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Salvatore Melino, difensore, Calangianus
Dopo la salvezza ai playout

Primi arrivi al Posada di Michele Tamponi: il difensore Melino, i centrocampisti Scarfò e Conteddu

Il Posada porta a termine alcune operazioni di mercato in entrata. Il club biancoceleste, reduce da una grande salvezza in Promozione (vittoria playout a Ozieri) con Omar Semerano in panchina, è ripartito affidando la guida tecnica a Michele Tamponi, lo scorso campionato al Tonara in Eccellenza. Il tecnico di Calangianus, in passato sulla panchina di San Teodoro, Tavolara, Dorgalese, Tortolì, Torres, avrà in difesa un rinforzo di grande esperienza e ben conosciuto come Salvatore Melino, classe 1981, cresciuto nell'Olbia col quale ha vinto il campionato di serie D nel 2001/02 per poi giocare tre stagioni in C2 prima di tornare in Interregionale per vestire la maglia dell'Arzachena. Dal 2006 al 2009 l'esperienza in Sicilia con l'Acicatena in serie D, il rientro in Sardegna al Budoni, ancora in serie D salvo dire sì al richiamo dell'Olbia che ripartiva dall'Eccellenza dopo l'esclusione dalla C2. Tre stagioni in maglia bianca e al terzo tentativo la vittoria del campionato di Eccellenza che lo porta, nel 2013/14, a giocare ancora in serie D (4 partite). Nel 2014-15 scende in Promozione con lo Sporting Siniscola, poi una parentesi triennale in Eccellenza col Calangianus e l'anno scorso al Luogosanto. Insieme con Melino arriva anche Stefano Scarfò, centrocampista classe 1985 che alla Macomerese indossava la fascia di capitano. Il terzo acquisto è quello di Andrea Conteddu, centrocampista col vizio del gol ex Tavolara, Siniscola Sporting, La Caletta e, nell'ultima stagione, con la maglia del Siniscola Montalbo dove ha vinto il campionato di Prima categoria realizzando 15 reti.

In questo articolo
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2019/2020
Tags:
Sardegna