utili consecutivi ma la prima e unica sconfitta del 2015 è arrivata a Castiadas contro un avversario che ha segnato due gol al 90' e al 92' con l'uomo. Lì i sassaresi hanno perso la possibilità di rientrare nel discorso primo posto in queste ultime giornate in cui Muravera e Castiadas hanno avuto delle battute a vuoto. Invece, la squadra di Cirinà è quella che attualmente ha la miglior striscia positiva di risultati - ben 13 - con 11 vittorie e 2 pareggi, quelli in fila contro Fertilia e Valledoria sui quali poter recriminare (specie contro i giuliani per un rigore parato a Cherchi al 93') il fatto di non essere ora in mezzo alle due sarrabesi a lottare per il primo posto.  

Domani si vedranno la miglior difesa, quella del Ploaghe con 24 reti subite e con in porta l'ex Garau, e il miglior attacco, quello del Latte Dolce che può contare su tre giocatori in doppia cifra - Usai (17), il baby Panai (14) e il centrocampista Ruggiu (11) - e con un quarto - Sias (9) - prossimo alle 10 reti. sono ben 14 i giocatori mandati in gol durante il campionato. Anche il Ploaghe è andato a segno con tanti giocatori diversi (13) e ha un bomber straordinario come Pulina (21 gol) dietro al quale si divertono i vari Carboni (9), Cherchi (7) e l'ex Falchi (7). All'andata la gara fu ricca di gol, cinque, decisa per il Ploaghe dal gol su punizione di Pulina anche se il Latte Dolce recriminò per alcune decisioni dell'arbitro Cozzolino compresa quella di non assegnare un calcio di rigore nel recupero.