Preziosi esonera Gasperini, il Genoa a Ballardini

Salta la seconda panchina di serie A dopo quella di Franco Colomba a Bologna (1ª giornata, sostituito da Alberto Malesani) e non è tra quelle più attese, ossia Bari, Brescia, Cesena e Parma. Il Genoa ha esonerato Gian Piero Gasperini chiamando al suo posto Davide Ballardini. Il tecnico ravennate, 47 anni il prossimo 6 gennaio, esonerato lo scorso 10 febbraio dal presidente della Lazio Claudio Lotito, che affidò la squadra a Edy Reja tre giorni dopo il ko casalingo contro il Catania, torna ad allenare un club rossoblù, ma non il Cagliari. Il suo nome, nelle scorse settimane, aleggiava di frequente come possibile sostituto di Pierpaolo Bisoli nel periodo in cui il tecnico cagliaritano era sulla graticola per i difficili rapporti con Conti e Agostini e il non gioco che accompagnava gli scarsi risultati sul campo.

Domenica il Genoa al Sant'Elia - Davide Ballardini ora è al Genoa, Pierpaolo Bisoli è saldamente sulla panchina rossoblù e i due tecnici, accomunati dalla stessa classifica (11 punti) si affronteranno domenica prossima al Sant'Elia. Ballardini, ricordiamo, è stata l'ennesima scoperta del presidente Massimo Cellino che lo chiamò la prima volta nel 2005 dopo che sfiorò la promozione in serie B con la Sambenedettese. Alla terza giornata subentrò a Daniele Arrigoni, ma fu un'esperienza sfortunata perché il Cagliari giocava sì bene ma non vinceva mai e così venne esonerato dopo nove partite senza nemmeno un successo all'attivo. Poi ci fu la poco felice parentesi a Pescara, con Cellino che gli offre una seconda chance a fine dicembre 2007, quando prende il posto di Nedo Sonetti e guida un Cagliari disastroso e disastrato verso una miracolosa salvezza, che è rimasta ancora nel cuore del pubblico rossoblù. Un anno buono a Palermo, il burrascoso addio a fine stagione col presidente rosanero Maurizio Zamparini e l'approdo alla Lazio con la quale conquista il suo primo e unico titolo da allenatore, ossia la Supercoppa italiana.

L'annuncio del presidente Preziosi - È stato Enrico Preziosi, presidente del Genoa, a dare l'ufficialità dell'esonero di Gian Piero Gasperini: «Sto vivendo questo momento in modo doloroso, ma so che sto facendo la cosa giusta. Stanotte ho pensato, ho deciso e poi ho fatto». E annuncia: «È Ballardini il nuovo allenatore del Genoa, è la persona più adatta, mi piace molto, forse anche perché ha già sopportato presidenti difficili come Lotito e Zamparini - ha detto col sorriso il presidente rossoblù - Non ho bisogno di un fenomeno in questo momento, ma di qualcosa di semplice».

Le parole del nuovo tecnico genoano - «Preziosi mi ha chiamato stamattina, ero a Ravenna e sono venuto subito a Genova. Sono molto contento e sono grato al presidente che mi ha chiamato ad allenare la società più antica d'Italia». Davide Ballardini è già al lavoro sul campo di Pegli con i suoi collaboratori Carlo Regno, allenatore in seconda, e Stefano Melandri, collaboratore tecnico. Il nuovo tecnico, che esordirà mercoledì in casa contro il Bologna, non annuncia rivoluzioni: «Il Genoa ha un'identità precisa, giocheremo rispettando le caratteristiche dei giocatori. Valuteremo le assenze ma posso dire che non si stravolge nulla. Il modulo? Nei miei quattro anni di serie A ho utilizzato quasi sempre il 4-3-1-2».

L'addio di Gasperini: Grazie Genoa - La sconfitta a Palermo, che seguiva quella precedente in casa con l'Inter, che ha spinto il presidente Preziosi ad interrompere un rapporto idilliaco che durava 5 anni con Gasperini. L'ormai ex tecnico esce di scena senza astio: «Grazie Genoa, grazie di tutto - ha detto Gasperini - Per esprimere la mia gratitudine, parole semplici, che tante volte i tifosi hanno rivolto alla squadra ed a me: è stato bellissimo».